Re: [VERONA] Forte Dossobuono/Gisela
Confermo quanto detto da Decca. La pianta dei forti Lugagnano, Dossobuono, Azzano e Tomba è simile ma, le dimensioni sono inferiori per quel che riguarda il forte Azzano. La guarnigione era, nel suo caso di circa 400 uomini contro gli oltre 600 degli altri forti.
Per le misure, ti conviene andare di pomeriggio al forte Azzano. Se hai fortuna trovi il custode. Se gli spieghi di cosa ti occupi, ti fa entrare e puoi misurare i singoli locali.
Per quel che riguarda i finanziamenti, scordati che qualcuno te li dia!!!
Ciao
Re: [VERONA] Forte Dossobuono/Gisela
Citazione:
Originariamente Scritto da fortificazioni
Confermo quanto detto da Decca. La pianta dei forti Lugagnano, Dossobuono, Azzano e Tomba è simile ma, le dimensioni sono inferiori per quel che riguarda il forte Azzano. La guarnigione era, nel suo caso di circa 400 uomini contro gli oltre 600 degli altri forti.
Per le misure, ti conviene andare di pomeriggio al forte Azzano. Se hai fortuna trovi il custode. Se gli spieghi di cosa ti occupi, ti fa entrare e puoi misurare i singoli locali.
Per quel che riguarda i finanziamenti, scordati che qualcuno te li dia!!!
Ciao
orco tu dici?!!?!? beh non credo, i finanziamenti europei per la messa a nuovo di beni culturali esistono...
magari vado a fare un giro ad azzano.
Re: [VERONA] Forte Dossobuono/Gisela
Citazione:
Originariamente Scritto da lauraferro
orco tu dici?!!?!? beh non credo, i finanziamenti europei per la messa a nuovo di beni culturali esistono...
magari vado a fare un giro ad azzano.
lauraferro , calma e gesso. Se ti diciamo che soldi non te li danno , credici. [icon_246
Per Azzano , ti consiglio di andare nel pomeriggio , non presto. Se c'è il custode ti apre volentieri le porte.
Se trovi gente di altre associazioni la cosa diventa un po' più complicata.
Se vuoi lo chiamo e ti assicuro quando andarci e se vuoi fare una visita guidata con noi basta chiedere.
Comunicaci la tua decisione tramite Mp.
Per quanto riguarda le dimensioni di questi forti , come spesso accade la vecchiaia mi gioca brutti scherzi.
Che Azzano fosse il più piccolo , mi ero accorto anche io , ma pensavo che Lugagnano fosse una via di mezzo , cosa che invece ho verificato non è vera.
Prendendo come riferimento Google Earth posso dirti che :
- Le dimensioni citate da fortificazioni nelle sue pagine sono vere e riguardano però l'intera superficie occupata e valgono anche per Dossobuono.
- Il ridotto vero e proprio è lungo 81 m e largo 40 m , il muro alla Carnot sul fronte di gola è lungo 204 m , mentre dal vertice della caponiera allo spigolo del muro alla Carnot opposto sono 156 metri
-Questa ultima misura ad Azzano è di 151 metri. Il muro alla Carnot del fronte di gola è di 184 m. (20 m in meno)
Il ridotto vero e proprio è lungo 71 m (10 metri in meno) e largo 32 ( 8 metri in meno)
Ps. Il custode fa un ottimo caffè. [110.gif ma d'inverno prepara un ottimo tè da sorseggiare camminando lungo il corridoio interno.
Re: [VERONA] Forte Dossobuono/Gisela
Tieni presente che molti dei forti di Verona sono del Comune. Malgrado ciò non fanno nulla. Oltretutto, le associazioni che sono ospitate all'interno, pagano quasi sempre un affitto. Fino ad alcuni anni fa esisteva a Verona l'Uvam (ufficio per la valorizzazione dell'architettura militare) ma, è stato totalmente smantellato e non esistono progetti analoghi o comunque di recupero.
Tuttavia, puoi sempre tentare! Ricordati però che devi farlo con quelche titolo e con il benestare del proprietario del bene.
Re: [VERONA] Forte Dossobuono/Gisela
Molto in breve, sulle dimensioni dei 4 forti gemelli di Salis-Soglio, il Tomba, Lugagnano, Azzano e Gisela:
quelli più simili (non identici però), e aderenti al modello di base del progettista, sono il Lugagnano e il Gisela.
Il più piccolo è l'Azzano, oltre che differente costruttivamente, il più grande è (era) il Tomba.
Per i finanziamenti: si dice che chiedere è lecito, rispondere è cortesia. Onestamente soprattutto di questi tempi la vedo un po' difficile, soprattutto con l'europa...
Allegati: 2
Re: [VERONA] Forte Dossobuono/Gisela
Riprendiamo la nostra discussione sul Gisela, dando un volto al progettista di questo forte, e oltre che di questo delle tre opere gemelle, il Tomba, il Lugagnano e l'Azzano, e di altre fortificazioni ancora della seconda cerchia veronese: il Maggiore del Genio Barone Daniel Salis-Soglio. Svizzero di nascita, frequentò l'Accademia del Genio entrando nell'esercito asburgico. Dal settembre del 1859 fino al 1863 è a Verona e a Pastrengo. Considerato tra i massimi ingegneri militari dell' 800.
Allegati: 1
Re: [VERONA] Forte Dossobuono/Gisela
da notare che Von Salis Soglio ha scritto un opera in due volumi "Mein Leben" (la mia vita) nella quale racconta la sua vita
avevo percorso questi volumi: in effetti come svizzero di nascita gli era stato domandato dall'esercito svizzero di consigliare gli ingenieri svizzeri nella costruzione di nuove fortificazioni.
Nelle sue pagine racconta questo aneddoto indicando che aveva domandato il permesso al Kaiser
Il forte Airolo e il risultato di questa "consultazione"
non saprei dire, pero, se parla di Dossobuono/Gisela
Re: [VERONA] Forte Dossobuono/Gisela
Citazione:
Originariamente Scritto da Mau65
da notare che Von Salis Soglio ha scritto un opera in due volumi "Mein Leben" (la mia vita) nella quale racconta la sua vita
avevo percorso questi volumi: in effetti come svizzero di nascita gli era stato domandato dall'esercito svizzero di consigliare gli ingenieri svizzeri nella costruzione di nuove fortificazioni.
Nelle sue pagine racconta questo aneddoto indicando che aveva domandato il permesso al Kaiser
Il forte Airolo e il risultato di questa "consultazione"
non saprei dire, pero, se parla di Dossobuono/Gisela
Molto interessante. Non ho mai letto purtroppo in modo completo l'autobiografia di Salis Soglio, se non per qualche pezzo reperibile sul web. Su uno di questi parlava dell'esperienza nella progettazione dei forti di Pastrengo, definendoli se non ricordo male tra i più belli architettonicamente da lui disegnati. Ci sarà qualcosa anche sui forti di Verona.
Il forte Airolo è un'opera di generazione successiva rispetto al Gisela, paragonabile a quelli austriaci dello stile Vogl. Bellissimo e splendidamente conservato.
Allegati: 1
Re: [VERONA] Forte Dossobuono/Gisela
Tarda primavera 2012: la bandiera imperiale gialla e nera austriaca con l'aquila bicipite torna a sventolare sull'ingresso di Forte Gisela.
Allegati: 2
Re: [VERONA] Forte Dossobuono/Gisela
Una delle riservette per l'uso quotidiano di munizioni di artiglieria che si trovano sui terrapieni, ai lati delle piazzole dove erano collocati i pezzi per l'azione a lunga distanza. Queste riservette erano costruite in muratura di pietra gialla veronese in questo caso non poligonale ma squadrata e volta in mattoni ed avevano la solita copertura protettiva in terra. Avevano la particolarità di essere divise in 2 scompartimenti: una camera più lunga, e in fondo a questa un piccolo locale chiuso originariamente da una porta. Probabilmente il locale piccolo conteneva materiale esplodente come accenditori a frizione o qualcosa di simile, che era bene conservare separato dai proietti e cariche di lancio relative, all'epoca in buona parte confezionate in sacchetti di tela più che in bossoli metallici. Anche il portale principale di accesso doveva avere un portone che ne assicurava la chiusura, oggi scomparso. Il pavimento era in acciottolato ben curato e regolare.