Re: Scarponi italiani WW2?
... mi dispiace ma avevamo promesso entrambi:
nulla di personale (ovviamente) [264
ma la tua risposta mi fa ricredere.
F.M.
Allegati: 1
Re: Scarponi italiani WW2?
Gli scarponcini in questione sono dei perfettamente regolamentari M29 destinati
alle truppe alpine, e devono costruttivamente essere fatti in questa maniera,
ne ho ben due paia in collezione un paio marroni identici a quelli fotografati
ed un paio anneriti e modificati con l'aggiunta di una protezione di pelle anteriore
per non mandare la neve sui lacci.
Differiscono dal M32 destinato alla truppa proprio per la presenza del contrafforte
posteriore rinforzato, della regolamentare chiodatura pesante, della doppia cucitura
rinforzata sulla tomaia, ed è vero che sono stati utilizzati
a consumazione nel dopoguerra, ma questo esemplare è sicuramente d'epoca
visto anche il bollo tondo all'interno, ed il timbro della taglia 28=42.
Anche su Uniformi & Armi quelli fotografati da Caimi sono identici,
ed anche sul libro di Robert Fisch, l'esemplare conservato al museo di West Point,
è identico. (quelli come sappiamo sono prede belliche prese per essere studiate).
Non sono andato a leggere cio che dice il Viotti, ma tutte le foto degli esemplari d'epoca
compresi quelli sul N°1 di uniformi e armi e sui vari numeri di Militaria Magazine sono identici.
Non capisco dove sta il problema su queste calzature.
Re: Scarponi italiani WW2?
... Luca,
da quanto scritto Ales, che ha reperito la documentazione, sostiene che la differenza tra pre e post sta nel contrafforte del gambaletto cioè su quella striscia di pelle, larga un paio di centimetri e lunga una quindicina, che copre la cucitura posteriore fino all'orlo superiore.
Questo scrive lui ... e io avevo solo ricordato che Ales insiste su questo particolare.
Infatti sul n. 133 di U & A la foto, di quelle postate, sul posteriore non si vede questa striscia e questo confermerebbe quanto dice Ales.
Puoi postare il retro dei tuoi ?
Ciao
F.M. :P
Allegati: 4
Re: Scarponi italiani WW2?
Citazione:
Originariamente Scritto da Furiere Maggiore
... Luca,
da quanto scritto Ales, che ha reperito la documentazione, sostiene che la differenza tra pre e post sta nel contrafforte del gambaletto cioè su quella striscia di pelle, larga un paio di centimetri e lunga una quindicina, che copre la cucitura posteriore fino all'orlo superiore.
Questo scrive lui ... e io avevo solo ricordato che Ales insiste su questo particolare.
Infatti sul n. 133 di U & A la foto, di quelle postate, sul posteriore non si vede questa striscia e questo confermerebbe quanto dice Ales.
Puoi postare il retro dei tuoi ?
Ciao
F.M. :P
Ciao F.M., come fai a dire che sugli scarponi pubblicati da Mauro Caimi non siano presenti i contrafforti mentre nei miei si?
Posto l'immagine dell'articolo in parola:
Allegati: 1
Re: Scarponi italiani WW2?
Per contrafforte del gambaletto, si intende quella striscia di pelle che copre la cucitura esterna e che termina superiormente con un "occhiello".
Utilizzo la scarpa di Ciofatax ed evidenzio, in azzurro, il pezzo in questione. Pertanto, secondo l'Ales, è questo il pezzo che differenzia il pre dal post ma vedo che non mi ero spiegato bene prima e tu hai postato l'altro contrafforte mentre io avevo evidenziato, in giallo, la mancanza, della striscia, sulla scarpa di U & A.
Quindi è la foto del retro di tutta la scarpa che avresti dovuto postare.
...
Allegati: 1
Re: Scarponi italiani WW2?
... ora guardando bene il "fondo" della scarpa, dove fai notare la nessuna differenza che c`è tra quella di U & A e la tua, si nota la cucitura senza la "striscia" ... che sembra non concordare con tutte le foto postate delle tue scarpe.
Ho evidenziato, in giallo, queste differenze. Ho messo una foto precedente dove l`orlo della striscia è a sx mentre sull`ultima l`orlo della medesima non esiste ma c`è la cucitura senza la striscia in questione.
E' un effetto ottico ? Come si spiega ?
FM
Allegati: 3
Re: Scarponi italiani WW2?
TUTTI gli scarponi da alpino M29 hanno questo contrafforte che fra l'altro è
presente su tutte le calzature italiane a partire dagli scarponi M12 da truppa.
Queste sono le foto dei miei scarponi, e allego l'articolo di Caimi su uniformi e
armi completo, e vedrai che anche quelli fotografati da lui lo hanno,
quello che te indichi non è altro che il contrafforte visto di taglio, e non è
la giunzione posteriore senza questo rinforzo,
non esistono a mia conoscenza calzature d'epoca senza questo
particolare, anche perchè a rigor di logica senza questo rinforzo la scarpa
che viene indossata con la semplice cucitura senza rinforzi si smonta.
Poi se riesci a trovare una foto di una di queste scarpe senza contrafforte
faccela vedere.
Tutti gli articoli e libri che ho consultato fotografano gli scarponi con questo particolare,
e fino a prova contraria la descrizione di Ales è errata, come spesso avviene nei
libri nessuno è perfetto.
Io rimango della mia convinzione le calzature illustrate sono tutte d'epoca, M29 regolamentari.
Ciao, Luca
Re: Scarponi italiani WW2?
Lucas, ti ringrazio per l'intervento e le immagini postate, mi danno un grande sollievo. Sei stato davvero gentile. [264
Non aggiungo altro perchè apparirei troppo di parte. Lascio commenti e conclusioni ad altri.
Ancora grazie Lucas.
Saluto tutti
dimonios
Re: Scarponi italiani WW2?
... Comunque fotografati, nel particolare basso, sia quelli della rivista che quelli tuoi non mettevano in evidenza la striscia che arriva fino all'orlo che, ripeto, l'Ales mette come una delle differenze ecc. ecc. con il modello post.
Io, tra una sosa e l'altra, ho solo cercato di approfondire e se anche altri (grazie Luca) ti danno ragione io sono ... felice per te. :P :P :P
Tutto qui
Un caro saluto
F.M.