Un bel MKII classico verniciatura liscia... bello.... e bello anche il telino...complimenti
I telini postati da Marpo .... ti ringrazio per aver postato il neozelandese commandos... una referenza
molto importante... grazie
P
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Un bel MKII classico verniciatura liscia... bello.... e bello anche il telino...complimenti
I telini postati da Marpo .... ti ringrazio per aver postato il neozelandese commandos... una referenza
molto importante... grazie
P
Allegato 232087
Ciao a tutti, dopo un po di tempo , ai vecchi e ai nuovi collezionisti!!!
Sono venuto in possesso di tre MKII tutti ritrovamenti rigorosamente "nostrani".
Il primo che posto ha una colorazione sud-front leggermente rugosa; il guscio e' marcato 1943 mentre l'interno 1941.
Elmo vissuto ma completo ,con una ottima patina.
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Ultimo dei tre MKII presi; anche questo fu trovato in Romagna.
Ha anche lui una colorazione mimetica ma piu' sottile; guscio marcato 1939 e nome del soldato all'interno: J.H. Reynolds.
Anche questo con una bella patina , vissuto al punto giusto.........!
Saluti a tutti
Felix
Ciao,davvero complimenti! [257 Hai 4 elmetti davvero bellissimi! [257
Ti ringrazio molto!!! [264Citazione:
Originariamente Scritto da CHri
In anni passati snobbavo sempre un po' le cosidette padelle perchè la mia collezione era sempre orientata verso gli elmi tedeschi ma col tempo ho imparato ad apprezzarli!!
Felix
Felix è molto bello, il chin strap potrebbe essere stato sostituito, sembra messo meglio del resto, cmq bello davvero.
Bello, riesci a leggere le sigle del produttore del liner?
Allegato 228832
Salve a tutti, ho recuperato recentemente quest'altra bella padella Inglese; la mia domanda è se trattasi di MKI prima guerra, ricondizionato con interno '40 o di un MKII seconda????
L'unica punzonatura che ho trovato all'interno della falda e' V/A II.
Normalmente su quelli della seconda si trova punzonato anche l'anno: es 1939-1940 etc.
Guardando in giro su un sito di Brodie Inglesi della prima ho trovato varie sigle tra le quali la V produttore "Vichers 1916-1917" e A produttore " Edgar Allen 1916-18.
Potrebbe trattarsi V/A dei due produttori???
All'interno infatti la colorazione marroncina mi ricorda molto quella dei Brodie della prima, mentre all'esterno l'elmo e' stato riverniciato con un verdone scuro e applicata l'insegna (fatta a mano) tipica del Royal Army Service Corps (azzurro-giallo-bianco).
L'elmo riporta anche il numero di matricola del soldato e il suo nome: J. RICCS...; anche il soggolo mi sembra essere quello del secondo tipo , senza l'elastico.
Vi ringrazio se poteste darmi altre indicazioni sulla tipologia dell'elmo.
Felix
Veramente um bell'elmo e nello stato in cui piace a me vissuto al punto giusto,interessante anche la matricola e il nome, sai per caso da dove proviene? [264
Citazione:
Originariamente Scritto da Waffen
Ciao, trovato al mercatino di Gambettole......da uno svuotacantine.
Suppongo sia stato trovato in zona.
Felix
Citazione:
Originariamente Scritto da felix
Ciao Felix, mi interessano molto gli elmi inglesi, e questo a mio parere e molto bello, deve aver avuto una lunga vita bellica, lo si capisce dalla "stratificazione" di componenti....Citazione:
Originariamente Scritto da felix
Purtroppo non vedo bene le lettere e non saprei dire se due marchi di produttori diversi possano trovarsi sui gusci WWI inglesi
Ho provato ad equalizzare la foto ma ci vorrebbe qualche altro scatto, a me sembrano due le V e di dimensioni diverse, è cosi?
Il tuo è un MKI* cioè quegli elmi MKI ricondizionati prima dello scoppio della seconda guerra.
Un elmo WWI al quale è stato aggiunto il bordino (non-magnetico) e l'attacco reggi soggolo MKII.
Il nome e la matricola del soldato sono una cosa bellissima e insieme alla storia del reggimento potrebbero arricchire di informazioni questo bell'elmetto.
Spero qualcuno più esperto possa dare
Bel ritrovamento ed è bello l'insieme di componenti...un upgrade bellico ad un elmetto che già nasce riciclato, deve averne viste tante per arrivare a fine conflitto e fino ai giorni nostri.
La presenza poi del fregio, della matricola e del nome del soldato sono una cosa molto bella, spunti per ulteriori ricerche.
Complimenti :-)
Paolo
Citazione:
Originariamente Scritto da soldatidiplastica
Ciao Paolo, ti confermo che sono una V poi una barra ,una A e due II, le ho viste bene da vicino e controluce. L'interno è marcato 1940 (non si vede dalle foto ma solo da vicino e controluce.
Ti ringrazio del commento.
Ciao
Felix
Non sono riuscito a modificare in tempo la mi risposta per questo risulta un po' incasinata... chiedo scusa
Adesso capisco sono sfalsate..... la V poi la / e la A più in basso, ok ... uhm ... se trovo qualcosa riporto subito
Ciao
Citazione:
Originariamente Scritto da soldatidiplastica
Ti ringrazio molto !!!
Ciao
Felix
Premesso che come sapete sono motlo a digiuno realtivamente agli elmetti , porrei le seguenti domande relative ad un elmetto preso dal mio amico Uber e visto giovedì sera:
è possibile che nessuna parte dell'interno (tondo,. pelle, sottogola) presenti marchi (abbiao trovato un solo marchio nell'acciaio);
sono presenti due gruppi di buchi quadrati (3) che il venditore asserisce servissero per fronte africano per attaccare qualcosa che copriva la nuca dal sole.
Il modello penso sia un MKII.
Grazie.
.
Ho apprezzato molto il link e come colore praticamente ci siamo.
Per quanto riguarda i "forellini" io intendevo come quelli nell'immagine allegata (pur di altro modello) presa in rete dal sito WW2 BRITISH HELMETS.
Hanno la stessa funzione di quelli dell'elmetto sudafricano?
Sono il segno del declassamento dell'elmetto dall'uso bellico a quello civile.
No. I tre forellini per lato denotavano un altro declassamento: materiale magnetico.Citazione:
Originariamente Scritto da sven hassel
[257 PaoloM
Salve,
qualcuno sarebbe in grado di identificare questo elmetto? Avuto in uno scambio come inglese della seconda guerra mondiale, mi sono invece accorto che l'interno non è quello che mi aspetterei in un elmo inglese e la taglia 57 ovviamente non può essere inglese! Quindi? Qualcuno mi ha suggerito israeliano, qualcun altro egiziano o polacco, insomma, non ho neanche capito se risale alla seconda guerra mondiale o meno. Su una fascia del liner è scritto 44 e se questa è la data siamo in piena ww2, ma non sono certo che questo numero indichi la data. Per concludere, un bel rebus...
Mi scuso per l'errore e prego il moderatore di questa stanza di trasferire questo mio post, che erroneamente ho inserito qui, nella stanza degli elmetti alleati.
Grazie
dimonios
FAtto [264
proprio niente?
L'elmetto e' inglese senza dubbio (sulla falda interna, cerca bene perché e' marcato).L'imbottitura e' stata modificata quasi sucuramente in un paese europeo con l'indicazione della taglia in cm.Potrebbe essere norvegese visto che gli elmetti destinati alla difesa civile nel dopoguerra li dipingevano di giallo.PaoloM
Grazie mille Paolo! Sulla falda dell'elmetto è punzonato quello che a me sembra 1940 e 175 mentre sul liner c'è il nr. 44 (data?).
Quindi, mi pare di capire che si tratti di un impiego post bellico dell'esercito norvegese? Anche la vernice gialla granulosa quindi dovrebbe essere post bellica?
Grazie
Dimonios
Allegato 232257
Ciao a tutti!
Condivido con voi un recente recupero, anche se non sono esperto di materiale inglese, mi sembra un bel pezzo.
Con la colorazione così potrebbe essere campagna d'Italia? :)
L'interno purtroppo è messo male...
Spero di leggere qualche vostro parere :)
Grazie in anticipo!
Direi di si, in termini di componenti è tutto regolare.
Le caratteristiche sono quelle di un elmo inglese, azzardo un 1942.
L'attacco del soggolo è marcato MKIII con la data, non sempre lo sono, di solito è coerente con la data del guscio
dove, probabilmente, per via della ruggine i marchi del produttore, ecc.. non sono visibili.
Bel ritrovamento.
Ciao!
Grazie mille! Il mio dubbio era legato al mimetismo, non sapevo se era verniciato postbellico o potesse essere stato utilizzato in ambito Africa/Campagna d'Italia.
Quindi lo archivio come campagna d'Italia!
E' marcato "III 1940" sull'attacco del soggolo, non ho trovato altri marchi.
Grazie ;)
Il colore è una delle varie sfumature di "Tan" utilizzate, magari dal vivo è più tendente al beige di quanto sembri in foto, per me è corretto come colore per il nord Africa o il mediterraneo.
Sei stato chiarissimo. Grazie mille!
Bel ritrovamento! Sicuramente una foto alla luce del sole farebbe risaltare meglio la giusta tonalità di colore.
Grazie Nitro! Le foto sono fatte all'esterno ;) Il colore delle foto è quello che si vede dal vivo :)
Bel ruspantone binz! Complimenti.
[264[264
Complimenti, davvero bellissimo![264 Bello vissuto! Chissà quante ne ha viste!
Grazie ragazzi :)
Allegato 227611 Allegato 227613
Prigionieri africani con elmetti decorati.
Non sono 'Desert Rats' bensi' soldati sudanesi e forse qualche altro del Commonwealth britannico.Sembrano portare
elmetti MK1* di provenienza sudafricana.Insegne non ne vedo, ma solo qualche segno indecifrabile. PaoloM