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Re: Fondina per Beretta 1917 in 7,65 o per Beretta 1915 in 9 ?
Comunque una bella pirlata dato che bene o male i caricatori "sbatteranno" sulla pistola rovinandola. Comunque questa è la dimostrazione di quanto a volte l'occhio inganni, avrei detto che i caricatori fossero meno supportati. Mi sbagliavo (fosse la prima volta) [icon_246 [icon_246 [icon_246
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Re: Beretta 52
Ciao a tutti, anche io sono il felice possessore della mod.51. La mia costruita nel 1963 a il calibro in 7,65 pb gia' di fabbrica.
Quando l'acquistai, la mia prima pistola, fu amore a prima vista, al poligono i migliori risultati li ottenevo con palle blindate, ottenevo perche' adesso e' in collezione.
Tutto ok fino a quando il famoso blocchetto fece crak......
Allora mi rivolsi al mio armiere chiedendo una revisione dell'intera arma, cosa che puntualmente avvenne direttamente in Beretta nel giro di 3 settimane dalla spedizione.
Morale della favola, mi venne inviato assieme alla mia pistola il blocchetto rotto con uno nuovo di ricambio, oltre ad una seconda molla di ricambio, il tutto senza che lo richiedessi ( signori si nasce).
Mi venne comunicato l'anno di costruzione, indicato sull'arma con numeri romani.
Successivamente venni a sapere che il mod. 51 cambio' il nome in mod. 52 solo per evitare di confondere il modello civile ed il modello militare a seguito delle disposizioni anti terrorismo emanate negli anni 70, che mal vedevano in mano a civili armi di derivazione militare!!!!!!!
A breve postero' anche la mia.
davferro
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Re: Beretta 52
La più bella Beretta: la 51/52 BRIGADIER..... più bella secondo me, ovviamente.
'Colpevolmente' non sfruttata dalle FFOO già dai tempi della sua 'nascita'....
Nel 1974 tirai con il modello Special: per allora, a me ragazzino, proibiti all'epoca i cal. superiori al 7,65 para, sembrava un cannone.
Non ho parole circa la lucidità della brunitura e la linea filante e compatta...
[argh [197
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Re: Beretta 52
Anche a me risveglia i ricordi di quando ragazzino la ammiravo al fianco degli uomini della "stradale" sui loro splendidi falconi.
Per questo quando ne ho trovata una l'ho presa al volo.
A quanto mi risulta la Beretta produsse, appunto nel 1963 per un grosso distributore, un lotto di 951 con canna in 7.65 para e molla di recupero modificata, per un totale di1932 esemplari con matricola dal 01001 al 02933. Siccome sono stati trovati alcuni esemplari con date sucessive, si parla di ulteriori piccoli lotti di cui però non si conosce la consistenza.
Nel 1971 nasce il mod. 952, nato direttamente in 7.65 para prodotto fino al 1980 per un totale presunto di 1250 pezzi.
La mia appartine al primo lotto del 63 è praticamente nuova, l'ho solo provata prima di metterla in collezione, trovandola molto precisa anche se non entusiasmante per ergonomia.
Saluti Paolo
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Re: Beretta 52
Convengo con Enzo (Enzo, mi ricordo !!) e con Panzerbär !
Obbiettivamente la rottura del blocco di chiusura della canna è un fatto inconcepibile per un'arma prevista per uso militare ma, francamente, anche in un'arma civile. Non ho esperienza che questo difetto si sia verificato nella P.38 dalla quale, per la chiusura, deriva la Mod. 51 (Mod. 52 quando, in 7,65 Pb fu messsa sul mercato civile).
Certamente la P.38 ebbe, durante la guerra, i suoi difetti, in particolare sfuggiva dal suo alloggiamento il coperchietto dell'otturatore, questo avveniva, in particolare nelle pistole prodotte dalla Spreewerke (cyq). Si trattava, però, di difetti dovuti alla produzione in tempo di guerra, sotto i bombardamenti, adoperando maestranze non specializzate.
Diversamente, quello nella Beretta 51 è un difetto del progetto, mai corretto, neppure nelle armi della serie 92, ove fu vietato sparare le cartucce 9 millimetri Mod. 38.
Cari amici, consentitemi, era un secchio !
Giuliano Alfinito
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Re: beretta mod.35 cal. 7,65 1941 marchio " P T "
[257 beh io lavoro alle poste italiane e quindi opterei per una beretta con logo poste e telecomunicazioni [17 [17.
dai non datemi del pirla era per scherzare [257
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I NEED HELP
Enjoying your forum, but I need help.
I now have all pistols which I believe may have been used in WWII, except the Navy Model 1931. I also believe I have paired these pistols up with the proper holster, except my Beretta Model 1915, caliber 9mm. I have asked for help in identifing this holster in the U.S. with no response. Now, I am turning to your Italian forum for the same help.
I need a picture or the holster (if for sale) that was used with the Beretta Model 1915, 9mm. Not to be confused with the Model 1915, 7.65mm holster as it is smaller.
There must be a museum in Italy that has a display of this holster.
Any help from your forum members would be greatly appreciated
If you desire, you can email me direct at donhulme@msn.com
Thank You, Don
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Re: I NEED HELP
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Re: I NEED HELP
kanister
Thank you very much. That is exactly what I needed to see.
I had an idea the holster would look like that brown one, but it could also be the grey-green color. No matter, if the pistol would fit
Don [257
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Allegati: 5
Beretta 35 italo-tedesca 4UT
Ciao a tutti!
Posto la mia beretta 35 4UT (4°ufficio tecnico tedesco), del 1944 (anche se con matricola 600xxx), la pistola è meno rifinita, non è brunita ma fosfatata (war finish) tipico su questa poistola in quel periodo...
Spero vi piaccia...
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Re: Beretta 35 italo-tedesca 4UT
Ufficio Tecnico in tedesco: "Technisches Büro".
Non penso che i tedeschi marcassero le armi da loro adottate in italiano.
Comunque, non sono esperto sulle Beretta prese dai tedeschi (e sul marchio 4UT, in particolare, anche se mi ricorda qualche cosa che, al momento, non mi viene !).
Giuliano
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Re: Beretta 35 italo-tedesca 4UT
"4 UT" quarto Ufficio Tecnico della Beretta che si occupava della produziona destinata alle forze armate germaniche, fonte vedi www.exordinanza.net armi italiane beretta 35
Kanister serve un Berettofilo, dove sei? [257 [257
in secondis, ho trovato una fondina, prossimamente la posto, credo appunto per codesta arma, se decidessi di riempirla, che calibri hanno? mi risulta il 7.65 e il 9 corto, presumo il 9x17, sono detenibili normalmente???
e in ultimo, che prezzi hanno indicativamente?
un grazie e un saluto
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Re: Beretta 35 italo-tedesca 4UT
Grazie.
Per quanto riguarda i calibri, sia il 9 Corto che il 7,65 sono munizionamento per "armi comuni da sparo".
Giuliano
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Re: Beretta 35 italo-tedesca 4UT
Per quanto con finitura povera rimane sempre un pezzo di storia interessante e comunque la fosfatazione ha fatto il suo dovere. Il marchio poi le da una marcia in più.
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Re: Beretta 35 italo-tedesca 4UT
Citazione:
Originariamente Scritto da Gotic Line Alarico
che calibri hanno? mi risulta il 7.65 e il 9 corto, presumo il 9x17, sono detenibili normalmente???
Ciao, Gotic Line Alarico!
Per rispondere alle tue domande:
la beretta 35 è in 7,65Br, la 34 è in 9 corto;
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Info su Beretta 35 4°UT
[00016009 a tutti,
ho per le mani una Beretta 35 ( in 7,65 ) del 1944 marcata 4° Ufficio Tecnico con canna,fusto e carrello monomatricola.
Condizioni discrete ma canna ormai liscia.
Qualcuno mi potrebbe indicare con un MP che quotazioni hanno raggiunto al giorno d'oggi nelle varie armerie ?
E' giusto per vedere se il prezzo richiesto è giusto,nient'altro.
Ne approffitto anche per chiedere se qualcuno di voi ne ha qualcuna da postarne le foto.
Naturalmente posterò le foto anche di questa,se riuscirò a portarla a casa [264 .
Ciao a tutti e ringrazio già d'ora chiunque vorrà aiutarmi.
Michele
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Re: Info su Beretta 35 4°UT
Ciao!
Questa è la mia che postai tempo fa... 4UT del 1944...
viewtopic.php?f=53&t=23190
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Re: Info su Beretta 35 4°UT
[00016009 a tutti,
grazie della segnalazione,bel pezzo [264
Quella che sto trattando non è fosfatata ma è di un grezzo spaventoso : mai visto un'arma così mal rifinita.
Erano proprio alla frutta !
Ciao
Michele
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Allegati: 10
Re: Info su Beretta 35 4°UT
[00016009 a tutti,
finalmente dopo quasi 10 anni di ricerche e per una modica cifra ( pari al prezzo di una bella borraccia tedesca ! ) sono riuscito a portarmi a casa la BERETTA !
Si tratta di una Beretta modello 35 in calibro 7,65 costruita,come accennavo nel mio post iniziale,nel 1944 sotto il controllo dei tedeschi e recante il marchietto ovale del " 4° Ufficio Tecnico ".
La finitura è lontanissima dai modelli,diciamo di serie,e su questo esemplare si possono notare benissimo i segni della lavorazione meccanica.
I tedeschi badavano più alla velocità di produzione che all'estetica e alla fine,per quei tempi,nessuno si sarà sicuramente lamentato,anzi,sarà stato contento di avere in dotazione una pistola tutto sommato piccola ma funzionante e ottima nella difesa ravvicinata.
Interessante il fatto che sulla canna vengono riportate le ultime 4 cifre della matricola.
Marcate,mai visto prima,anche le guancette.
Quando l'ho avuta per le mani,causa anche uno stoccaggio non proprio consono sia del precedente proprietario e sia dell' armiere,ho proceduto ad un piccolo restauro.
Smontata la pistola,inizialmente ho provveduto con un solvente apposito alla completa pulizia dell'arma e di tutti i suoi pezzi principali insistendo con uno spazzolino da denti sui punti più sporchi.
Con il compressore ho poi soffiato tutti i pezzi togliendo il solvente residuo e con una pezzuolina di cotone imbevuta di brunitore a freddo ho passato l'intera pistola,con particolare attenzione alla canna che era praticamente sbrunita.
Fatto questo,ho abbondantemente oliato la Beretta e,avvolta in uno straccio anch'esso pieno di olio,l'ho lasciata riposare per un giorno intero.La sera dopo ho provveduto a togliere l'olio in eccesso e ho sostituito le viti delle guancette perché le originali erano tutte rovinate.Per la canna non ho potuto fare niente : anche dopo un'energica pulita e ulteriore passaggio con una pasta leggermente abrasiva non sono riuscito a recuperarla.
La scarsa manutenzione e le cartucce di un tempo hanno fatto i loro danni [notok .
Sono prorio contento di essere riuscito a mettere in collezione questo pezzo di storia.
Tengo a precisare,a scanso di equivoci,che la pistola in oggetto è stata regolarmente denunciata presso le Autorità Competenti.
Ciao
Michele
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Re: Info su Beretta 35 4°UT
In effetti è parecchio grezza nelle parti non importanti che credo sia segno di utensili "alla frutta" più che di lavorazione affrettata.
Comunque per quel prezzo direi che ci si può passare sopra.
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Re: Info su Beretta 35 4°UT
E' normale che il caricatore non abbia il ricciolo per il mignolo? A sfilarlo saranno moccoli!!
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Re: Info su Beretta 35 4°UT
Concorderei con Andrea circa gli utensili usurati anzichè una lavorazione veloce: quando i tedeschi hanno voluto accelerare ulteriormente la produzione hanno eliminato le scritte sul carrello e tutto ciò che era inutile:sulle ultime compare solo il calibro, una matricola, qualche volta un marchio di accettazione.
Il caricatore non dovrebbe essere di quelli destinati espressamente alla 35, magari era di qualche altra Beretta, magari anche del 1915 o 1922 o giù di li, mi risulta che fossero comunque intercambiabili.
Per i marchi nell'interno delle guancette niente da dire, magari erano in magazzino da anni......
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Re: Info su Beretta 35 4°UT
[00016009 a tutti,
grazie Kanister,ottima osservazione.
Io pensavo che avessero raddrizzato il "reggidito" ma invece ho riguardato il caricatore ed è sempre stato così.
Chissa per che modello di pistola è,ma a me sembra funzionare tranquillamente anche sulla 35.
Giusto per capire,speriamo che qualche forumista riconosca esattamente per che arma è questo caricatore.
Ciao
Michele
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Re: Info su Beretta 35 4°UT
Purtroppo non ho potuto provarli a fuoco in quanto la licenza di collezione mi impedisce di spararci, però i caricatori delle 1915/17, delle 1922 e delle 35, tutte in 7,65, sono intercambiabili,come immagino anche quelli delle 31 e 32, quindi penso sia un puro esercizio di fantasia preoccuparsi per quale arma erano stati costruiti.
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Beretta 1919 in 6,35
Salve gente,
avrei bisogno di una mano ad identificare una pistola che apparteneva al papà* di mio zio e che oggi per la prima volta dopo un pò di tempo sono riuscito a guardare per bene. Per certo so che veniva portata dal proprietario (impiegato di banca dopo la guerra) e che è in calibro 6,35. Girando quà* e là* propenderei per una 1919 mod.20 ma avrei bisogno di conferme. La matricola è 152333. Mi interesserebbe anche capire in che anni più o meno possa essere stata prodotta e quale possa essere il suo valore.
Dopo uno smontaggio e una ripulita ho scattato qualche di foto:
http://img12.imageshack.us/img12/909/berettina.jpg
http://img694.imageshack.us/img694/2...ttafondina.jpg
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Re: Beretta 1919 in 6,35
E', come hai detto, una Beretta in 6,35 Mod. 1919. E' una delle ultime del secondo tipo, quello con la sola sicura dorsale. In base alla matricola direi che sia stata costruita intorno al 1925-26, in quanto subito dopo (intorno alla matr. 155.000) venne introdotto il terzo tipo, con il disconnettore, nel corso del 1926.
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Re: Beretta 1919 in 6,35
Grazie Kanister,
domanda: essendo post 22, non dovrebbe recare l' anno E.F.? Oppure vale solo per le armi militari?
Non conosco bene queste armi, puoi spiegarmi cosa è materialmente il disconnettore?
Aggiungo altre foto:
http://img829.imageshack.us/img829/5378/fusto.jpg
http://img143.imageshack.us/img143/8825/fusto1.jpg
http://img824.imageshack.us/img824/3125/carrello.jpg
http://img545.imageshack.us/img545/3990/pezzi.jpg
La canna porta una matricola differente dal resto della pistola (2338)
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Re: Beretta 1919 in 6,35
Non è che la datazione dell'Era fascista sia stata applicata immediatamente a partire dal 28 ottobre del 1922. Non so esattamente da quando divenne obbligatorio, però direi che per qualche anno non venne applicato, quindi se nel 1925 0 26 non lo trovi non vuol dire niente.
Se la canna non reca lo stesso numero di matricola del resto dell'arma può darsi che sia stata sostituita, in qualche momento, però mi sembra molto vicino (152333 contro xx2338) sei sicuro di averlo letto bene?
Il disconnettore è quella levetta che spunta dalle guancette sinistre di tutti i modelli Beretta a partire dal mod 1923 in 9 gl.: lo scopo era di impedire lo sparo se il carrello non era perfettamente chiuso.
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Re: Beretta 1919 in 6,35
85 anni portati benissimo, sicuramente la teneva bene il tuo parente.
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Allegati: 2
Beretta 34 Regio Esercito
Ciao a tutti, proprio oggi ho portato a casa questa bella Beretta Modello 34 in 9 corto, è in ottime condizioni generali, sia meccaniche che di brunitura, il fusto è scuro, il carrello invece tende al color vinaccia, la canna invece è come il fusto. Il fusto e il carrello hanno la stessa matricola 796*** del 1940, smontando la pistola ho notato che la canna non ha la matricola ed ha un punzone che a me sembra strano e non ho mai visto, è una stella a cinque punte contornata da un semicerchio che mi ricorda una ghirlanda ??? mi potreste aiutare per capire di cosa si tratta ? può essere coerente con l'anno della pistola ?
Provo a postarvi una foto sperando che vi sia di aiuto.
Grazie a tutti
Max
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Re: Beretta 34 Regio Esercito
In ottime condizioni! Non conosco la materia ed i marchi però per quanto riguarda il colore della brunitura non lo vedo strano:è una tonalità* che è propria dell'epoca.Riconosco il marchio re che dovrebbe stare per una fornitura dell'esercito
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Re: Beretta 34 Regio Esercito
Ciao, si onestamente la foto non è venuta molto bene si nota poco il colore della brunitura, proverò a postare una foto migliore , è sicuramente prodotta per il Regio Esercito, quello che non capisco è il marchio sullo zoccolo della canna che non ho trovato da nessuna parte.
ciao
Max
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Re: Beretta 34 Regio Esercito
Il carrello color melanzana è peculiare dei prodotti Beretta di quegli anni, quindi non c'è niente di strano.
Per il marchietto sulla canna non so cosa sia, è strano però che non riporti gli ultimi numeri della matricola: che sia una sostituzione? Tra l'altro mi ricorda tanto la stella della repubblica italiana, quindi non potrebbe essere una modifica postbellica?
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Re: Beretta 34 Regio Esercito
Ho svolto un veloce controllo: la stella con la ghirlanda compare in tutti i marchi di verifica di Gardone a partire dal 1950, però mai da sola.
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Re: Beretta 34 Regio Esercito
Grazie a tutti per le risposte, oggi non sono riuscito a fare delle foto migliori da postare ma vi prometto che lo faccio appena riesco a strappare un pò di tempo per me, per qunato riguardo la brunitura è proprio di due colori differenti uno scuro e l'altro giustamente "vinaccia" per il marchio sulla canna i miei dubbi restano non probabilmente sarà* una sostituzione d'arsenale ma non ho trovato nulla da parte mia da vedere, potrebbe essere una sostituzione del tempo di guerra e poi punzonata in arsenale in un secondo tempo ?? [137
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Re: Beretta 34 Regio Esercito
La punzonatura avveniva al momento dell'accettazione, solitamente subito dopo la produzione.
Se, come penso io, la punzonatura è relativa ad una canna prodotta dopo il 1950 direi che di bellico ci sono quasi tutti i componenti meno che le canna.
Che poi se le '34 sono state prodotte sino al 1967, come scritto in tutte le sedi, questa canna potrebbe essere stata assemblata in qualsiasi momento, comunque dopo il 1950.
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Re: Beretta 34 Regio Esercito
Tanto per rimanere in tema; recentemente ho acquistato questa Beretta 34 in cal. 9 corto presso il Polo di Terni, mi è stato detto che faceva parte di un lotto proveniente da magazzini di mobilitazione. Quello che mi lascia perplesso è la strana brunitura assomigliante più ad una fosfatazione e la mancanza nel castello del classico logo del RE ma vedo impressi, oltre alla data di fabbricazione "1942" altri due simboli a me non noti.
Qualcuno sa spiegarmi cosa significano. Grazie
http://img850.imageshack.us/img850/3322/cimg0233.jpg
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Re: Beretta 34 Regio Esercito
[00016009 a tutti,
quoto quanto detto da kanister per la prima Beretta.
Per quanto riguarda invece la seconda 34 sono un pochino perplesso proprio sulla finitura che sembra fosfatata anche a me.
Da quello che so io la fosfatazione ( o altro procedimento più o meno simile ) sembra sia stata usata anche dai tedeschi sul finire della guerra ma penso non sia questo il caso e tra l'altro è un'informazione letta solo sui libri/rete.
Il marchietto PSF significa " Polvere Senza Fumo " e non vedo bene l'altro marchio sopra la corona.
Altra cosa : la leva di sicura è brunita e non trattata come il resto dell'arma e mi sembra di vedere delle camolature sotto questa per così dire "fosfatazione".
Proprio non saprei dire altro : speriamo nell'intervento di qualche esperto perchè la cosa è alquanto curiosa.
Ciao
Michele
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Re: Beretta 34 Regio Esercito
Ho provato ad inserire una foto ingrandita del particolare chissà* se a qualcuno suggerisce qualcosa, a me sembra, dall'alto in basso:
una A inserita in uno scudo
poi una specie di corona con una croce al centro
poi PSP
poi 1942
le punzonature sono ovunque,tranne nella matricola molto leggere e l'arma presenta, in più punti, tracce di camolatura.
Utilizzata in poligono a 25 metri si è dimostrata discretamente precisa permettendomi di mettere diversi colpi tra il nove ed il dieci e comunque tutti i 50 colpi sparati, in sagoma di uomo a mezzo busto. Lo scatto invece è durissimo e solo la mia esperienza passata, avendola avuta in dotazione per 30 anni, mi ha permesso di padroneggiarla.
http://img847.imageshack.us/img847/1416/beretta.png
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Re: Beretta 34 Regio Esercito
non è una A ma dei fucili incrociati ed è sempre un marchio d'accettazione