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Bella ed affascinante senza discussioni. Quanto alla prova in poligono, per mia esperienza, non è un gran ferro da tiro. Spesso e volentieri a 25 metri le palle arrivano per traverso, se pure riesci a piazzarle sul bersaglio. Comunque da un punto di vista oplologico sono armi stupende ed oggi cominciano ad essere anche ricercate. Ai miei tempi nessuno le voleva (ad un amico ne regalarono due - di quelle da sottufficiali - per "toglersele di casa").
Cordialità*
Gianfederico
Anch'io ho una bodei da ufficiale con sicura esterna...vi posso assicurare che tira benissimo... a La Spezia a fine settembre inizio ottobre facciamo il trofeo bodeo...aperto a tutte le corte con un a categoria riservata alle 1889.
X la ricara, non è difficile.... dies ch4 e bossoli si trovano dalla cov le palle vanno bene sia quelle del 44 o 44/40 trafilate ovviamente.
Quale matrice usi per trafilare le palle al cal. 10,4 della Bodeo
prendi una per il 40 sw della lee e poi fattela portare a .424 da un tornitore e il gioco è fatto
[142 Un avvertimento a tutti i possessori di una rivoltella Bodeo; guardate cosa è successo alla mia dopo averci sparato una cartuccia caricata con 4 grani di GM3 e una palla da 200 grani in piombo; tra l'altro dose già* utilizzata altre volte e garantisco molto tranquilla, al cronografo dava 200 metri al secondo. [11
[126 si é letteralmente aperta! che sfiga!! era davvero bella la tua Bodeo! [11
[126 cavolo che botta, è un peccato, certo non sarà* come prima ma spero si possa rimediare in qualche maniera
Che peccato, era molto bella.
Nella mia raccolta tengo solo armi in grado di far fuoco e da impiegare in poligoni. Ora spero di trovare qualcuno a cui interessa per recuperare dei pezzi oppure utilizzarla, dopo averla disattivata del tutto, per qualche manichino o semplicemente da mostrare.
Probabilmente l'invecchiamento del metallo e gli sbalzi di temperatura subiti nella sua vita hanno portato questo particolare pezzo ad un fenomeno di cristallizzazione del metallo. Basta poi un innesco di crìcca (gli angoli interni sono micidiali se non dotati di raccordi adeguati) per portare ad una rottura "secca" come quella che hai fotografato.
Si vede bene la struttura dell'acciaio all'interno delle facce di separazione.
Volendo è riparabile, con una buona saldatura e rifacendo un ciclo termico del fusto per recuperare in parte la cristrallizzazione. Il problema semmai è trovare la persona capace di fare un lavoro simile e quanto chiede come spesa....
Se non è un pezzo di pregio va bene anche l'inertizzazione e l'uso come simulacro, sempre realizzato da chi ha le dovute licenze.
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