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Anche a me non convince.., avevo notato la trama un pò grossa e confrontando con le mie la cosa si nota abbastanza.... poi ho altri particolri che ho evidenziato nella foto che ne dite??
forse una sostituzione... cmq il pezzo della fibbietta per me è originale il resto no.. [204
Mi sa che c'hai visto giusto Fritz.....mitico il lavoretto che hai fatto, bravo [264
Ecco il fibbione di cui vi parlavo prima.....
[attachment=0:177odi1l]COCCO 006.jpg[/attachment:177odi1l]
Chiaramente è un arrangiamento, difficile dire di quando però, almeno secondo me.
Usura e materiali sono consoni a tutto il resto della borraccia... [1334
Sembra consona con il cinturino... hai notato se la fibbia ha lasciato segni sul cuoio?? se è li da parecchio ci dovrebbero essere, ancor di più se è di alluminio (sembra alluminio dalla foto).. [1334
dato che ci sei controlla anche il foro dove c'e il perno come minimo dovrebbe essere più dilatato... [264
Ecco qui le foto della borraccia che mi è arrivata.
Premetto che, indipendentemente dal "danno" che vedrete e dal cinturino dubio,l'ho tenuta in collezione a scapito di una simile che penderà* il volo verso altra casuccia.
Mi piace molto l'aspetto che ha "da chiusa e completa".
Fondamentalmente l'ho presa perchè montava un bicchiere MN42, e con questo ora ne ho ben due, il che mi rende molto felice.
Come dicevo il pezzo mi piace,anche se come vedrete ha due problemi.
Ad uno ho ovviato con una piccola riparazione non invasiva,ossia ho attaccato un puntale di ferro rotto alla canapa con della colla, il lavoro è venuto bene e nemmeno si nota.Ho cmq cerchiato il punto riparato con un segno rosso ben visibile.
Il secondo problema, irrisolvibile, è il fatto che manca la parte superiore del rivetto ferma tappo...pazienza.
Però come dicevo il risultato "da chiusa" è gradevole, e me la tengo ben stretta:
In questi primi quattro scatti ecco la borraccia come si presenta finita:
[attachment=6:4fql6u46]COCCO 001.jpg[/attachment:4fql6u46]
[attachment=5:4fql6u46]COCCO 002.jpg[/attachment:4fql6u46]
[attachment=4:4fql6u46]COCCO 003.jpg[/attachment:4fql6u46]
[attachment=3:4fql6u46]COCCO 004.jpg[/attachment:4fql6u46]
Ecco ora il punto critico, in cui si vedono bene i due problemi:
[attachment=2:4fql6u46]COCCO 005.jpg[/attachment:4fql6u46]
Per finire due foto della zona cinghietta:
[attachment=1:4fql6u46]COCCO 006.jpg[/attachment:4fql6u46]
[attachment=0:4fql6u46]COCCO 007.jpg[/attachment:4fql6u46]
Più avanti posterò le foto di confronto del bicchiere in ferro che è più piccolo di quelli standard sempre in ferro.
Ecco un paio di foto
Sulla canapa sembra ci sia stamapato proprio Lele.... [249
Bel pezzo, complimenti. [264
E bon, andiamo avanti....questa che ora posto ce l'ho a casa da un bel po' di tempo.
E' una borraccia dalle caratteristiche iniziali, tutta monomatricola WAL38.
Le condizioni sono eccezionali, i timbri sono nitidissimi, ma questa borraccia ha una stranezza.....praticamente la cinghia ferma bicchiere è più corta del solito.
E' la prima volta che mi capita una cosa del genere, e mi è stato detto che probabilmente montava un bicchiere in alluminio dalle dimensione più ridotte rispetto agli standard...ovviamente la caccia è aperta.
In ogni caso ecco le foto, che sono le prime che ho fatto con il nuovo rittocco.... [icon_246 [icon_246
Nella prima parte "sviscero" in dettaglio il corpo e relative componenti:
[attachment=14:3n6e42th]WAL 38 003.jpg[/attachment:3n6e42th]
[attachment=13:3n6e42th]WAL 38 004.jpg[/attachment:3n6e42th]
[attachment=12:3n6e42th]WAL 38 005.jpg[/attachment:3n6e42th]
[attachment=11:3n6e42th]WAL 38 006.jpg[/attachment:3n6e42th]
[attachment=10:3n6e42th]WAL 38 007.jpg[/attachment:3n6e42th]
[attachment=9:3n6e42th]WAL 38 008.jpg[/attachment:3n6e42th]
[attachment=8:3n6e42th]WAL 38 009.jpg[/attachment:3n6e42th]
[attachment=7:3n6e42th]WAL 38 010.jpg[/attachment:3n6e42th]
[attachment=6:3n6e42th]WAL 38 011.jpg[/attachment:3n6e42th]
[attachment=5:3n6e42th]WAL 38 012.jpg[/attachment:3n6e42th]
[attachment=4:3n6e42th]WAL 38 013.jpg[/attachment:3n6e42th]
[attachment=3:3n6e42th]WAL 38 014.jpg[/attachment:3n6e42th]
[attachment=2:3n6e42th]WAL 38 015.jpg[/attachment:3n6e42th]
In questi ultimi due scatti ho accompagnato la borraccia a due bicchieri di differenti misure per far vedere la differenza che si nota in fase di chiusura.
Con il bicchiere verde (bicchiere in ferro) la borraccia si chiude a meraviglia, con il biìcchiere nero in alluminio... no[1334
[attachment=1:3n6e42th]WAL 38 001.jpg[/attachment:3n6e42th]
[attachment=0:3n6e42th]WAL 38 002.jpg[/attachment:3n6e42th]
Come sempre ci fai vedere dei pezzi veramente belli complimenti!!
per curiosità* hai mai provato a mettere un bicchierino da "infermiere"
ho notato nella tua cocco che le cinghie sono veramente curate (bordino) forse una produzione iniziale???
No Fritz, non c'ho provato.....ma in teoria non avrebbe motivo d'andarci, però lo farò [264
La cocco l'ho tenuta proprio per il dettaglio che hai evidenziato. Pur essendo danneggiata e da me riparata l'ho tenuto a scapito di una sana ma che mi piaceva meno. [264
non no ha motivo di andarci am ne ho una in collezione che ha un bel segno lasciato sul feltro ed in effetti monta un gavettino da infermiere e poi l'evidenza fotografica.... anche se non ha le cartucciere per il mauser (almeno sembra dalla foto) non credo sia un infermiere ma la borraccia..... [257
Scusate un po grossa [0008024
Effettivamente c'è un venditore che sostiene questa tesi.
Ed accompagna le sue vendite con foto esplicative, proprio come questa.
Lui sostiene che che appunto i FSJ avessero in dotazione borracce normali ma con bicchierino metallico conico.
Ma tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare,anche se la tua foto parla chiaro in tal senso...cmq domani provo, di bichierini metallici conici ne ho a "iosa", vediamo se ci vanno su [264
se ci và* cmq non giustifica il cinghietto corto... [257
Anche questo è vero...resta però anche in piedi l'ipotesi bicchiere in alluminio di dimensioni ridotte [264Citazione:
Originariamente Scritto da Friz84
ipotesi molto plausibile,pensiamo infatti che i paracadutisti tedeschi in fase d atterraggio compivano una capriola,qundi se il bicchierino fosse stato in bakelite avrebbe potuto rompersi,oppure se fosse stato il bicchierino largo in metallo il rischio che il fj si sarebbe fatto male sarebbe stato maggiore.....ipotesi personaleCitazione:
Originariamente Scritto da Mulòn
Ma pensa te, sarebbe davvero incredibile...rischio di avere una borraccia da FSJ e nemmeno lo sapevo......ora esco, pomeriggio provo a metterci su tale bicchiere...."speremo ben" [icon_246 [icon_246
Da quello che ho capito si dibatte sul fatto che la cinghia sia corta? Perchè ne ho una identica anche io ed ho provato con tutti i tipi di boccale e non c'è verso di chiuderla. Aspetto sviluppi in trepidante attesa
Scusate se esterno qualche perplessità* sull'esistenza di un modello specifico di borraccia destinata ai paracadutisti, dalle immagini d'epoca si può notare che le borracce potevano essere di svariati modelli anche in relazione al reparto d'appartenenza/provenienza.
Nel meraviglioso libro "Diavoli Verdi" di Jean-Yves Nasse sono pubblicate foto di gebirgsjagers in appoggio ai paracadutisti, che mantengono il loro equipaggiamento anche con la specifica borraccia da un litro provvista di tracolla. Tornando ai paracadutisti e al loro specifico equipaggiamento possiamo citare il contenitore di tela contenente la gasmaske che per evidenti motivi si differiva da quello standard e per finire in relazione a quanto scritto da Manuel è bene precisare che normalmente, i paracadutisti in previsione di lanciarsi contenevano l'equipaggiamento in forma ridotta dento il giaccone da lancio per avere i movimenti più liberi e limitandone eventuali danni al contatto con il suolo..
[attachment=1:3ec1dy62]01.jpg[/attachment:3ec1dy62]
[attachment=0:3ec1dy62]02.jpg[/attachment:3ec1dy62]
La tua perplessità* ci sta tutta, infatti stiamo cercando di venirne fuori, per capire soprattutto che bicchiere serve a completare questa borraccia che in ogni caso è particolare per il fatto di avere il cinghiolo più corto rispetto agli altri.
Questo è l'ennesimo esempio di quanto ci sia ancora da approfondire/scoprire, almeno secondo me eh, sul discorso borracce.
Ragazzi non vorrei sembrare dissacrante, ma qui non si considera mai lo sbaglio umano? [137
Per quale motivo si va a produrre una borraccia con cinghia più corta con conseguente bicchiere più basso e riferita a quale specializzazione militare?
Non è più logico pensare che nella quantità di cinghie tagliate e sagomate quotidianamente dall'addetto, qualcuna possa risultare fallata e qui si spiegherebbero anche i due fori più piccoli praticati manualmente che mi sembra di scorgere nella foto..
[attachment=0:63ea4bgq]a.jpg[/attachment:63ea4bgq]
Ma proprio a questo servono i forum, e la tua considerazione è davvero plausibile, ci sta tutta.
In ogni caso ho avuto anche qualche scambio di opinioni con qualche utente del WAF, ed uno di questi mi disse esplicitamente di aver avuto in collezione una borraccia con bicchiere di dimensioni ridotte, da qui è partita la mia solita ricerca di informazioni etc [264
Faccio ancora un'ulteriore considerazione su quanto hai appena detto, ossia dato l'anno di produzione del pezzo che è il 38, ossia periodo di "vacche grasse" per la Wehrmacht, non sarebbe stato più logico ritirare un eventuale lotto di produzione uscito male?
Difficile stabilire se si è trattato di un lotto di produzione anche perchè suppongo che i cinghiaggi non venissero prodotti su catena di montaggio con gli stampi bensì preparati a mano.... propendo per uno sbaglio isolato o perlomeno quantificabile in qualche eccezione..
E per l'esistenza di bicchieri di dimensioni ridotte? Non è strana come coincidenza? Giuro che lo chiedo per capire ed approfondire, lo sapete che ci tengo molto a queste tematiche.
Mah, in questo caso potrebbe essere più peculiarità di produzione anche perchè gli stampi erano quelli. E' difficoltoso ma avendo qualche esemplare a disposizione si potrebbe verificare se provengono dallo stesso produttore..
Sarà* dura ma ci provo......
Effettivamente ci stanno, la cosa si fa interessante.....
[attachment=1:2btij4pg]T 001.jpg[/attachment:2btij4pg]
[attachment=0:2btij4pg]T 002.jpg[/attachment:2btij4pg]
Non credo che sia un modello uscito male dalla fabbrica anche perche il magazziniere o il soldato alla quale fu conseganta avrebbe fatto presente il "difetto" e sarebbe stata sostituita in quanto non era possibile fissare il bicchierino a meno che la fabbrica che sicuramente nel 39 produceva sia la borraccia che il boccale non avesse messo in produzione un modello piu corto/biccolo...
cmq non tutte le fabbriche avevano gli stessi stampi, guardando bene si differenziano per alcuni particolari, ripiegatura del bordo anelli posteriori ponticello ecc.... [257
adesso sono curioso e mi metterò a misurare tutti i miei boccali [255 [255
cmq con quello da infermiere va bene.. [icon_246
Non sarebbe la prima volta che mi capita di notare un pezzo anomalo, in passato recuperai un portacaricatori da MP40 assolutamente originale e usato, il quale non si chiudeva con i caricatori (demilitarizzati) infilati dentro. Resta comunque evidente che nella borraccia di mulòn al fine di metterci un bicchiere, sono stati aggiunti manualmente un paio di fori poi......
al momento si tratta di supposizioni! :roll:
Il fatto che hanno aggiunto due fori rende la cosa ancora più ingarbugliata se possibile, dato che significa che è stata prodotta con soli tre fori in origine.....cosa stranissima quindi......boh, non ci sto a capire più niente [1334
Dopo un po' di "bocce ferme" rispolvero questo topic....
Ho cercato di apportare qualcosa di nuovo per far valere le mie ragioni, ma non ci sono riuscito, mi sono arenato di fronte ad un preventivo di....2500/3000€....ebbene si, questa è la cifra che mi stata richiesta da un laboratorio specializzato per far analizzare/caratterizzare la natura delle componenti colorate dei bicchieri.
Ovviamente questa cifra non la posso spendere, ero pronto ad affrontare una spesa di 300/400€....ma il troppo è troppo...per cui per il momento non se ne fa nulla, ma sto seguendo altre strade però, voglio mettere una parola fine soprattutto alle mie convinzioni che, dato che sono notoriamente un proverbiale testardo, sono difficili da scalfire.
In ogni caso in questi giorni ho fatto una piccola prova.....con un oggetto appuntito ho provato forare una superficie che io definisco smaltata....bene, non è successo nulla, impossibile da scalfire se non praticando uno sforzo immane e sentendo strani crepitiii della superficie interessata..... non si può dire altrettanto per lo sfondo rosso, forato e "bombato" senza nessuna fatica...chiaramente si tratta di esperimenti non invasivi e compiuti su piccolissime porzioni.
Ora cerco altre strade perfare questa analisi.
Ogni suggerimento aiuto è bene accetto, anche via mp. Grazie.
Beh Giancarlo con la tua prova empirica mi sa che hai risparmiato dei bei soldini. Se schicchiola è smalto, non ci sono storie.
Il rumore è dato dalla superficie vetrificata che si crepa sotto la pressione. [264
Ma io vorrei avere "nero su bianco"....
Che quello che scricchiola sia smalto siamo tutti d'accordo, il problema resta il fondo rosso.
L'unica prova che puoi fare è trovarne una che costi niente con l'interno rosso e poi darti alle prove distruttive. Se la trovi avverti che ti do le indicazioni su che cosa usare per toglierti il dubbio.Citazione:
Originariamente Scritto da Mulòn
Andrea, chiamami.....
Bene, già* che ci siamo mettiamo altra carne al fuoco, come se già* non bastasse.....l'ultima postata è curiosa, molto, e spero di venirne fuori anche se gli ultimi assemblamenti mi sembra che ci possano stare....almeno fino a quando non troverò il tanto sèerato bicchiere di dimensioni ridotte.....detto questo posto un'altro "abominio" di fine guerra.
Tempo fa postai un bel bicchiere MN43 in alluminio verniciato di nero, ahimè passato inosservato.
Bene, ora riposto il tutto, compreso la borraccia su cui era postato......la borraccia, anzi, il set ompleto è davvero singolare.
Si tratta di una borraccia a capienza maggiorata con parti in alluminio ma priva di qualsiasi marchio e con la particolarità* di avere una cinghia accorciata e riarranggiata, la domanda è, come sempre, quando.
Altra curiosità* è se, secondo voi, è plausibile questa configurazione, ossia bicchiere in alluminio su borraccia con queste caratteristcihe.....evidenze fotografiche sarebbero gradite...cmq ecco il pezzo nella sua totalità*:
[attachment=13:1koy6deh]MN43 001.jpg[/attachment:1koy6deh]
[attachment=12:1koy6deh]MN43 002.jpg[/attachment:1koy6deh]
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[attachment=1:1koy6deh]MN43 014.jpg[/attachment:1koy6deh]
[attachment=0:1koy6deh]MN43 015.jpg[/attachment:1koy6deh]
In effetti è un bel minestrone... il cinghiaggio se ho ben capito è del tipo diviso, cioè in due pezzi con fibbia di chiusura priva di cilindretto e questo riconduce alle produzioni più tarde però, è compreso un tappo in alu che normalmente si nota nei primi modelli come la copertura scura provvista di bottoni abbelliti ed il bicchiere in alu nero comunque indiscutibilmente marcato `43. Ora, in assenza di datazioni possiamo solo fare le solite ipotesi ragionando in base alle tipologie dei componenti ad esempio: ritengo che corpo/copertura non siano bene abbinati con cinghiaggio/ bicchiere in quanto vedrei meglio le cinghie nella versione unita con un bicchiere conico. Un corpo standard possibilmente alu produzione midwar contenuto in una copertura più tarda, si abbinerebbe meglio con il bicchiere MN43 ed il cinghiaggio diviso..
Grazie della precisa disamina [264
Avendo quasi tutte le borracec standard oramai mi cade l'occhio sulle cose particolari che, come giustamente dici, possono essere analizzate solo con ipotesi.
A quanto da te detto aggiungo solo che la cinghia non è in due pezzi, ma in uno unico solo che nel punto cerchiato di rosso si nota bene il taglio netto subito dalla pelle, come se volessero risparmiare anche su quello.... [1334
Ciao Gianca.
La borraccia è molto bella ed in buone condizioni.
Il moschettone verniciato di nero non lo avevo mai visto [137