Ok, io riassumendo la penso così: penso che le decorazioni se le dovevano guadagnare e se una giacca non ha segni di decorazioni non ce le metterei, perchè non fanno parte dell'equipaggaimento, come ho detto prima andavano guadagnate [264
Visualizzazione Stampabile
Ok, io riassumendo la penso così: penso che le decorazioni se le dovevano guadagnare e se una giacca non ha segni di decorazioni non ce le metterei, perchè non fanno parte dell'equipaggaimento, come ho detto prima andavano guadagnate [264
Io la penso come te!
Io credo che ognuno sia libero di collezionare come vuole,senza andare troppo per le lunghe sù come uno deve o non deve tenere la propria collezione,pensate se tutti collezionassimo allo stesso modo,vi immaginate che noia!
Esatto! Non ci sarebbe nulla da dire..
Io no !Citazione:
Originariamente Scritto da MULON
Ciao,
io credo che accanto alla componente di serio studio storico e uniformologico ve ne sia sempre un'altra più ludica, fra noi collezionisti, nel momento di allestire questi manichini. Anche perchè - a meno che non si curi un museo - si allestisce qualcosa del genere per il puro piacere personale.
Ricordo quando - ormai oltre 25 anni fa - allestii il mio primo manichino. Era un busto da sarto, tra l'altro con un treppiede decisamente malfermo, che ogni tanto mi faceva rovinare addosso il mio buon "Fritz" durante la notte provocandomi dei buoni spaventi. La base era una bella giacca 36 da Gebirgsjäger, poi allestita in assetto completo, e con qualche decorazione consona anche al grado di Obergefreiter. Sebbene già allora avessi un approccio decisamente serio alla collezione, da sedicenne, l'allestire questo manichino mi sembrava quasi di giocare con i soldatini in scala 1:1. Credo sia una cosa assolutamente normale, nella sua "pazzia" lo credeva anche il buon De Henriquez ...Homo Ludens .
Nello specifico, fermo restando che il manichino, la vetrina e i "giocattoli" sono di Mulon ed è libero di giocarci come gli pare - non condivido questo "rigore" uniformologico per questa 43 : è una giacca che non ha mai visto il fronte nè toccato una goccia di fango, pertanto qualsiasi allestimento sarebbe una ricostruzione e non una restaurazione, in quanto non ha una storia. In quest'ottica, non avrebbe senso neanche l'ambientazione Normandia.
Se invece vogliamo fare una ricostruzione e non una restaurazione partendo da una determinata epoca e non dalla giacca stessa, perchè non metterci delle decorazioni consone al grado e al periodo? Sarebbe perfettamente in linea con la cura dimostrata nell'equipaggiamento.
Ultimo pensiero personalissimo sulle ricostruzioni "combat" : collezionisti, appassionati di soft-air e re-enactors spesso ricostruiscono fedelmente quello che il manuale prescriverebbe al soldato di indossare. La pratica a volte però poteva esser molto diversa. Che si parli di Stalingrado,Normandia, Dien Bien Phu, Vietnam, Somalia, Afghanistan, Kosovo o Croazia ...il soldato si portava dietro il minimo indispensabile : per avere meno peso da trascinarsi dietro, per avere più munizioni,sigarette, cibo e foto pornografiche da guardare nei momenti di break. Una scorta di munizioni, una vanghetta per scavarsi le buche ed usarla nei corpo a corpo, un pugnale...
Dubito fortemente che ci siano state molte gasmask nei contenitori o teli antiiprite nelle relative tasche, al fronte, visto che non è stato praticamente mai fatto uso di gas durante la seconda guerra mondiale. Molto più probabilmente questi contenitori venivano utilizzati per tenere oggetti personali e munizionamento extra. Ma questo è solo un piccolo fuori tema che mi son permesso ...
BKG
Nello specifico, fermo restando che il manichino, la vetrina e i "giocattoli" sono di Mulon ed è libero di giocarci come gli pare - non condivido questo "rigore" uniformologico per questa 43 : è una giacca che non ha mai visto il fronte nè toccato una goccia di fango, pertanto qualsiasi allestimento sarebbe una ricostruzione e non una restaurazione, in quanto non ha una storia. In quest'ottica, non avrebbe senso neanche l'ambientazione Normandia.
Se invece vogliamo fare una ricostruzione e non una restaurazione partendo da una determinata epoca e non dalla giacca stessa, perchè non metterci delle decorazioni consone al grado e al periodo? Sarebbe perfettamente in linea con la cura dimostrata nell'equipaggiamento.
Parto dal presupposto che condivido fondamentalmente tutto il tuo scritto e la visione che dai delle cose.
Resto però convinto che la decorazione sia un qualcosa in più,un qualcosa che deve essere "guadagnato" sul campo.
L'equipaggiamento,su cui invece mi sono sbizzarrito e continuerò a farlo,faceva parte della dotazione del soldato,pur nelle sue innumerovili varianti.
Ma la decorazione no,la decorazione era una cosa che ti guadagnavi sul campo,e questa giacca non si è guadagnata un bel niente,se non un fondo magazzino in un qualche magazzino,ed è per questo che non ho nessuna intenzione di metterci le decorazioni.
Non sto a continuare con la mia opinione perchè tanto ognuno ha i suoi gusti e le sue opinioni che
difficilmente cambiano dopo ore di dibattiti.
La giacca è stupenda, hai già* addocchiato pantaloni o stivali consoni?
Non sarà* facile (economicamente di sicuro no) trovarne in queste condizioni o si trovano?
Quindi a parte le decorazioni vediamo come prosegue l'allestimento.
Ciao
Ps. Continuo a pensare che il corridoio diventa sempre più piccolo!!!!
Ciao Mario,al momento mi fermo così,economicamente non mi posso permettere le cose che hai citato.
Cmq,nel mio percorso collezionistico,mi son messo in testa di mettere in collezione tutte e sei le tipologie di giacche che ci sono,e non è detto che completerò questo manichino piuttosto che un altro.
Ho in mente una futura disposizione particolare delle giacche che avrò ma penso che ora sia ancora prematuro parlarne.
Il corridoio è sempre più piccolo?C'è anche l'altra parete ancora disponibile... [icon_246 [icon_246 [icon_246
>Se invece vogliamo fare una ricostruzione e non una restaurazione partendo da una determinata epoca e non dalla giacca stessa, perchè non metterci delle decorazioni consone al grado e al periodo? Sarebbe perfettamente in linea con la cura dimostrata nell'equipaggiamento.
è proprio questo il punto, qui si parla di ricostruzione storica non di restaurazione e in quest'ottica una spilla ci può stare, comunque personalmente non mi sto intestardendo perchè voglio vedere per forza la spilla, ci mancherebbe, rispetto le tue decisioni, credo che la questione sia andata così avanti per la tua ostinazione a dire che se la giacca non l'aveva non la metti, questo a mio parere va fuori il discorso di ricostruzione storica uniformologica.
Personalmente chiudo definitivamente gli interventi su questa storia. [00016009