Non ci provare neanche....mandiamo qualche amico di Arturo a prenderti............Citazione:
Originariamente Scritto da Andrea58
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Non ci provare neanche....mandiamo qualche amico di Arturo a prenderti............Citazione:
Originariamente Scritto da Andrea58
ho modificato il num dei partecipantiCitazione:
Originariamente Scritto da Blaster Twins
ciao
marcuzzo
Herr Unteroffizier
Können Sie uns sprechen über die kürze zeit, in der Sie an Waffen SS angegliedert wurden?
Grusse
Die Nadel
Caro Ago, (Die Nadel)
con le SS sono stato appena 15 giorni come disperso.Se vuoi sapere qualcosa riguardo le SS,io sono in corrispondenza nel Forum Die Deutsche Wehrmach,sono in collegamento con 2 camerati della SS Leibstandarte Adolf Hitler.Se puoi venire all'incontro del 27 settembre potremmo parlare più precisamente di queste cose.
Cari saluti
Arturo e Valentina.
Cari ragazuoli....il tempo stringe.
Arturo deve prenotare la sala e il ristorante.
Mi ha pregato di chiedere, agli "insicuri", di dare nei limiti del possibile una conferma (o meno).
Dai..........convincete morose/moglie/ipermercati.... a partecipare. [iocero
ciao e grazie
marcuzzo
Quoto!Citazione:
Originariamente Scritto da marcuzzo
Dai ragazzi,serriamo i ranghi!
Io ci sono.
il mio si per adesso è al 60 % (appena ho la matematica certezza darò conferma o meno della mia presenza)
Altre conferme?
grazie e ciao
marcuzzo
A tutti i cari amici che parteciperanno all`incontro del 27 settembre 2008.
Vorrei dare ancora alcune spiegazioni riguardanti al perché di quest`incontro; noi vogliamo incontrarci sotto il motto: " Reich mir die Hand Bruder, dammi la mano fratello", per la comprensione tra i giovani e gli anziani e anche per parlare di quello che non si legge in nessun libro. Io qui, non voglio rappresentarvi solamente le sofferenze dei soldati della Wehrmacht, ma quelle di tutti i soldati del Mondo, dove, in qualsiasi parte hanno sofferto o sono morti in Guerra.
Le sofferenze, gli strazi, i dolori, le paure, la morte e addirittura anche la gioia di essere sopravvissuto, non hanno nazionalità* e sono per tutti uguali. Vogliamo quindi, da quell`odissea e da quel disumano passato, imperare a vivere in pace e cercare di parlarsi l`un con l`altro e se i giovani e gli anziani si comprendessero meglio, si sarebbe già* compiuto il primo passo verso la pace e questo è un concetto molto importante davvero.
Vostro Veterano Arturo.