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Originariamente Scritto da hulk50
vedere vedere [257
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Citazione:
Originariamente Scritto da hulk50
vedere vedere [257
Leggenda! Anni fa fui il primo a diffondere la famosa foto del fante che baciava la mamma di ritorno dall'AOI. Foto del 1936 presa da un libro del 1937. Il coloniale era in mano con un interno kaki ben visibile! =)Citazione:
Originariamente Scritto da Pegaso
Vero! Diamo onore al nostro Alessandro di tale "scoperta" [264Citazione:
Originariamente Scritto da battaglionespecialevvf
Grazie troppo buono! Poi altre furono trovate ma quello è proprio un bel ricordo! Ne è passato però di tempo da allora =)Citazione:
Originariamente Scritto da H
Citazione:
Originariamente Scritto da battaglionespecialevvf
...la ricordo pure io ed è tutto detto... [257
ciao Po,
perdona la sfrontatezza, ma posso chiederti quanto l'avevi pagato?
Mi fai una cortesia se mi volessi rispondere in MP
Grazie,
Andrea
ciao hulk,Citazione:
Originariamente Scritto da H
sarebbe interessante vedere la foto di tuo nonno [264
Grazie 1000
non sono molto esperto del settore...
ma - indicativamente - quanto potrebbe costare un casco coloniale nudo (senza fregio e coccarda) con interno kaky in buone condizioni?
Grazie a che mi vorrà rispondere.
[264
questo dovrebbe dare un taglio alla perenne diatriba che non riconosce l'interno kaky come bellico...Citazione:
Originariamente Scritto da hulk50
Giustissimo, tantopiù che nel disegno ve nè raffigurato anche uno con interno verde, laddove il disegnatore fosse stato generico nei dettagli, ma non in questo caso.Citazione:
Originariamente Scritto da alpino2
Adoro questa cartolina!
Boccasile ? [137Citazione:
Originariamente Scritto da Tobruk1964
Si, Boccasile.Citazione:
Originariamente Scritto da Il Cav.
_________Citazione:
Originariamente Scritto da Tobruk1964
Se ha fatto opere d' arte con un occhio solo, figuriamoci che avrebbe fatto con due...
Comunque, tornando all' argomento elmetti, di solito l' uso di tela meno spessa e la presenza dell' interno kaki anzichè verde indicherebbero solo una produzione autarchica per il risparmio di materie prime dal 1939/40 in poi...
Carissimi amici del forum,
dal momento che la questione è molto interessante, mi sono spinto alla fonte:
ho contattato il Presidente della sezione di Milano dell'A.N.R.R.A (Associazione Nazionale Reduci e Rimpatriati d'Africa) e gli ho posto il dilemma; a sua volta questa persona - veramente gentile e disponibile - ha contattato un esperto della materia, che mi ha scritto quanto segue:
"Gent.mo sig. Andrea,
Le scrivo su segnalazione del Presidente ******.
Il colore della fodera interna dei caschi coloniali italiani era in origine il verde. La produzione di caschi con fodera interna color cachi è successiva, ma sicuramente già avviata in periodo bellico. La presenza in varie collezioni di caschi coloniali autentici “portati” con fodera interna cachi (per quanto a mia conoscenza, sul fronte dell’Africa settentrionale) ne attesta la distribuzione, anche se probabilmente in quantità limitata rispetto agli esemplari con il colore verde. Non ho elementi certi, anche da parte di altri collezionisti, per affermare che una pur limitata aliquota di caschi con fodera interna cachi fosse in distribuzione già durante la guerra del 1935-36.
Ritengo, date le vicende belliche, che una cospicua parte dei caschi prodotti durante la guerra con fodera interna cachi rimase in magazzino in Italia. Probabilmente l’esercito tedesco, che “acquisiva” il materiale di magazzino italiano – può sempre servire – ne fece incetta dopo l’8 settembre 1943.
Questo spiega perché i caschi nuovi senza fregi che si trovano hanno fodera interna color cachi, e perché diversi arrivino dalla Germania.
Questi caschi “avanzi di magazzino” sono stati probabilmente utilizzati in produzioni cinematografiche, per l’A.F.I.S. e da civili in Africa e ne sono stati anche prodotti ad hoc. I caschi vanno sempre controllati in dettaglio per evitate confusioni fra pezzi d’epoca e produzioni successive.
Cordialmente
A.N.R.R.A. "
Ho voluto dare il mio contributo.
Un saluto,
Andrea
Cio' dovrebbe bastare.Il discorso sull'utilizzo da parte delle FFAA germaniche di caschi coloniali M.28 solo con fodera kaki, in giacenza nei magazzini italiani fa' parte di illazioni, infatti sono noti (documentabili) caschi M.28 con fodera verde,caschi M.28 di paglia intrecciata, provvisti di scudetti DAK nazisti. [264 PaoloMCitazione:
Originariamente Scritto da alpino2
La famosa foto che trovai, e divenne famosa, anni fa su "Ali tricolore in Africa", volume edito nel 1937 sui fasti del 35/36, mi ha sempre lasciato pensare che qualche interno kaki in quel conflitto sia stato usato. [iocero
Cio' e' assolutamente vero. Checché se ne dica ora.Ma poi e' stata trovata altra
documentazione. :!: PaoloM
Verissimo, a volte per anni impaziamo dietro a misteri, poi all'improvviso esce una traccia ed a ruota ne seguono più d'una! Mi è successo tante volte...o tutto o niente! [264
Un caro saluto Paolo!!! COme stai?
Salve a tutti , per favore mi date il vostro parere su questo casco e magari un consiglio per pulirlo. Grazie
Io ti darei un consiglio per PUNIRLO, chi te lo ha venduto [204 ....Citazione:
Originariamente Scritto da valenti
Se te lo han regalato, fatto indolore, ma resta purtroppo una carnevalata!
Un saluto,
Icarus68
Salve Valenti,
purtroppo questo casco nel suo insieme appare come un pessimo
falso... casco marcato Singapore [137 fregio ricamato male non
consono alle produzioni dell'epoca; insomma un brutto acrocco
(parere personale).
saluti
Raffaello/Quex
Ciao a tutti, che pensatevi di questo casco coloniale. distintivo,
Gracie serge
http://img11.hostingpics.net/pics/590643IMG0077.jpg
http://img11.hostingpics.net/pics/229232IMG0078.jpg
http://img11.hostingpics.net/pics/381540IMG0075.jpg
[204 ...non c'è nulla che mi piace- [notok
Grazie a tutti , casco reso al proprietario .
Molto bello, però l'usura della coccarda (peraltro in lana e quindi da moretto)-fregio sembra diversa dal casco, potrebbe essere stato rimontato?
L'11° Rgt. è stato in Libia nel '35 con un centinaio di uomini.
Ciao a tutti , vorrei condividere una foto particolare scattata nel 1911 in "Tripolitania".
La particolarità per me è vedere tra questi Ufficiali, il piu' alto in grado che veste la giubba chiara .
Questa richiamandosi alla 909 , era fornita solo per coloro i quali furono spediti in Africa , oppure venne anche utilizzata su territorio nazionale?
Spero che la foto sia leggibile ma ho sotto mano lo scanner di window e ...... [916
Ciao,
ne ho anch'io di simili, ricordi di un ufficiale medico in Libia, che posterò non appena rientro a casa.
Anche in queste, almeno un ufficiale indossa una '909 che pare, cromaticamente, tagliata in tessuto più leggero mentre la truppa -quasi tutta- indossa le tenute di fatica in luogo delle pesanti '909...e come non capirli dato che i loro visi sono letteralmente neri d'involontaria abbronzatura!
[00016009
Attendero' volentieri anche se questa non credo possa essere una tenuta da fatica ma giustamente come hai ricordato, visto il luogo in cui operavano, un confezionamento in tela chiara rispecchiando le caratteristiche della 909..o almeno credo.
ciao ecco i miei due caschi coloniali.
il primo con interno kaki e taglia 59 (la taglia più grande che abbia mai visto).
il secondo è con interno verde,in taglia 56 e con nome e cognome del vecchio proprietario
http://i49.tinypic.com/2potyyo.jpg
http://i50.tinypic.com/zxwcu8.jpg
http://i50.tinypic.com/2iuhys.jpg
http://i46.tinypic.com/4l35mx.jpg
http://i47.tinypic.com/v6ntl3.jpg
http://i48.tinypic.com/ux4w4.jpg
http://i46.tinypic.com/10ns6rd.jpg
..........SPETTACOLARE!.................. [17
Scusa, ma io posseggo due coloniali 1889 truppa ed entrambe hanno fregi simili in tutto a questo sul '28 da Bersagliere (senza voler entrare nel merito se quello postato dal ns. Amico sia rimontato o meno).Citazione:
Originariamente Scritto da Tobruk1964
Ho posseduto e ho visto in collezioni di tutto rispetto dei '28 con fregi montati su coccarde simili.
Di quest'ultime ho fiducia fossero originali, mentre dei primi la certezza avendoli trovati ai tempi da famiglia ed uno in particolare avuto direttamente da un Reduce, purtroppo ormai andato avanti.
Non capisco l'affermazione fregio in lana=da moretto.
Secondo te, come dovrebbe essere la coccarda?
Poichè non si finisce mai d'imparare, Ti ringrazio per le delucidazioni che vorrai fornirmi.
[00016009
Giusto! Non si finisce mai d'imparare. Allora da' una spolveratina alle 19 pagine di questo
topic database e credo avrai risposta anche sulle coccarde. [257 PaoloM
Ciao Marpo e grazie.
Ho fatto come mi hai detto, giusto una spolveratina, ma di risposte in merito al mio quesito all'Amico Tobruck61 non le ho trovate, circa le coccarde...
Tanto, ma proprio tanto, sulla diatriba annosa interni verdi/kaki, ma sulla coccarde, ripeto, non ho visto nulla di quantomeno chiarificatore.
Allego questa immagine già postata in altra discussione di uno dei miei 89.
A me la coccarda pare proprio di lana e l'elmo è intoccato, per quanto non in condizioni favolose...
Originalissima! [264 PaoloM
Se può interessare alla discussione circa il colore interno dellìitalico casco coloniale, posto volentieri una foto assolutamente inedita scattata da mio suocero durante la campagna africana, la foto purtroppo è una delle poche nn eccelse in qualità.....
[attachment=1:xr9q2ta6]scansione0009ridd-1.jpg[/attachment:xr9q2ta6]
e un particolare dell'interno del casco....
[attachment=0:xr9q2ta6]scansione0009ridd-2.jpg[/attachment:xr9q2ta6]
...oltre l'interno del casco, si può notale l'abbigliamento, diciamo un pò variegato, dei soldati ritratti, molto lontana dell'immagine guerriera che voleva dare il regime dei nostri combattenti!!
Grazie per il Tuo contributo,
il fatto è che con le foto d'epoca in b/n è assai difficile stabilire quale effetivamente fosse il colore dell'interno, per cui, in sostanza chi ha le proprie convinzioni le mantiene.
Speriamo che un giorno saltino fuori foto d'epoca come quelle di "LIFE" sul R.E. negli anni '30 nelle quali si veda un bel mod.28 rovesciato ed in primo piano con l'interno kaki, così tanti collezionisti saranno felici, e tanti altri - come me- che nel dubbio si sono astenuti, si mangeranno le mani per non averli presi a casse, quando nei primi '90 ne trovavi pile intere a 10mila lire cadauno nei mercatini dell'usato. [257
La faccenda per fortuna e per la tenacia di qualcuno nel nostro Forum, e' ormai acclarata.
In ogni caso vigilare perché potrebbero comparire coloniali con interno rosa o magari azzurro!
Scherzo naturalmente! [icon_246 PaoloM
Un gentile amico mi ha ricordato che sino al 1913 giubbe in tela non furono confezionate pertanto è presumibile che queste vennero confezionate utilizzando quelle "da fatica".
Il tempo mi ha portato dalla Libia il casco coloniale (vedi avatar) ed era un peccato così vi presento un plausibile abbigliamento . Preciso per i puritani (detto con il massimo rispetto) che le mostrine sono appoggiate con uno spillo e non cucite [264
Non sò se l'Uff.le in foto abbia utilizzato lo stesso metodo di questa giubba da fatica rovesciata ma senza lode senza infamia credo sia il giusto tributo . Al petto porta la medaglia del 50° .
Spero incontri il vs gusto....il mio sì.
Saluti
Ciao Karlfran,
complimenti per l'abbinamento casco/giubba che mi sembra ottimo e congruo alle mie immagini d'epoca, libia 1913 circa, che finalmente riesco a postare come promesso.
[00016009
Wow che foto splendide . Complimenti per averle conservate ed in particolare nella prima si notano appunto i "modus" . L'uniforme di tela del '13 ed alla dx dell'Uff.le con barba, un'altro che porta la sua uniforme da fatica (se non vedo male i bottoni presenti sul petto".
Credo che la mia possa inquadrarsi come transizione in attesa della giubba '13 della quale probabilmente ne furono informati ben prima che venisse distribuita e pertanto fatta fare sulla base di quella da "fatica".