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Non necessariamente Pie, infatti se fai caso manca completamente sia della svastica che della classica croce di ferro; molti santini posbellici sono privi di svastica ma la croce di ferro c'è, qui pare che volutamante non sia stata stampata ne l'una ne l'altra. Propenderei quindi per una stampa d'epoca.
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Qualcun mi può aiutare a tradurre ciò che cè scritto sul mio santino? Sono solo a capire che è morto il 12/10/1944 in francia.
Grazie anticipato
Saluti Pietro
ciao Pietro ho provato a tradurre ma è difficile in quanto alcune parole sono difficili da tradurre, comunque si capisce che è morto a 20 anni, in Francia, era un superiore di un reggimento di paracadutisti, la data di morte è il 12 settembre 1944,nel testo è scritto che la pace di dio è stata interrotta e che il soldato ULVIS SCHREDER era di buon cuore ed era un ottimo figlio, fratello e ottimo nipote.
Spero di essere stato di aiuto
ciao Stefano
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OK grazie
Ed eccone altri due:
Georg Sallerstorfner morto a Bologna l'otto ottobre del 44.
E Georg Marfchmann morto sempre a Bologna ma lel 45.
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L'ultimo è incrdibile,pochi giorni prima della fine della guerra....
Sono riuscito a capire dove è morto di preciso il soldato del mio santino e ho fatto una piccola ricerca.
Allora è morto all'età* di 20 anni [11 a Brest il 12 settembre 1944.
La città* era rimasta isolata ,da quel poco che ho capito , ha resistito dal 12 settembre 1944 (dopo aver rifiutato l'ultimatum inglese) fino al 18
Chinque trovasse informazioni maggiori su questa battaglia mi farebbe un grande piacere.
Le informazione sono riuscito a traovarle ,dopo una lunga ricerca [1334 ,
Molto probabilmente il nostro soldato era nel 2° reggimento della 2°Divisione Parà
Ecco le informazioni: ''Il 2° Reggimento, che era invece ancora a Brest, fu circondato e isolato nei primi giorni di agosto. La cittadella del porto resistette ancora fino a settembre e in questo periodo i paracadutisti furono coadiuvati da un insieme di truppe raccogliticce che erano i superstiti delle altre divisioni fiancheggianti le loro azioni. Alla fine, il 20 settembre, il generale Ramcke (comandante della piazza di Brest) fu costretto a chiedere la resa per evitare un inutile spargimento di sangue tra i suoi uomini. La 2ª Divisione Paracadutisti cessava così di esistere; tuttavia nuovi reparti destinati a ricostituirla furono raggruppati più tardi a Hilversum, in Olanda, dove si trattenne fino alla fine del mese per essere poi impiegata nei pressi di Arnhem.''
Eccone altri due sepolti alla Futa.
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Ed eccone un altro sempre sepolto alla Futa.
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