Visualizzazione Stampabile
... che peccato le "riduzioni" a retrocarica Carcano del 1867 e seguenti [4 ... quante belle armi ad avancarica abbiamo rovinato !
... Oscar, se l'occhio non mi inganna la bacchetta del tuo 1856 ridotto è una replica [137
Un caro saluto
Furiere Maggiore di Fanteria :P :P :P
Mah, le trasformazioni da avancarica a retrocarica usando i vecchi fucili di cui erano pieni gli Arsenali, rappresentano un momento della storia dell'evoluzione degli armamenti.Citazione:
... che peccato le "riduzioni" a retrocarica Carcano del 1867 e seguenti ... quante belle armi ad avancarica abbiamo rovinato !
Lo ritroviamo in quasi tutti gli eserciti. Personalmente non ho grossi rimpianti specie considerando alcuni bei fucili nati da queste trasformazioni. Ovviamente IMHO
Possibile, anzi probabile, considerando il passaggio brusco fra la parte rettilinea e quella svasata,anche se le misure, confrontate con i disegni del libro "Armamenti dell'esercito piemontese etc,ect" paiono giuste.Citazione:
... Oscar, se l'occhio non mi inganna la bacchetta del tuo 1856 ridotto è una replica
saluti
Certo, certo...Citazione:
...considerando il passaggio brusco fra la parte rettilinea e quella svasata
fm :P
Splendido il carcano ad ago di Oscar, veramente complimenti per il pezzo. Tornando ai 91 ecco il moschetto 91/38 truppe speciali in calibro 6,5
[attachment=7:8ylfey3a]varie 002.jpg[/attachment:8ylfey3a]
ed ecco la parte centrale del moschetto
[attachment=6:8ylfey3a]varie 003.jpg[/attachment:8ylfey3a]
ed una vista più dettagliata dalla quale si può notare l'assenza dell'indicazione del calibro che generalmente nei 91/38 viene indicata sulla tacca di mira, la matricola, l'arsenale di produzione ovvero la Fabbrica d'Armi di Brescia; ho riscontrato questa mancanza anche in altri moschetti TS fabbricati sempre dal citato arsenale.
[attachment=5:8ylfey3a]varie 004.jpg[/attachment:8ylfey3a]
tra l'altro su questo moschetto non è indicato nemmeno l'anno di costruzione e l'Era Fascista e la calciatura riporta la matricola ma nessun ulteriore marchio marchio. Ne desumo che sia stato costruito dopo l'8 settembre 1943
[attachment=4:8ylfey3a]varie 010.jpg[/attachment:8ylfey3a]
anche il dente di arresto del manubrio otturatore è di modello modificato per permettere un inserimento più veloce, tipico della tarda produzione
[attachment=3:8ylfey3a]varie 011.jpg[/attachment:8ylfey3a]
e, sul calciolo, è riportato uno strano marchietto che simboleggia un leone che artiglia un grosso pesce, cosa vorrà mai indicare ?
[attachment=0:8ylfey3a]varie 006.jpg[/attachment:8ylfey3a]
Nel complesso questo moschetto si presenta molto bene, calciatura in solido faggio, superfici ben tirate con una bella brunitura molto profonda e tendente al bleu, il manubrio ottimamente rifinito con il classico marchietto della FNA
[attachment=2:8ylfey3a]varie 005.jpg[/attachment:8ylfey3a]
per non parlare della rigatura, perfetta
[attachment=1:8ylfey3a]varie 008.jpg[/attachment:8ylfey3a].
La cinghia abbinata è quella in tela utilizzata unitamente ad altri modelli dalla Regia Marina.
Arrivederci alla prossima
Un mio amico, mi ha regalato questo "mirino" che si fissa a molla
davanti alla tacca di mira del 91, ha un vetro scuro come gli occhiali
da sole, ed inclinato di circa 45°.
Qualcuno ne conosce l'impiego? In che epoca è stato utilizzato?
Guardate il marchio....faceva parte di un kit? è Incompleto?
Grazie, Ciao, Luca.
Si tratta di "verificatore di puntamento" con cui l'istruttore poteva vedere e correggere gli errori di puntamento in quanto vedeva riflessi mirino e bersaglio stando posizionato sulla destra dell'allievo.
Ciao
Andrea
Grazie mille per la tempestiva risposta!!
Grazie, ciao, Luca.
Geniale come soluzione!
Costava poco e funzionava bene... ci vorrebbe anche adesso! [264
...ottima presa, è abbastanza raro, era una soluzione di molti eserciti per istrure
le reclute al tiro, ne possiedo uno per Garand e mi piacerebbe acquisirne uno per Enfield, complimenti Sal
L'ultimo rampollo della grande famiglia dei Carcano '91 è il fucile modello 1941 nel canonico calibro 6,5: leggermente più corto del nonno 91, con l'alzo a chiocciola tipico dei vecchi moschetti e con la rigatura a passo costante invece che progressiva, a qualcuno non è proprio piaciuto e sono molti i negativi giudizi che sulle riviste vengono rifilati a questo fucile perchè non si comprende il motivo dell'introduzione in servizio di un fucile lungo al posto di quello 91/38. Io ritengo invece che sia il migliore tra i 91, anche sotto il profilo estetico: è appena più lungo di un K 98, ma di questo molto più leggero, viene alla spalla in maniera perfetta (almeno alla mia) e tira in maniera stupefacente senza essere afflitto dai problemi che la rigatura progressiva comporta. A differenza della tacca di mira fissa dei modelli 38 porta quella regolabile a chiocciola e la differente lunghezza della linea di mira ben si fa apprezzare nel tiro meditato. Io ne posseggo due, uno Terni (che ne ha prodotti un numero enorme) ed uno Armaguerra, uno degli ultimi prodotti. Vediamoli:
ecco il Terni fabbricato nel 1943
[attachment=5:2ukq0g2g]carcano1.JPG[/attachment:2ukq0g2g]
[attachment=4:2ukq0g2g]carcano2.JPG[/attachment:2ukq0g2g]
[attachment=3:2ukq0g2g]carcano5.JPG[/attachment:2ukq0g2g]
Naturalmente il mio spara molto bene ed eccone il motivo: canna marcata "fucili incrociati"
[attachment=2:2ukq0g2g]carcano4.JPG[/attachment:2ukq0g2g]
Questo 41 è stato riarsenalizzato nel dpoguerra come attesta il bollo ovale sulla pala del calcio
[attachment=1:2ukq0g2g]carcano7.JPG[/attachment:2ukq0g2g]
e chissà* cosa significa questo marchio sulla calciatura
[attachment=0:2ukq0g2g]carcano6.JPG[/attachment:2ukq0g2g]
Bene, per questa sera credo sia sufficiente; a breve inserirò le immagini dell'Armaguerra. Cordialità*. carcano
Solo per il fatto di possedere un fucile Armaguerra quì nel forum molti ti toglierebero il saluto [17Citazione:
Originariamente Scritto da carcano
Non so se hai letto le ultime produzioni bibliografiche sui Carcano nostrani ma è molto probabile che i fucili incoricati non indichi un'arma molto precisa al tiro ma il punzone usato, pure su i Vetterli ricordo, che indicava il passaggio delle armi nelle prove di controllo finai. Non è riportato in tuttiperchè le armi erano controllate a campione.Citazione:
Naturalmente il mio spara molto bene ed eccone il motivo: canna marcata "fucili incrociati"
[attachment=2:49d3iwzd]carcano4.JPG[/attachment:49d3iwzd]
Pietro Lorenzotti il produttore della calciatura. Come nel mio [17Citazione:
a chissà* cosa significa questo marchio sulla calciatura
[attachment=0:49d3iwzd]carcano6.JPG[/attachment:49d3iwzd]
Comunque bel pezzo e tanti saluti
Ciao Redimacchia, in effetti mi sono espresso in maniera incompleta [icon_246 :il punzone fucili incrociati veniva impresso su quelle armi provate a campione (circa il10 %) per verificare che il lotto di produzione mantenesse gli standard di precisione richiesti ma nulla toglie però che tale punzone sia garanzia di arma che spara bene ed infatti il mio tira in maniera eccellente, naturalmente con le giuste ricariche. Per quanto riguarda il marchi PL sei sicuro che sia Pietro Lorenzotti ? la mia calciatura non è stata fabbricata ex novo ma riesumata da un altro 41, leggermente tirata con apposizione di nuova matricola, timbro ovale e il detto marchio. Notizie interessanti comunque. Cordialità*. Alessandro [264 [264 [264
Sempre stupendi e sempre molto competente.
Però ho anch'io la soddisfazione di avere un Armaguerra, perfetto con punzone completo. Mi spiace per Redimacchia.
Semai mi convertiroò alla fotografia digitale comincerò a mostrare i mei pezzi.
Ciao. [23
Ecco quà* un'altro Armaguerra è possibile che io abbia visto solamente dei Terni nelle armerie? [17 Vabbhe su oltre un centinaio di pezzi in mio posesso qualcosa doveva mancarmi [17 Comunque la ricerca continua e so che prima o poi lo troverò acciderbolina sono pure per il 50% cremonese vorrà* dire pure qualcosa [188Citazione:
Originariamente Scritto da davide
saluti
Io l'ho acquistato (a Torino) in primavera, e ci tenevo in quanto sono ormai un cremonese. Posso dirti che di recente ne ho visto uno all'Armeria Redolfi di Manerbio a 350 euro, bello, Armaguerra ma senza il punzone completo = ovviamente visto il prezzo. Anche da Palmetto di Brescia ogni tanto si trovano: in primavera visto uno perfetto a 450 euro, ma sempre ovviamente con la sola matricola Q...
Pero certo che tu con un centinaio di pezzi...invidia, invidia, invidia
Si ma l'ideale sarebbe trovare uno di quelli ancora fabbricati presso gli stabilimenti di Cremona e non quelli prodotti, in seguito, a Vipiteno e presso Salò:) Va bhe ho tempo. Per quanto riguarda i pezzi guarda c'è gente con collezioni ancora più fornite della mia fidati [264Citazione:
Originariamente Scritto da davide
saluti
In attesa di vedere il 41 Armaguerra di davide e, magari, il prossimo acquisto di Redimacchia [264 [264 mostro il mio:
[attachment=6:5bfgekf3]carcano1.JPG[/attachment:5bfgekf3]
Si tratta di uno di quelli della tarda produzione, privo del logo e dell'indicazione della città*; conserva solo la matricola QL **** e il punzoncino della coroncina in ovalino, che indica l'avvenuto collaudo
[attachment=5:5bfgekf3]carcano5.JPG[/attachment:5bfgekf3]
[attachment=4:5bfgekf3]carcano3.JPG[/attachment:5bfgekf3]
[attachment=3:5bfgekf3]carcano4.JPG[/attachment:5bfgekf3]
da notare le evidenti tracce di lavorazione della canna, evidentemente le superfici non sono state tirate per accelerare la produzione. Ma se le parti metalliche non portano punzonature, al contrario la calciatura ne è ricca
[attachment=2:5bfgekf3]carcano7.JPG[/attachment:5bfgekf3]
[attachment=0:5bfgekf3]carcano9.JPG[/attachment:5bfgekf3]
Dalle poche notizie in mio possesso sembra che ne siano stati costruiti circa 200.000 con matricole da QA a QZ. Ne ho visti esemplari con il marchio 4UT in ovale. Quelli dell'ultima produzione (ma non il mio) così come quelli di Terni, hanno una fresatura dello zoccolo del mirino per l'installazione di un tunnel coprimirino.
Ora sono alla ricerca del 41 in calibro 8x57, magari con i waffenamt.
Saluti ed alla prossima. Carcano
per i cultori della materia, nel corso della discussione avevo inserito il calciolo del moschetto 91/38 in 6,5 con il marchio del leone, senza avere la più pallida idea di cosa volesse rappresentare;
[attachment=0:1f941spl]varie 006.jpg[/attachment:1f941spl]
ora ho trovato il medesimo marchio su una baionetta per il moschetto cavalleria, ne desumo che si tratti del punzone del costruttore che aveva in appalto la fabbricazione di queste parti
[attachment=1:1f941spl]pix116013265.jpg[/attachment:1f941spl]
Conoscevo questa notizia. Come ci sono arrivati? Io credo che l'Italia nell'intento di
cedere i propri prodotti non ancora entrati in dotazione presso le nostre FFAA potrebbe
averne inviati a qualche nazione per farne dei test. All'epoca, facevamo parte della triplice
con Austria e Germania. E' facile che un certo quatitativo di queste armi (credo pochissime)
sia giunto in Germania e li' rimasto. E' noto che all'epoca la Germania aveva il piu' vasto
mercato di armi di tutta l'Europa. Saranno finite sul mercato all'incanto ed i dervisci li
avranno ottenuti tramite i vari commercianti (per lo piu' belgi e francesi).E' un'ipotesi che
ho visto confermata anche per altre armi modernissime (all'epoca) che comunque i dervisci
spesso non potevano adoperare, perché il munizionamento era sbagliato o addirittura mancante. [00016009 PaoloM
... secondo me è una delle tante leggende metropolitane...
all'epoca i dervisci erano armati con Remington egiziani, Gras francesi, Martini inglesi ecc. oltre a tutto il tuttibile scartato dai vari stati e riciclati da quelle parti...
Ho letto invece qualche anno fa su una rivista d'armi (DA ?) che all'epoca successe un mezzo scandalo perché alcuni piccoli negozietti vendevano, in Brescia, i nuovissimi '91...
Ci furono denunce, sequestri, processi ecc... e alla fine venne fuori che si trattava delle (poche) armi rifiutate ai severi collaudi militari e che legalmente finivano al mercato civile... in quanto al tempo le leggi erano quelle che erano e non prevedevano quel genere di illecito...
Quando qualche anno dopo il '91 non era più un segreto fu venduto regolarmente nelle armerie fino agli anni '40...
Ciao
Furiere Maggiore :P :P :P
Cavolo !! E dal 1931 in poi col nuovo Testo Unico, abbiamo ereditato, noi collezionisti una serieCitazione:
Originariamente Scritto da Furiere Maggiore (Fante71)
infinita di rotture di scatole... [142 PaoloM
Io ho trovato un 91/38 di scavo.....
Ovviamente non funzionerà* mai più...
Consigli per un restauro estetico?
Ho visto le parti del telaio in legno in fiera ma costano una follia.....
Un saluto a tutti, e' un po' che non ci si senta ma il lavoro etc. etc. pero' ogni tanto un po' di riposo con relativo regalo..... cosi la signora mi ha omaggiato per il Natale [73 di questo giollellino che va a far compagnia al fratello 91 Cavalleria.....eccolo il frattelo maggiore .............
http://img410.imageshack.us/img410/5...f0689ordi7.jpg
Be' non sto' nella pelle sia per il pezzo che per andarlo a provare.
Un saluto a tutti e spero di avervi fatto piacere aver condiviso con Voi il regalo .
Molto bello ed in ordine. Complimenti al buon gusto, immagino pilotato, di tua moglie.
Ciao Gunny, ottimo acquisto, vedrai come tira bene [264 [264 . Carcano
Bellissimo, in ottime condizioni. Questo si che è un regalo [264
Grazie a tutti, per quanto riguarda il fatto del pilotato, be' calcolate che al mio 50° anno mi ha ragalato il 91 Cavalleria, certo lei capisce quali mi piacciono ma per la verita' piacciono molto anche a lei, poi e' stato aquistato anche perche' qualche garetta di tiro la faccio senza contare che quest'anno ho fatto quella di Terni e non so perche' ma mi ha fatto un certo effetto stare nella patria di questo di fucile e forse anche perche' mio nonno ha fatto la 1° Guerra nella Brigata Sassari e nella sua casa c'era sempre un moschetto attaccato al camino, e poi perche' forse sono anche un po' Nazionalista, cmq il prossimo aquisto sara' sicuramente il vecchio 91 (Finanze permettendo) [142 e poi un bel T.S.
Un saluto a Tutti
Ecco l'ultimo arrivo della mia collezione: il fucile corto 38 in cal. 7,35, seconda e definitiva versione di questo bel fucile. Quando l'ho acquistato i legni erano letteralmente coperti da sporco ed olio di lino secco accumulatosi in decenni, l'anima della canna era sporchissima tanto da apparire usurata. Dopo una bella pulizia è tornato quasi come nuovo e la rigatura è perfetta e, cosa importante, pagato 150,00 euro.
[attachment=4:o0swuesy]varie 005.jpg[/attachment:o0swuesy]
ed ecco l'insieme culatta tacca di mira
[attachment=3:o0swuesy]varie 006.jpg[/attachment:o0swuesy]
l'azione con il marchio SD in ovale
[attachment=2:o0swuesy]varie 007.jpg[/attachment:o0swuesy]
ancora la tacca di mira che fu la vera innovazione (ma la fu davvero ??) di questo fucile
[attachment=1:o0swuesy]varie 009.jpg[/attachment:o0swuesy]
e la pala del calcio con il bollo dell'Arsenale di Terni e l'indicazione del calibro. A tal proposito pare che l'indicazione "CAL. 7.35" sulla pala venne inserito solo quando si passò alla produzione dei fucili corti in 6,5 invece del 7,35 per evitare confusioni. Infatti i fucil inviati in Finlandia non hanno tale indicazione ma solo quella sulla tacca di mira.
[attachment=0:o0swuesy]varie 008.jpg[/attachment:o0swuesy].
Devo dire, comunque, che questi fucili sono estremamente semplici e robusti ed hanno anche una ottima precisione.
Un saluto ed un augurio di Buone Feste a tutti.
Alessandro
Visto che tra poco è Natale ho pensato di farmi un auto-regalo natalizio chiudendo questo 2008 in bellezza...
A voi i commenti e auguri!!!
complimenti,davvero un bel pezzo,mi pare anche in ottime condizioni.
Un saluto e auguri.
Direi bello sano, così se senti rumori nel camino è non è Babbo Natale sei già* pronto [icon_246 [icon_246
Molto bello, tutto in eccellenti condizioni. Complimenti [00016009
ciao
sapete dirmi le differenze tra il 91 cavalleria della 1'gm e quello della 2'gm?
se non sbaglio avevano modificato il calibro,ma il diametro esterno della canna è rimasto lo stesso o è stato aumentato?
ci sono altre differenze?
fondamentalmente cambia il sistema d'alzo , nella prima guerra era mobile nella seconda era fisso... il calibro mi risulta che fosse il 6,5 anche nella seconda e che abbia convissuto col 7,2 di altri modelli
poi cambiano a seconda dei produttori i sistemi di chiusura della baionetta ripieghevole... comunque qualche armofilo più esperto vedrai che ti dirà altre cose
ciao
Non necessariamente... ad esempio Gardone ha continuato ad usare l'alzo regolabile...Citazione:
Originariamente Scritto da coloniale
sicuramente durante la I^ gm la canna in zona camera di scoppio-collegamento con cassa era poligonale negli anni 30-40 diventa cilindrica e poi.... [icon_246 naturalmente alla data era stato inserito anche E.F.X.....
Anno 1935, Gardone.Citazione:
Originariamente Scritto da 157°
Ciao Amici,
Is this rifle from AOI? Any help appreciated.
Regards, Arditi
Ciao Amici,
E 'questo fucile da AOI? Qualsiasi aiuto apprezzato.
Cordiali saluti, Arditi
Hello Russ. as you are, your love for the Italian crews honors to us and that thanks. I have seen your cavalry and not famous nothing of detail if the written R.E on the shovel of soccer me does not seem rather a registration made from the soldier it possessed that it. Other particularitity the svincolo for the bayonet that is of the first type, followed varying others two. If you appreciate I have a publication on the 91, if I succeed I send to you in MP, sure others have uleriori news in order to integrate the topic. I see in evidence a Enfield of the first types, I would be content you published if it, Hello Sal
..mi sono perso la traduzione in italiano, scusate peracottamento senile, [126 [126 [126 ho in pratica detto a Arditi che non vedo nulla di particolare al suo cavalleria se non la incisione grossolana sulla pala del calcio attribuibile al vezzo del possessore, e che l'attacco per la baionetta è del primo tipo e ne seguirono altri due.
Gli ho anche detto che se gradiva gli avrei spedito in MP una pubblicazione sul 91 Saluto a tutti Sal