Re: Österreischer Berndorfer
confermo quel che ho detto e ridetto Steva.....qui si parla di sogoli e interni non dell'elmo in metallo.....quel paperino con foro centrale ha poi trovato seguito su alcuni rifacimenti che si vedono ai nostri mercatini e venduti qualche anno fa per originali e ora per copie a 300 euro.....
Re: Österreischer Berndorfer
Beh almeno qualche errore e' servito a confondere i falsificatori.... [264 PaoloM
Re: Österreischer Berndorfer
Citazione:
Originariamente Scritto da marpo
Beh almeno qualche errore e' servito a confondere i falsificatori.... [264 PaoloM
chiunque commette errori , è normale , va detto che certi libri comunque sono utilissimi , e se all'interno troviamo un 5% di errori , il restante 95% sono buone nozioni per tutti .. [257
Re: Österreischer Berndorfer
Scusate l'OT, ma siccome avevo intenzione di prendermi a breve "the Emperor's Coat", su cos'è che dovrei stare attento o non fare affidamento? Gli interni rimontati son repliche? E le stirnpanzer? Grazie mille per l'aiuto...
Re: Österreischer Berndorfer
calma calma, innanzitutto i libri della Militaria Verlag sono tutti (soprattutto The Emperor's Coat e Storm Troops che è semplicemente da urlo) scritti bene e splendidamente - ripeto splendidamente - illustrati. Certo, costano parecchio, non sempre soddisfano la curiosità (soprattutto in tema di equipaggiamenti personali sui quali si fa un pò di confusione) del collezionista italiano, sono concentrati soprattutto sul settore uniformologico ma sono la base, insieme ai due (a quando il terzo?) volumi dell'amico Siro Offelli, della conoscenza della militaria imperial-regia. Poi ci sono fortunatamente i forum, le collezioni private, i musei ecc...
Oltralpe il discorso è diverso: i Francesi sanno scrivere libri agili ma ben documentati e con apparati iconografici di tutto rispetto e a costi accessibili.
I mezzi, comunque, per conoscere e riconoscere i pezzi buoni dalle sole ci sono in abbondanza poi sta tutto nella sensibilità, esperienza ed umiltà .... per non incorrere in fregature. Però ripeto, acquistare a certe cifre una schifezza come quella postata, non giova all'intelligenza dell'acquirente prima ancora che alla onestà del venditore sia esso ceco (nel senso del Paese) che nostrano. In sostanza se non conosco e il prezzo è eccessivo .... non compro. E se compro ma non sono sicuro mi devo fidare dell'esperienza e buona fede di chi mi vende il pezzo. Punto. Un caro saluto a tutti, Tonle
Re: Österreischer Berndorfer
intervento con le palle il tuo tonle ... [264
cos'altro aggiungere ,
se non una piccola cosa , nel dubbio se proprio non si riesce a farne a meno di acquistare , e non si è preparati abbastanza , almeno farsi garantire l'oggetto con la formula "soddisfatto o rimborsato" se il venditore non fornisce tale formula allora meglio lasciar perdere , se invece è fornita allora è una garanzia ..
Re: Österreischer Berndorfer
Ok Tonle, intervento che condivido in pieno. Io però di Berni ne ho visti pochi e maneggiati ancora meno (e comunque non ho certo la possibilità di prenderne uno). Invece volevo prendere questo libro su cui iniziare a studiare (non solo a fini collezionistici ma sopratutto di passatempo culturale), ma dagli interventi di Marpo e Zimmy si capisce che qualche errore sia scappato agli autori...
Quindi volevo capire:quali inesattezze ci possono essere??
Grazie mille a chi può darmi qualche delucidazione [146
Re: Österreischer Berndorfer
non vorrei andare OT ma vorrei aggiungere, poi, e non per smorzare il mio intervento che spesso (ma non è questo il caso) può capitare che il venditore (anche nelle principali fiere di Militaria) sia in buona fede e tenti di vendere un oggetto credendolo buono. Come non bisogna essere "boccaloni" non bisogna sempre pensare che chi ci cede un oggetto tenti sempre di fregarci a tutti i costi. Persone serie nel settore ne esistono ancora ringraziando il cielo ed è per questo che, salvo credere senza spirito critico a improbabili granai, tabià nascosti e soffitte di Ali Babà, un oggetto ruspante e magari raro ha sempre il suo (giusto) prezzo.
P.S.: tanto per non equivocare, io non faccio parte della categoria di chi vende oggettistica WW1 ma sto sempre dall'altra parte con il rispetto dovuto a chi fa questo lavoro per campare.
Ciao ragazzi e buone feste .... io domani sarò in quel di Folgaria a gustarmi un bel panino con lo speck e una fetta di Vezzena, soppressa e un buon bicchiere di Teroldego!!!!!!!!!!! Ciaoooooooo
Re: Österreischer Berndorfer
tornando al berndorf vorrei sottolineare, oltre ai vari libri sui quali e' spesso pubblicato, il bell'articolo a due puntate apparso su uniformi & armi dell'autore a. spanghero (nr. 140 dicembre 2007 e nr. 141 gennaio 2008) bellissimo e esaustivo studio sull'elmo berndorf mai affrontato fino ad oggi nella sua completezza e dettagli, i libri spesso si limitano a proporre alcune versioni (originali) ma mai spiegarne i dettagli e le varianti di interni.
in questo articolo che segnalo (in virtu' del fatto che ho collaborato con buona parte dell'apparato iconografico) sono riportati anche dettagli mai spiegati fino ad oggi quali il numero esatto dei pezzi prodotti mese x mese nonche' il motivo delle varie forme della visiera, oltre alle varianti di interni anche gli accessori (soggolo, corazzetta, marchi,) si conclude con l'ultima versione prodotta in pochissimi pezzi ... il "paperino".
a breve (giugno-settembre) e' previsto la conclusione dello studio sulla produzione berndorf (il modello 1918 detto anche "ungherese") con tanto di prove balistiche e altre cose inedite, ve lo segnalo vivamente sempre perche' ho collaborato ma anche perche' (concedetemi un pizzico di vanita') questa volta ci ho messo la faccia in una bella ricostruzione uniformoligica !!! [974
stefano cristoni [249
Re: Österreischer Berndorfer
ho letto gli articoli in questione publicati da U&A ....davvero ben fatti !confermo che per chi voglia notizie in merito ai berndorfer questi articoli siano fondamentali