Grazie mille, Totino.Citazione:
Originariamente Scritto da totino72
Per caso Mimmo hai una foto dove si riescono a leggere i nomi sulla lapide?Citazione:
Originariamente Scritto da mimmo anfora
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Grazie mille, Totino.Citazione:
Originariamente Scritto da totino72
Per caso Mimmo hai una foto dove si riescono a leggere i nomi sulla lapide?Citazione:
Originariamente Scritto da mimmo anfora
Blaster, se mi dai il tuo indirizzo e-mail, ti invio la foto con i nomi. Purtroppo nel forum si possono mandare foto troppo piccole e si rischia di non leggere bene.
Mimmo.
Grazie mille, Mimmo!!! Ti mando un mp. [264
Ciao Blaster. Confermami, cortesemente, se ti è arrivata la foto e consigliami un libro (se esiste), possibilmente in italiano, sulla 82^ div. paracadutisti Usa in Sicilia. Ciao.
Ciao, Mimmo, sì la foto è arrivata, grazie mille. Purtroppo, in Italiano non c' è nulla sulla Gloriosa 82nd A/B. Ti potrei consigliare qualche libro in Inglese, però se per te è lo stesso. Magari qualche Forumista prima o poi scriverà* un libro in Italiano su questa gloriosissima Divisione.
ciao mimmo
tempo addietro ho postato alcune foto di ponte dirillo
di come era prima della battaglia . dopo la battaglia e come i trova adesso
non mi ricordo dove.......
Alcune curiosità* e conferme si hanno dal diario di Patton:
"...le truppe italiane ,gran parte delle quali originarie dell'Italia settentrionale, hanno combattuto con encomiabile accanimento. Le truppe tedesche invece non hanno combattuto altrettanto efficacemente come quelle da noi annientate in Tunisia. Ciò vale in particolar modo per i reparti corazzati. Hanno mostrato coraggio, ma scarso discernimento...Percorrendo una strada che attraversava un campo a sud dell'aeroporto di Biscari, dove si erano svolti accaniti combattimenti, ho sentito un greve fetore di cadaveri nemici per almeno sei miglia...In diverse occasioni, i tedeschi hanno collocato mine alle spalle degli italiani, sicchè quando questi hanno tentato di fuggure sono saltati in aria..."
e continuando a parlare dei combattimenti di Gela accenna alla quasi riconquista della città* "...Mentre ero nell'abitato di Gela, che il nemico aveva quasi riconquistato, sono caduti dei proietti e delle bombe..."
Di un curioso accanimento dei combattimenti ne parla sempre Carlo D'Este quando dice che il gen. Patton prima dell'invasione ammonì le truppe di far attenzione ai casi in cui italiani e tedeschi manifestassero l'intenzione di arrendersi, perchè qualke volta riuscirono a ingannare i soldati americani facendogli abbassare la guardia, sparandogli contro e gettando granate. Sempre D'Este accenna anche ad un'astuzia tedesca consistente nell'ingannare gli americani alzandosi senza impugnare le armi, con le mani in aria e gridando "kamerad". Poi quando si avvicinavano gli americani , i tedeschi si lasciavano cadere a terra e altri tedeschi nascosti dietro di loro facevano fuoco
Ciao
in effetti parte delle accuse di stragi di prigionieri italiani furono ricondotte al particolare incitamento precedente questa operazione da parte dello stesso Generale Patton..
in cui non erano contemplati prigionieri..e si cercò con ogni mezzo di mettere sul chi vive i soldati che dovevano effettuare l'invasione..che tra l'altro, inizialmente era stata considerata molto più problematica a livello di resistenze incontrate e avanzamento sul territorio.
per le mine messe dietro le nostre linee da parte dei tedeschi..no comment.
inoltre la maggioranza delle truppe italiane sull'isola non erano proprio dell'isola?..
questo fu anche causa di diserzioni o abbandono dei posti di combattimento..forse mi sbaglio, ma leggo una incoerenza tra le notizie del diario generale Patton e la natura indigena di gran parte delle truppe residenti sull'isola..che tuttavia ...considerati gli sviluppi comprendo e giustifico..
continuo a leggervi ...
e continuo a complimentarvi per il grande lavoro messo su..
ciao a tutti
allora per certi versi durante l'operazione husky i soldati residenti nell'isola pensarono bene di disertare perche' secondo loro la guerra era ormai finita, senza pensare quanto sarebbe durata nel continente.
mentre x le truppe del continente anche se disertavano non avevano posti dove rifugiarsi (salvo qualche caso di amicizia) ed ' e 'per questo che da allora si vocifera ....guarda questi mentre noi combattiamo loro se ne stanno pacificamente a casa.... scusate se ho utilizzato questa frase .... ma quella vera e' molto piu' pesante..... ma un fattore non e' stato aggiunto a quel tempo che durante la prima guerra mondiale guerra di trincea..anche il popolo del sud era presente a difendere i territori del nord e presente alle conquiste fatte nel nord.......
quindi ogni discriminazione fatta allora sulla vigliaccheria o tradimento da parte dei militi siciliani verso i commilitoni del continente non hanno base. tutti scappavano ma quasi nessuno lo ammette
no so se la specifica è riferita al mio intervento..
se così fosse,..non intendevo minimamente parlare di cosa hanno fatto le truppe del sud o del nord, ne in quali tempi..forse non mi sono espresso bene..
in base a ciò che ho letto su questa operazione..in base alle testimonianze anche da voi riportate leggo che c'era predominanza di truppe del sud, con percentuali evidenti di residenti nell'isola!..ecco perchè parlo di incoerenza con il diario del generale Patton cui cito "Alcune curiosità* e conferme si hanno dal diario di Patton:
"...le truppe italiane ,gran parte delle quali originarie dell'Italia settentrionale, hanno combattuto con encomiabile accanimento."..tutto qui..