Posto qualche immagine del mio casco da ufficiale dalla PAI, completo di trecciola per l'uso con la grande unifome:
immagini non inserite con sistema interno di caricamento foto e quindi cancellate come da regolamento
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Posto qualche immagine del mio casco da ufficiale dalla PAI, completo di trecciola per l'uso con la grande unifome:
immagini non inserite con sistema interno di caricamento foto e quindi cancellate come da regolamento
Allegato 175931Allegato 175929
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Allegato 175930
un bellissimo aden! da notare la coccarda tricolore ovale propria della P.A.I. ! che ne dici di mostrarci una foto anche dell'interno di questo magnifico pezzo?
Bene so cosa sognare questa notte...................è davvero bellissimo come dice il mio socio coloniale, me lo sogno appunto la notte un pezzo del genere.
ChM
Mhhhh direbbe Fantozzi... fantastico!
Ma per caso è il pezzo uscito originariamente qualche anno fa a Porta Portese?
Ciao, no è stato trovato in veneto
salve a tutti,voglio mostrarvi il mio ultimo ritrovamento,si tratta di un casco coloniale prodotto dalla ditta Talli di Signa(firenze)
è un casco di buona fattura,probabilmente destinato ad un ufficiale italiano,risulta essere stato portato,ma non troppo,non ho idea a quale modello si rifà,se italiano, inglese o altro.
Secondo me sono particolari anche gli aereatori,verniciati in color sabbia.
un pò di foto:
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volevo aggiungere che questa ditta (talli) è ancora oggi esistente
Sul libro PAI di Girlando c' è una foto di agenti PS inviati in Eritrea negli anni '50 che ne portano uno simile. Sull etichetta del tuo, poi, c'è scritto MADE IN ITALY...
grazie per l'intervento,
quindi secondo te è post bellico perchè c'è scritto "made in italy"?
in questi giorni ho guardato un pò in giro sul forum e ho visto che ce ne sono diversi molto simili se non uguali a quello che ho io,considerat bellici o pre bellici,naturalmente non lo stesso produttore,
Non dico che sia postbellico, ma che quella forma, simile a un "aden" senza imbottitura fu usata anche nel dopoguerra (AFIS), certo era un tipo semplificato di prod. privata...
Io ho visto un coloniale dell'AFIS, erano di fattura completamente diversa
La dicitura Made in Italy fu ampiamente adoperata già fin dall'inizio del '900 e fino all'Autarchia, in epoca Regno d'Italia, e stava ad indicare, semplicemente, che i prodotti che recavano tale indicazione venivano esportati.
Non costituisce, quindi, una discriminante che lo determini con certezza come post-bellico......
Casco appena ritrovato. Fresco di...soffitta. Fregio Bersaglieri? Scritta: BD PISTOIA. E' in condizioni pessime, ed è estremamente fragile; specialmente il sughero che si sta sbriciolando. Vedendo i pezzi stupendi pubblicati su questo forum, non vorrei peccare di presunzione, ma mi sono deciso a postarlo. Grazie a tutti e complimenti per i vostri caschi che avete pubblicato sul database..
Gixxer.
Forse Genio zappatori? [137PaoloM
rieccomi con questo elmetto,
volevo raccontarvi come è finita con questo casco,
avevo contattato la ditta (dista soli 3 km da casa mia)per avere più informazioni sulla produzione dell'epoca,avevo avuto il piacere di parlare con il titolare,nonchè nipote di quello che all'epoca era il padrone della fabbrica,si è dimostrato una persona gentile e collaborativa e anche interessato a questo cimelio prodotto tantissimi anni fa dalla loro ditta,abbiamo fissato un incontro per fargli vedere il casco e dopo tanto parlare e osservare come facevano all'epoca tali cappelli,mi ha fatto vedere una loro vecchia locandina pubblicitaria degli anni 30 dove si vedevano anche i coloniali,custodita in un loro piccolo museo insieme ad altri manufatti d'epoca,
ho deciso che il posto giusto dove dovesse rimanere era quello ed ora fa bella mostra in un angolo di questo piccolo museo.
Questa scelta ti fa onore! Pochi collezionisti l'avrebbero fatta.
Spero che abbia reso anche felici i produttori.
Complimenti!!
Pregevole scelta! Sei riuscito a fare qualche foto del piccolo museo aziendale?
ho deciso che il posto giusto dove dovesse rimanere era quello ed ora fa bella mostra in un angolo di questo piccolo museo.[/QUOTE]
Sono perfettamente d'accordo sulla tua scelta, complimenti
Credo interessante, alla luce delle varie ipotesi. PaoloM
Si, proprio quella questione. Gia' 4 foto d'epoca trovate. PaoloM
Ricordo che vespaio quando scopersi la prima (quella celebre del fante che bacia la madre) su "Ali tricolori in Africa". La postai sul primissimo forum militaria (che molti di noi veterani ricordano) e se ne parlò a lungo!
Si, era questa la foto.PaoloM
Salve
ho recuperato questo casco coloniale da famiglia,e purtroppo gli anni,la guerra ,e l abbandono in soffitta,l'hanno un po' provato.
il fregio credo sia quello dell'artiglieria leggera ,e vi chiedo conferma.
particolare di questo casco coloniale sono le annotazioni scritte sulla fodera interna,dove il soldato oltre ad annotarvi nome,cognome,data di nascita, e distretto militare, ha segnato con date e luoghi, gli spostamenti fatti in territorio Africano.
vi sono annotati Amba Alagi Etiopia, e artiglieria dell'Endertá 51° batteria.
bon
La 51a era una batteria da posizione da 70/15, effettivamente dislocata ad Amba Alagi ne1936; strano avesse quel fregio.
Grazie per avermi dato conferma su questa batteria di cui non avevo trovato conferma.ad ogni modo presto farò ricerche per la copia del foglio matricolare per avere ulteriori riscontri
Grazie
bon
Posto questa foto d'epoca trovata sul web: Bersaglieri senza coccarde sugli elmetti tropicali? E' la prima volta che
mi capita di vederli.[beePaoloM
Allegato 219130
Occhiali tedeschi:
Gentilmente, qualcuno ha foto da mostrare che ritraggono soldati di tale reparto con caschi coloniali che montano il fregio di stoffa, anzichè quello in lamierino?
Grazie per l'attenzione
E un casco coloniale non del Regio Esercito ma della MVSN fascista
Ne vidi uno simile in rete tempo fa e veniva indicato come da generale delle cc.nn.
Confermo che l'elmetto si presenta come copricapo con fregio del tipo per ufficiali generali della Milizia.
Forse Emanuele vuole avere qualche parere sulla bontà del pezzo o se si tratti del classico "accrocco".
Sul punto aspetterei qualche parere più autorevole del mio.
Condivido con voi il mio casco coloniale artiglieria alpina del 6°Reggimento, trovato da qualche ora fa. L'ho trovato in mezzo alle cassette della frutta da una signora che vende frutta e verdura nel mio paese, glie l'ho aveva portato li un signore dopo averlo trovato in soffitta. Ora passiamo al casco, le condizioni non sono le migliori, ma non si può pretendere.E stato usato in Africa Orientale dov'era schierato il 6 Alpini. Della parte posteriore è rimasto solo la stoffa, mentre il sughero si è sbriciolato. Sul soggolo è presente una riparazione.
Ora le foto:):):)
Non c'è che dire... una gran bella botta di fortuna con la C maiuscola!!
Questi sono i migliori ritrovamenti.
Caspita! Bello bello bello!!
Bello davvero visto anche su un gruppo di FB!!! Complimenti!!
ChM
grazie a tutti, si squalone, è proprio lui