Re: CON LE ARMI LEGGERE DEL NEMICO nelle foto d'epoca
Pensavo ad una cosa, e l'ultima frase di kanister mi ha illuminato: molte delle foto postate sono a chiaro intento propagandistico e questo è abbastanza evidente...ma qual'è lo scopo principe della propaganda???...mostrare i fieri soldati tedeschi (in questo caso) ben armati et equipaggiati affrontare (e vincere) tutte le insidie della guerra....lo stereotipo quindi del soldato tedesco è un soldato bello, biondo, sorridente che imbraccia senza paura alcuna il suo moderno Mp40....o con sicurezza punta la sua invincibile Mg42 contro le orde dei soldati bolscevici....e la vittoria sarà* quindi assicurata, è certo!!!
Ma la propaganda però mostra tanti, pure truppi soldati con armi straniere, magari sì catturate al menico sconfitto, quindi da mostrare con orgoglio quale trofeo...però come mai si ha bisogno di tante armi...quelle nazionali nn sono così poi moderne ed invincibili???...nn ce ne sono a sufficenza per cui tutto va bene pur di sparare contro l'odiato nemico???....per cui temo che tante foto scattate a scopo propagandistico si sarebbero poi ritorte contro all'opinione pubblica, magari creando un senso di insicurezza, incertezza nella vittoria esattamente opposto a quello cui mirava la propaganda di guerra....
Nn sò se sono stato abbastanza chiaro nel ragionamento (..infatti io stesso a volte nn capisco quello che dico e scrivo...) ma mi piacerebbe conoscere la vostra gradita opione!
Re: CON LE ARMI LEGGERE DEL NEMICO nelle foto d'epoca
Ciao Hetzer, direi che sei stato chiarissimo. E per risponderti ti faccio subito una domanda: anche nella Germania di Hitler quanti pensi sarebbero stati in grado di effettuare una valutazione simile?
Ti rendi conto che anche qui nel forum ciascuno di noi ha una propria specializzazione e, tanto per fare un esempio, ci sono esperti di fucili da cecchino che non distinguono una P38 da una P08? od una pistola mitragliatrice da una mitragliatrice pesante? Ho visto su un altro forum un tizio tutto fiero di aver trovato uno sten residuato di Dunkerke, quindi maggio 1940, quando invece nacque solo a metà* 1941.
E' un'osservazione che faccio anche io molte volte: qui in Italia si sente sempre parlare di corsi premilitare, di lupetti e balilla a cui veniva insegnato a sparare e tanta cultura militare. Poi quando intervisti qualche partigiano ti senti dire che non aveva mai toccato un'arma prima di darsi alla macchia. E taccio di quel che dicono coloro che il militare lo avevano già* fatto.
L'impressione che se ne ricava è che le armi abbiano sempre fatto paura, ed i risultati si videro su tutti i fronti, infatti, salvo poche eccezioni, gli unici soldati bene addestrati sembra siano stati quelli delle quattro divisioni addestrate in Germania.
Prima di sollevare un'ondata di proteste preciso che parlo di addestramento e capacità* all'uso delle armi, non di coraggio, che è un'altra cosa.
Re: CON LE ARMI LEGGERE DEL NEMICO nelle foto d'epoca
Citazione:
Originariamente Scritto da kanister
Ciao Hetzer, direi che sei stato chiarissimo. E per risponderti ti faccio subito una domanda: anche nella Germania di Hitler quanti pensi sarebbero stati in grado di effettuare una valutazione simile?
Ti rendi conto che anche qui nel forum ciascuno di noi ha una propria specializzazione e, tanto per fare un esempio, ci sono esperti di fucili da cecchino che non distinguono una P38 da una P08? od una pistola mitragliatrice da una mitragliatrice pesante? Ho visto su un altro forum un tizio tutto fiero di aver trovato uno sten residuato di Dunkerke, quindi maggio 1940, quando invece nacque solo a metà* 1941.
E' un'osservazione che faccio anche io molte volte: qui in Italia si sente sempre parlare di corsi premilitare, di lupetti e balilla a cui veniva insegnato a sparare e tanta cultura militare. Poi quando intervisti qualche partigiano ti senti dire che non aveva mai toccato un'arma prima di darsi alla macchia. E taccio di quel che dicono coloro che il militare lo avevano già* fatto.
L'impressione che se ne ricava è che le armi abbiano sempre fatto paura, ed i risultati si videro su tutti i fronti, infatti, salvo poche eccezioni, gli unici soldati bene addestrati sembra siano stati quelli delle quattro divisioni addestrate in Germania.
Prima di sollevare un'ondata di proteste preciso che parlo di addestramento e capacità* all'uso delle armi, non di coraggio, che è un'altra cosa.
non è una P 38? è una P 08? [1495
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Re: CON LE ARMI LEGGERE DEL NEMICO nelle foto d'epoca
112) qui c'è un po di tutto
[attachment=0:3cn25k5w]Tokarevmichaelhiedler.jpg[/attachment:3cn25k5w]
[00016009
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Re: CON LE ARMI LEGGERE DEL NEMICO nelle foto d'epoca
113) Ma torniamo alle armi russe catturate, questa sarà* la prima di una lunga sequela [icon_246
[attachment=0:1wu89cja]A-1..jpg[/attachment:1wu89cja]
[00016009
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Re: CON LE ARMI LEGGERE DEL NEMICO nelle foto d'epoca
114)
[attachment=0:2qvp6itr]dp27.jpg[/attachment:2qvp6itr]
[00016009
Re: CON LE ARMI LEGGERE DEL NEMICO nelle foto d'epoca
Buongiorno. La foto del topic 78 (0 79), non riguarda un mitra russo. Ma un modello tedesco. Si tratta di un ERMA.
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Re: CON LE ARMI LEGGERE DEL NEMICO nelle foto d'epoca
Re: CON LE ARMI LEGGERE DEL NEMICO nelle foto d'epoca
Bene, allora bisognerà* toglierla.
Ma perchè dici foto 78 (0 79) [137
Re: CON LE ARMI LEGGERE DEL NEMICO nelle foto d'epoca
ciao, per la foto 78 ci eravamo fermati ai fori del manicotto di raffreddamento, senza considerare la posizione del foro di espulsione dei bossoli.
Per la foto 79 si tratta di un PPSh 41, senza dubbi.