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Re: [LA SPEZIA] Opere Todt (e Italiane) Magra-Parmignola.
Le corazzate classe Vittorio Veneto (Vittorio Veneto, Roma, Littorio e la mai ultimata Impero) con le loro artiglierie da 381/50 raggiunsero la massima gittata per artiglierie navali dell'epoca, sparando ad una distanza di circa 42.800 metri.
Il cannone che sparò invece su Parigi (chiamato Parisgeschütz e spesso erroneamente citato come Grande Berta) durante la Prima Guerra Mondiale, era un'arma come nessun'altra, ma le sue esatte capacità sono sconosciute, tutti i valori numerici disponibili sono approssimati. Ciò a causa dell'apparente distruzione totale del cannone da parte dei tedeschi durante l'offensiva dell'Intesa del 1918. I dati circa le dimensioni, la gittata e le prestazioni variano notevolmente a seconda delle fonti; nemmeno il numero di proiettili sparati è certo.
Da quello che si conosce [u]era in grado di lanciare un proiettile da 94 kg ad una distanza di 130 km ed un'altitudine massima di 40 km (la massima altitudine raggiunta da un proiettile costruito dall'uomo fino al primo test di volo del V2 nell'ottobre 1942). All'inizio della sua traiettoria di 170 secondi, ogni proiettile viaggiava alla velocità di 1.600 m/s, quasi cinque volte la velocità del suono.
Il cannone stesso pesava 256.000 kg, era montato su rotaie ed aveva una canna rigata di 210 mm di calibro lunga 28 metri, con una porzione liscia di sei metri.
In origine concepito come un'arma navale, il cannone era operato da 80 marinai della Kaiserliche Marine, comandati da un ammiraglio. Il proiettile volava talmente in alto che fu il primo oggetto costruito dall'uomo ad entrare nella stratosfera, virtualmente eliminando qualsiasi forma di resistenza dell'aria, da cui sarebbe derivata la sua formidabile gittata. I proiettili erano lanciati a tale velocità che ogni colpo erodeva una considerevole quantità di acciaio dalla canna. Dunque ogni proiettile era numerato a seconda del diametro ed era necessario spararli in ordine numerico, per evitare che il cannone si inceppasse ed esplodesse. Dopo 65 colpi sparati la canna aveva un diametro di 240mm.
Guarda la distanza tra Gragnola e Punta Bianca, credo sia molto minore.
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Re: [LA SPEZIA] Opere Todt (e Italiane) Magra-Parmignola.
Per la precisione il "Cannone di Parigi" (Paris-Geschütz o Pariser Kanone ma anche noto come Fern-Geschütz - cannone a lunga distanza) era il soprannome del " Kaiser Wilhelm Geschütz " una bocca da fuoco da 21 cm. (ricordiamo che in Germania si usano i cm. per indicare il calibro) prodotto dalla Krupp. Lungo 176 calibri sparava una granata di 106 kg. con una carica di scoppio di circa 7 kg. ad una velocità iniziale di 1.645 m/s. La portata di quasi 130 km. veniva raggiunta sparando con una elevazione di 55°: il proietto raggiungeva circa 40 km di altezza restando in aria per poco meno di 3 minuti. Il primo colpo raggiunse Parigi alle ore 7,18 del 21 marzo 1918: tra marzo ed agosto ne furono sparati in totale 367 (o 320 secondo altre fonti) causando 256 morti e 620 feriti.
Nel dopoguerra la Francia tentò di controbattere avviando nel 1924 la progettazione di armi a lunga gittata che vennero montate su affusti ferroviari Schneider.
Il LP (Longue Portée - lunga gittata) da 340/240 realizzato ritubando a 240 mm. /65 calibri canne da 340 mm. mod. 1912 raggiunse nel giugno 1929 la distanza max. di 36 km. (granata da 218 kg.) e di oltre 53 km (granata da 170 kg) ad una elevazione di 37° (con un alzo di 50° fu stimata ottenibile la gittata di 60 km.).
Il TLP (Très Longue Portée - molto lunga gittata) 340/224 da 100 calibri fu realizzato ritubando a 210 mm. /110 calibri canne da 340 mod. 1912 allungate ma alle prove del novembre 1921 denunciò un'usura esagerata dell'anima. Rialesato a 200 mm./100 calibri raggiunse nel marzo 1927 distanze tra i 92 e i 94 km. ma una serie di incidenti lo fece porre definitivamente fuori servizio nel 1931.
Anche l'affusto richiese uno sviluppo: per permettere un'elevazione superiore ai 50° raggiungeva dimensioni che non consentivano la normale circolazione sulla rete ferroviaria per cui la Schneider dovette studiare nel 1923 un nuovo carro-affusto su 22 assi.
Il TLP (Très Longue Portée - molto lunga gittata) 340/224 da 150 calibri fu ottenuto realizzando una canna di prolunga che viaggiava separatamente in un carro posto davanti al carro-affusto e veniva montata al momento della messa in posizione di tiro. Alle prove del maggio 1929 raggiunse gittate comprese tra i 71 ed i 107 km. con granate da 150 kg.; in ulteriori prove nel novembre successivo arrivò a quasi 128 km. con granate da 142 kg.
Il cannone esisteva ancora nel 1940 ma completamente usurato per i tiri di prova non fu ritenuto impiegabile in guerra: programmi per equipaggiarlo con una nuova canna da 220 mm. non poterono essere condotti a termine e venne probabilmente sabotato per non farlo cadere in mano tedesca.
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Re: [LA SPEZIA] Opere Todt (e Italiane) Magra-Parmignola.
[00016009 . F.L.A. molto interessante il sito onestamente dirti che cannone ferroviario vi fosse ubicato proprio non saprei sicuramente lungo la linea ferroviaria nel periodo della II guerra mondiale e prima vi transitavano dei treni militari ,le uniche notizie che ho sono risalenti ad alcuni anni fa’ me le diede una signora del 26 che abita adiacente la vecchia stazione di Equi Terme e mi parlo' di treni con sopra dei cannoni che si muovevano in continuazione comunque si ricordava bene dei marinai .Mi sembra strano che del cannone a cui ti riferisci in zona non ne sappiano niente eppure doveva essere bello grosso e fare un bel botto in mezzo ai monti ti invio un’altra foto di un cannone francese il Saint Chamond M.14 da 305 mm. Spero di esserti stato utile buone ricerche saluti FEB .
Re: [LA SPEZIA] Opere Todt (e Italiane) Magra-Parmignola.
Molto interessanti queste cose. Scommetto che cercando intorno al muraglione,si potrebbero trovare qualche cosucce... Una volta mi organizzo e vedo se riesco a visitare il muraglione. Sono veramente interessato,poi pensare che ha visto la guerra,che i soldati lo difendevano... Fantastico!
Re: [LA SPEZIA] Opere Todt (e Italiane) Magra-Parmignola.
Intorno al muraglione sarà dura trovare qualcosa.......ci sono campi coltivati e l' alveo del fiume l' hanno appena pulito con le ruspe x paura d' esondazioni.
Vai verso i monti.......
Re: [LA SPEZIA] Opere Todt (e Italiane) Magra-Parmignola.
...dipende quando ci si va al muraglione:
di giorno si trovano i ciclisti e coloro che fanno jogging, la sera (ma nel versante a mare) si trovano le moldave e le negre mentre, nella zona collinare verso la Via Aurelia, ogni tanto si, si ritrovano sotterrate le palle dei campi da tennis che sfuggivano prima che mettessero le reti di protezione mentre, rilsalendo in direzione barbuto ci si può imbattere nel fonro della cudì dove fanno un ottima focaccia a legna e si possono visitare i laboratori di marmo [17
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Re: [LA SPEZIA] Opere Todt (e Italiane) Magra-Parmignola.
Cari signori [1495 è incredibile quel po' che ho visto ( domani approfondisco ) ma non ci potete credere se nn vedete dal vivo... un muro alto almeno 4 metri e largo 1,20 spostato dalla furia dell'acqua come una banale tavola di legno...... si vede ancora le giute delle colate cementizie fatte a mano mano che costruivano il muro.. veramente impressionante
decisamente ci sono rimasto male....
Re: [LA SPEZIA] Opere Todt (e Italiane) Magra-Parmignola.
Ciao Pinco, a casa tutto ok?
Vedere il muro sdraiato a causa della pioggia da una idea della violenza dell' acqua.........e dire che il Parmignola era anche curato come pulizia dagli arbusti....
Hai già scandagliato il letto del ruscello? Te lo chiedo perché qui a Sarzana la ghiaia ha estatto dal fango un oggetto misterioso sul quale i CC indagano.........posso sempre sbagliarmi ma a me pare una bomba d' aereo
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Re: [LA SPEZIA] Opere Todt (e Italiane) Magra-Parmignola.
[argh ciao mab .. da me è tutto bene ( per fortuna) le foto danno idea della potenza del muro in cemento.... che purtroppo pel l'acqua e nulla.. ravanare nel letto del Parmignola attualmenteè quasi impossibile.. ci sono molti operai al lavoro.. e c'è da dire che la quantita' di rifiuti metallici è immensa dentro il corso del fiume.. in futuro provo...
aggiungo qualche foto..
Re: [LA SPEZIA] Opere Todt (e Italiane) Magra-Parmignola.
Non vorrei dire cavolate, ma il muro abbattuto è quello che è stato costruito dopo la guerra, al posto della porzione di muro anticarro demolita....