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Esatto amico mio! propio minchia!
da qui potrebbe partire uno strale antinazista da chi fin da bambino ha amato e desiderato questi oggetti.
Devo andare al mare, sono in ferie e l'unico mio dilemma è che pesce mangiar stasera.......
a me il mare, al collezionista il feldmutze "bicolor" ed ai piccoli deportati la macchina da cucire;
in fondo ad ognuno il suo. [264
[0008024 Non posso non mettere la solita foto "coreografica" della vetrinetta:
[attachment=0:1nn5cjqc]VET 002.jpg[/attachment:1nn5cjqc]
Una bustina 42 invece si trova a far bella figura di se sul manichino [257
Bella questa foto, queste sono quelle che preferisco, molto fascinose e suggestive, BELLE. [151
Ciao
Roberto
.....e che vetrinetta..... [264Citazione:
Originariamente Scritto da Mulòn
Come non quotare...Citazione:
Originariamente Scritto da robertochiac
ciao
...nel ricordarvi che esiste anche un "mutze fur soldaten" parte seconda onde poter continuare a postare i "nostri" berretti da campo senza creare pagine su pagine, vorrei esprimere un parere ( non definitivo ovviamente ) sul'43 di milit73.
Onestamente non mi entusiasma granchè, trovo le asole leggermente anomale e il panno ( più da giacca che da berretto ) mi sembra riportare vecchi segni di cuciture pregresse....che non mi depongono bene.
Come giustamente osservato da Odilo, per una disamina completa andrebbe comunque osservato "in mano".
Saluti all'utenza.
kdg
Ciao Carlo, potresti essere più preciso sulle differenze che possono esserci tra il panno usato per confezionare un feldmutze e quello destinato alle giacche?
Ho ancora molto da imparare in particolare sulle "stoffe" e la cosa m`interessa molto..
ciao caro,
i feldmutzen venivano confezionati con panno da "berretto" ovvero di grammatura inferiore rispetto quello utilizzato per la confezione di giacche e cappotti. L'esperienza insegna ( o almeno dovrebbe ) a saper riconoscere panno da giacca da panno da berretto.
un saluto.
Grazie Carlo, sapevo di una "leggenda" che risale a svariati anni fa... sembra che abbiano utilizzato cappotti originali per far confezionare feldmutzen, ovviamente parecchi anni dopo la fine della guerra. La manifattura era eccellente ma un esame al tatto poteva far nascere dubbi alle mani più esperte!
Da sempre i falsari hanno fabbricato feldmutzen impiegando cappotti o giacche "rovinate"... tra l'altro il "cappotto" ti fornisce pure una bella quantità* di fodera da impiegare per la costruzione dell'interno del feldmutze... e sappiamo tutti che esistono feldmutzen (quasi) indiscernibili dagli originali, belli accattivanti e patinati...e non dico ombra di bugia.... come fare a pararsi il "retro" da tutto ciò? domanda assai difficile... consiglierei alla prima "nota stonata" di mollare il pezzo senza tante pretese e di evitare "atti di fede".