Re: Bollettino della vittoria navale - WWI
:P
Grazie.. ho un pò di impegni ultimamente che mi tengono lontano dal pc.. ma vi controllo.. [264 ovviamente scherzo!
Ad essere sinceri però il Thaon Di Revel, interpretato, non è poi errato..
probabilmente si riferisce all'impegno prestato dalla Regia Marina sul fronte terrestre (artiglierie di grosso calibro, flottiglia lacuale sul Garda, Reggimento Marina sul Piave, difesa di Venezia ecc).
Credo almeno di interpretarla così..
:P
Re: Bollettino della vittoria navale - WWI
vabè..adesso non ci demolire questa stele ;-)..considera l'enfasi, etc etc ..dell'epoca
e poi non penso fosse una prerogativa solo Italiana..
sulla potenza della flotta AU..non trovo alcun errore..
la wien è solo una delle navi affondate..altre avevano qualità* decisamente superiori.
inoltre, forse sbaglierò ma Thaon di Revel..secondo me fu un Grande!
Re: Bollettino della vittoria navale - WWI
Dai, è stato un piccolo errore... [icon_246 [icon_246 [icon_246
Re: Bollettino della vittoria navale - WWI
Concordo, basti pensare ai fatti dell'armistizio quando il vecchio ammiraglio dette preziosi consigli agli ammiragli rimasti a Roma..
Al di là* di questo, è un'altra storia, io lo interpreto così:
CONSIDERI LA PATRIA COME DUE VOLTE LA VITTORIA ABBIA PRESO IL VOLO E
L'AUGURIO DAL GORGO OVE LE PIU' POTENTI NAVI NEMICHE SCOMPARIVANO
Re: Bollettino della vittoria navale - WWI
Non volevo demolire nessuno, solo un appunto sulla faciloneria con la quale venivano stesi comunicati di tale valore.
Le navi potenti sono la Szent Istvan, affondata a Premuda...
la Wien, affondata a Trieste no di certo ...
e sulla Viribus Unitis, affondata a Pola, ci sarebbe un po' da discutere. La nave era già* stata consegnata nel pomeriggio del 31 ottobre 1918 al Consiglio Nazionale dei Serbi, Croati e Sloveni. La bandiera di combattimento era stata ammainata e presa in consegna dall'ammiraglio Miklos Horty de Nagibanya, futuro reggente d'Ungheria. Il personale di orgine austriaca era sbarcato e a bordo erano rimasti solo i croati. Non so che fine fecero gli italiani. Il comando della nave e della flotta diciamo jugoslava, anche se non si chiamava ancora così, fu assunto da Janko Vukovic de Podkapelski. Nella notte la nave fu minata da Rossetti e Paolucci, che nonostante fossero stati catturati e portati a bordo, non vollero rivelare la posizione della carica esplosiva. Nell'affondamento morirono 300 marinai croati, per i quali la guerra era ormai finita. Tra i Caduti anche l'ammiraglio Vukovic, che aveva comandato la flotta del nascente Stato dei Serbi, Croati e Sloveni per solo 12 ore.
Sui libri austriaci la Viribus Unitis non compare tra le navi austriache affondate durante la prima guerra mondiale perchè ormai la Marina da guerra non era più austriaca..
Re: Bollettino della vittoria navale - WWI
Citazione:
Originariamente Scritto da Bacchiola
:P
Grazie.. ho un pò di impegni ultimamente che mi tengono lontano dal pc.. ma vi controllo.. [264 ovviamente scherzo!
Ad essere sinceri però il Thaon Di Revel, interpretato, non è poi errato..
probabilmente si riferisce all'impegno prestato dalla Regia Marina sul fronte terrestre (artiglierie di grosso calibro, flottiglia lacuale sul Garda, Reggimento Marina sul Piave, difesa di Venezia ecc).
Credo almeno di interpretarla così..
:P
Sei avvocato? Loro dicono: per i nemici la legge si applica, per gli amici si interpreta. :lol:
Re: Bollettino della vittoria navale - WWI
Magari fossi avvocato Serlilian.. avrei sicuramente qualche pensiero in meno, il 15 del mese.. :lol:
scherzi a parte hai ragione.. anche riguardo la missione di Rossetti e Paolucci le polemiche non si placheranno mai: a rigore si potrebbe pensare che quell'azione, più che essere l'ultima della guerra allora in corso, fu il primo atto del dopoguerra.. dopoguerra che vedrà Yugoslavia e Francia antagonisti del Regno d'Italia!
Un caro saluto a tutti!
:P
Re: Bollettino della vittoria navale - WWI
Ciao.
Fa sempre piacere scambiare delle opinioni in tono civile. [264
Re: Bollettino della vittoria navale - WWI
tornando alla Stele commemorativa..oggetto del topic
le mie considerazioni..
che la Flotta Austro-Ungarica fosse una Flotta nemica temuta e rispettata non penso sia una interpretazione personale..
anzi il Rispetto è in questa stele ribadito dalle parole pensate e scritte da Thaon di Revel, Duca del Mare..
non riesco ad immaginare una frase che contempli ad esempio "la vittoria sulla flottiglietta austriaca"
che poi la guerra sia stata decisa da gesti e gesta...alcuni discutibili, altri molto meno
(tipo l'affondamento del Santo Stefano..corazzata affondata da un pedalò..al confronto!)..è un fatto che sta nelle cose.
non ritengo valido l'appunto..sopratutto su un comunicato di tale valore..
fermo restando che si abbiano "fortunatamente" punti di vista, spesso diametralmente distanti.
Re: Bollettino della vittoria navale - WWI
Non ci capiamo. Io non dico che la flotta austro-ungarica non fosse potente, anche se mi sembra fosse inferiore come numero di unità*, tonnellaggio e armamenti a quella italiana. Comunque, dopo il fallimento del forzamento del blocco del Canale d'Otranto e dopo l'affondamento della Szent Istvan (Santo Stefano), le grandi corazzate non sono più uscite dai porti e la lotta navale è stata affidata esclusivamente ai sottomarini e alle torpediniere.
Io mi riferisco esclusivamente a questa frase: "...DAL GORGO OVE LE PIU' POTENTI NAVI NEMICHE SCOMPARIVANO: DA PREMUDA AL PIAVE DA POLA A TRIESTE E TRENTO", che, sono convinta non sia stata scritta da Thaon di Revel, come il bollettino della vittoria terrestre è stato scritto dal generale Domenico Siciliani, capo dell`Ufficio Stampa del Comando Supremo, e non da Diaz.
Sicuramente a Trento e sul Piave non ci sono gorghi dove possano sparire delle navi.