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Io penso che per essere ancora più sicuri, oltre che appendere il metal al chiodo, mettersi tranquilli in poltrona e non uscire di casa! [icon_246 [icon_246
Io non sarei così drastico...l'importante è (oltre a tutte le indicazioni date fino ad ora sugli eplosivi) sapere come muoversi e scavare, conoscere gli oggetti potenzialmente pericolosi che si possono eventualmente rinvenire.
bisogna però onestamente ammettere che chi vuole usare il metal per militaria, o prima o poi si troverà* a zappettare su qualcosa di estremamente pericoloso, quindi è meglio che si metta il cuore in pace...è come dire che se uno vuole fare il medico primo o poi avrà* a che fare con il sangue o simili...purtroppo è così
Ciccio la mia era una battuta per dire che comunque, quasi tutte le attività* umane hanno un certo rischio!
Fino ad ora non credo di aver mai sentito di disgrazie avvenute solo praticando la ricerca di residuati bellici col metal; comunque bisogna metterlo in preventivo che può esserci qualche pericolo.
Diverso è poi mettersi ad aprire gli ordigni che si rinvengono con flessibile o fiamme! [argh
Penso di sentirmi molto più sicuro nel momento in cui scavo (con criterio) perchè so quali sono le mie azioni, che non guidando in macchina nel tragitto per andare nelle zone di ricerca.
Credo che le possibilità* di rimetterci la pelle in macchina (a causa mia o degli altri) siano molto maggiori.....ma non per questo si smettere di usare il mezzo di locomozione! [00016009
Per fortuna le mine antiuomo sono state tutte rimosse subito dopo la guerra, altrimenti tutti i giorni ci sarebbe una strage nei boschi e nei campi [126Citazione:
Originariamente Scritto da Anipepper
Puoi stare tranquillo che le mine non ci sono più da tanti anni. [00016009
Aho!! E si che sei reggiano pure tu!! Non ti ricordi qualche anno fa, verso quattro castella? Va bene che erano tutte despolettate, ma 400 è un bel numero, o no?Citazione:
Originariamente Scritto da Fabio 90
Io fossi in te non sarei così sicuro che le hanno tolte tutte, l'ultimo morto per mina, vado a memoria, mi pare fosse negli anni 70, nella zona del Sangro, e non è poi passato tanto tempo...
Le bonifiche belliche, e vero, sono state fatte a più riprese dal dopoguerra ad oggi, ma da qui a dire che non c'è più pericolo ce ne corre!! Se vai a leggere i dati della bonifica bellica per la variante di valico, il materiale recuperato (fra cui anche mine, magari marce e disfatte ma sempre mine) si misura a tonnellate....
Dammi retta, vai pure tranquillo a spazzolare col metal, ma tieni sempre a mente che IL RISCHIO ESISTE, comportati di conseguenza e tutto andrà bene.
Poichè è già stato pubblicato, non credo di andare contro il regolamento del forum suggerendo il sito di Giovanni Lafirenze: www.biografiadiunabomba.it/
Parla della bonifica bellica in italia, molto istruttivo per noi!!