Originariamente Scritto da gio_marines
				
			
			Però devo far notare che in questo forum, come anche in altri, si parla di diverse opere, ma non si fa mai un riferimento alla bibliografia già* esistente sull'argomento. Faccio un esempio: in Piemonte abbiamo un sacco di opere fortificate, ben conosciute e già* studiate da tempo, tipo quelle della Val Susa e del Moncenisio. Ci sono già* parecchi testi che hanno già* affrontato la descrizione di queste opere, ma quando le andiamo e visitare e fotografare e postiamo sul sito, dà* l'impressione di essere stati noi ad avere scoperto qualcosa. Ma se qualcuno ha letto i testi dei validi ricercatori che abbiamo in zona (Corino, Minola, Bagnaschino, Gariglio, Boglione ecc.) sa che questi bunker sono conosciuti e descritti da parecchi anni. Sarebbe meglio citare nel reportage la bibliografia esistente, in modo da fornire a chi vuole visitare i siti un'adeguata preparazione su quello che si sa attorno all'opera. Mi pare che qualcuno lo faccia, ma sono ben pochi.
Ovviamente se l'opera l'abbiamo scoperta noi (ma è ben difficile trovare qualche cosa di nuovo ormai) possiamo anche omettere le citazioni. 
Mi capite? Mi pare che manchi in questo forum (non per tutti ovviamente!) il metodo della ricerca, che è, prima di tutto, la raccolta delle informazioni bibliografiche su una certa fortificazione o sbarramento, che deve necessariamente precedere la visita e lo studio sul campo. Altrimenti abbiamo soltanto una bella raccolta di album fotografici, peraltro, per carità*, ammirevoli, perchè dimostrano l'impegno e la passione di chi li ha realizzati. Ma forse è ora di fare un salto di qualità*.
Che ne dite?
Giovanni