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Ciao Raffaello,
non posso confermarti ciò, non ho seguito la discussione e non ho visto l'elmo su W.A. Scusa ma per ciò che mi riguarda non sento la necessità* di vedere cosa dicono di Brian Bell su German Daggers o su W.A., mi basta andare direttamente al suo sito e vedere cosa c'è pubblicato per fondare il mio giudizio che rimane, come detto in precedenza, molto positivo. E' risaputo che su W.A. e su altri forum, sopratutto americani dove c'è molta concorrenza tra venditori, sono presenti purtroppo diversi dealers che cercano di screditare o anche solo di influenzare il mercato secondo determinati loro calcoli di convenienza. Altro e diverso discorso si deve fare per questo forum che mi sembra molto "pulito" e sincero.
Quanto all'ossidazione della vernice mi pare che utilizzi un concetto troppo generico che non può essere applicato alla generalità* degli elmetti. Ci sono tanti elmetti nelle nostre collezioni che non hanno alcun segno di ossidazione della vernice, alcuni sembrano addirittura appena usciti dalla fabbrica e sono tutti originali. Dipende solo da come e dove sono stati conservati. Non dimentichiamo che per oggetti di questo tipo 60 anni sono relativamente pochi, ne fanno un oggetto vecchio non certo antico. Infine concludo dicendo che se hai maneggiato elmetti per tanti anni stai pur certo che se ti capita tra le mani uno che è stato "falsificato" nel dopoguerra a livello di vernice credo proprio che non ci metterai molto a capirlo....molti prima di quanto ce ne metto io..
Ciao
Andrea
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Ciao Andrea,
la conferma di cui parlavo e' la fonte di acquisto German Helmets.
Mi dispiace dover contraddire la tua opinione ma su W.A.e German
Daggers le opinioni non sono controllate o pilotate sarebbe
impossibile visto il numero altissimo di partecipanti, molti
amici su questo Forum potranno confermarti quanto scrivo.
un saluto
Raffaello
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Non ti deve dispiacere affatto, anzi è meglio a volte essere contraddetti e dover quindi mettere in discussione le proprie convinzioni.
Non ho affatto affermato che le opinioni sono controllate o pilotate. Ho semplicemento detto che in quei forum ci sono diverse (..."ci sono molti dealears"...) che cercano di influenzare "la comunità*" secondo determinati loro calcoli di convenienza a scrapito di altri dealers.
Devo però sottolineare, e questo con rammarico, che purtroppo vi è l'abitudine, da parte di qualcuno, come in questo caso, di dare dei giudizi negativi su determinati siti o pezzi di collezione senza però fondare e argomentare questi stessi giudizi, siano essi negativi o positivi. Credo personalmente che l'effecacia e l'utilità* della discussione si trae proprio dalla capacità* del giudicante di argomentare e fondare la propria idea portando esempi concreti o esperienze vissute in modo da far sorgere il dubbio e quindi far scattare la "molla dell'approfondimento".
Al contrario, giudizi generici (..."il giudizio..su questo sito/elmetto ...è negativo..") non credo proprio siano costruttivi per i collezonisti che li leggono e consentano di migliorare il livello della nostra conoscenza. Anzi, possono verosimilmente essere utilizzati, come spesso accade sugli altri forum citati, in modo del tutto strumentale e poco costruttivo.
Io Raffaello ho scritto e portato degli esempi sul perchè mi fanno giudicare, nel complesso, molto buono il sito german helmets sottolineando anche i difetti. Ti prego, se voglia e tempo ne hai, di fare altrettanto per fondare il tuo giudizio negativo sul sito e sull'elmo.
Vedrai che la discussione avrà* un seguito di sicuro..
A presto[:)][:)][:)]
Andrea
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Ciao Andrea,
quando si discute di elmi mimetici ognuno di noi ha una propria
idea che si e' formata nel corso del tempo e dell'esperienza
visiva di centinaia di elmi mimetici che nei mercati di militaria
e collezioni private fanno bella mostra; e' inutile dire che un
buon 70% di questi e' falsificato in svariate maniere si passa
dalle penellate stile Picasso fino ai maestri dello spray...
e' ovvio che molti di questi sono opera di incompetenti ed al
primo sguardo strappano un sorriso ma altri sono davvero difficili
da esaminare, personalmente guardo lo schema e l'ossidazione prodotta
dalla vernice/metallo questa e' inconfondibile perche' anche se un
elmo e' stato riposto per 60 anni su uno scaffale produce questo
effetto/problema dato dal tempo e dalla polvere.
Se per esempio osserviamo attentamente una croce di ferro vedremo
che la parte centrale spesso ha un leggero strato di ruggine quasi polverosa quello e' in sintesi l'effeto di cui scrivo.
un saluto
Raffaello
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Questi elmi sembrano prodotti non ieri, ma oggi. Non hanno segni di ossidazione, sono puliti come piatti, ma sono tutti originali. Ve ne sono altri anche più nuovi. Il secondo è un elmo di Mario (in questo forum) postato in data 2.7.05. P.S. per Mario: se ciò non è di tuo gradimento, Mario, elimino la foto non appena lo desideri.
Gli altri sono elmi miei, della mia collezione, le cui foto sono quelle ottenute direttamente dal venditore in fase di acquisto.
Un saluto
Andrea
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Elmetto di Mario (di questo forum) postato in data 2 luglio 2005.
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http://www.milistory.net/Public/data...uftse64m40.jpg
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Ciao Andrea,
ho evidenziato alcuni punti sull'elmo di Mario (scusami se mi sono
permesso ma a fin di bene per la scienza "elmettofila"[:249]) dove
e'chiaramente visibile l'effetto di cui scrivevo prima polvere di
ruggine e' ovvio che tale effetto va ricercato con attenzione in una
foto ma e' chiaramente visibile dal vero, ho usato l'elmo di Mario
perche'non ho voluto prendere come esempio un elmo facente parte
della mia collezione.
Osservando un elmo tedesco usato in battaglia (ne esisteranno anche
nuovi di magazzino ma non credo mimetici) i punti di usura o anche
di appoggio sono quelli chiave e' li che dobbiamo cercare un
determinato tipo di ruggine non una qualsiasi ma quella lasciata
dal tempo, scura granulosa un ultima osservazione la ruggine si estende in maniera uniforme sulle superfici seguendo determinate
linee di movimento.
un saluto
Raffaello
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http://www.milistory.net/Public/data...195417_AA1.jpg
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Ciao Raffaello,
mi congratulo per la dedizione e la passione. Ohh come ti capisco...[;)].
Chiarissimo quanto evidenziato sull'elmo di Mario.
Faccio allora un tentativo di ricapitolare e inquadrare il tuo pensiero in modo da capire su cosa fondi i tuoi giudizi:
1) gli elmetti devono, comunque in ogni caso, avere dell'ossidazione (ruggine particolare granulosa per intenderci, come da te descritto);
2) la caratteristica di cui sopra deriverebbe dai punti di appoggio dell'elmo utilizzati durante il periodo bellico (dall'usura in altre parole);
3) ne deriva, come logica conseguenza, che laddove l'elmo non presenti questa caratteristica è da ritenersi alterato, ridipindo o quantomeno soggetto ad un preliminare giudizio negativo...
Se così è, ora si che ho capito su cosa si fonda il tuo prezioso pensiero sull'elmetto da me postato e sugli elmetti in generale. Non lo condivido affatto, ma questo non è importante, proprio per il fatto che vi sono tanti, troppi, esempi di elmi, anche non camo, senza alcun tipo di ossidazione (tipo gli altri due dell'ultima mia, ma sopratutto il terzo M40 luft) senza considerare poi che l'elmo camo ha una "mano" in più di vernice che rende ancora più difficoltosa l'emersione dell'ossidazione.
Ad ogni modo ti ringrazio per le argomentazioni fornite e resto in attesa di quelle sul sito german helmets, magari in una nuova discussione per non appesantire troppo questa.
Ho paura che questa sia stata un po pesante (o forse noiosa) perchè nessn altro nostro "collega" si è fatto sentire.
Ciao
Andrea
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Egregio sig.Andrea[;)],
penso che questo topic non sia assolutamente noioso ma interessante.Nonappena rientrero´ in Italia daro` anche la mia opinione.Comunque in linea di massima ritengo che sia possibile trovare elmetti anche senza ossidazioni.Molti collezionisti, maniaci del pezzo MINT, hanno rimesso a nuovo con vari prodotti moltissimi elmetti.
Altre considerazioni al mio rientro.
A presto,
Francesco
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Queste discussioni non sono per niente pesanti, anzi.
Io credo piuttosto che siano seguite da tanti con una punta di sgomento nel vedere molte argomentazioni ognuna con un supporto logico (o che sembra logico).
Tanti non sono collezionisti sfrenati di elmetti tedeschi ma tanti (me compreso) hanno il loro bel tedesco in collezione, e quando
vedono questi topic li leggono con la speranza di NON
trovare la prova che il loro è un tarocco.
Non tutti sanno su quali linee si diffonde la ruggine, per cui
non intervengono su questioni così specifiche, anche se le seguono
con passione (prova ne è il numero di visite al topic).
Poi, e già* ne parlammo in altra sede, c'è un po' il timore di
veder giudicare un pezzo a cui si tiene sulla base di fotografie.
Stanotte cercherò di vincere questo timore e di sottoporvi
un pezzo cui sono affettivamente molto legato.
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Salve,
si presuppone che un elmo sia stato usato in battaglia sottoposto
ad intemperie usato senza mezzi termini non preservato se non
dopo la fine della guerra questa e' la base della discussione,
l'intervento di preservare/conservare fatto dai collezionisti e' un argomento a parte
vorrei distinguere due punti:
OSSIDAZIONE
un elmo puo' non presentare ruggine ma la sua vernice
a comunque negli anni subito tale processo questo dipende
dalle componenti basiche resinose che aumentano la mescola
e la densita'.
RUGGINE
Il ferro è le sue leghe sono elementi reattivi, se esposto all'aria
umida, il ferro si corrode e si ricopre di un ossido ferrico idrato
rosso-bruno, comunemente chiamata ruggine.
Un esempio di ossidazione particolare e la Bauxite comunemente
chiamato Alluminio la sua ossidazione produce sali sgretolando
il metallo.
Gli elmi a differenza delle armi non venivano puliti o preservati
quindi in teoria dovrebberro avere i segni del tempo....
Le mie considerazioni sul sito German Helmets si basano sugli
elmi messi in vendita (spesso farlocchi) non sul copia copiella
di testi autorevoli vedi Baer (pubblicazione in tre volumi lingua
tedesca) la pretesa di "educare" il collezionista per rivendere
con attestati di originalita' i loro manufatti....
un saluto
Raffaello
P.S. per diversi anni ho lavorato i metalli (microfusioni)
in particolare leghe (nobili e non) i metalli
li ho dovuti studiare