nella mappa ho evidenziato nel circolo rosso ciò che esiste oggi, la metà* scarsa del ridotto
[attachment=0:22f6v65o]radetzridotto.JPG[/attachment:22f6v65o]
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nella mappa ho evidenziato nel circolo rosso ciò che esiste oggi, la metà* scarsa del ridotto
[attachment=0:22f6v65o]radetzridotto.JPG[/attachment:22f6v65o]
Ottimo!!! [264
Quoto [264Citazione:
Originariamente Scritto da Italien
Ciao Marco, anch'io come Cocis so arrivarci ma dovendo spiegarlo a qualcuno mi trovo un po' in difficoltà* con i nomi delle vie: comunque la zona è quella di Corso Milano, tieni presente che se dalla Circonvallazione svolti nel corso percorrendolo in direzione verso la statale per Peschiera, il forte resta sulla sinistra, un punto di riferimento potrebbe essere la zona della scuola-centro professionale salesiano, il ridotto resta a 2 passi da lì, ho provato a evidenziare il punto su questa foto di google maps sperando sia abbastanza chiaro, arrivando all'incrocio si nota una stradina stretta a senso unico in salita:Citazione:
Originariamente Scritto da miramarco
[attachment=0:1usnv3xz]locazione.JPG[/attachment:1usnv3xz]
Ok tutto chiaro è più vicino di quanto pensassi, rimane tra San Massimo e Corso Milano.
Domani vado a farmi un giretto!!
Grazie [264
Sì, in effetti è un povero rudere malandato, ma se nessuno lo demolisce per costruirci un nuovo villino di lusso penso che potrebbe resistere prima di collassare del tutto anche per un altro secolo e oltre, sia pure perdendo qualche mattone ogni tanto, in fondo era stato fatto per resistere alle cannonate seppure delle artiglierie del 1850. In realtà* credo che basterebbe poco a risanarlo, con poche migliaia di euro si potrebbe impermeabilizzare la copertura che ha ancora lo strato di terra originale sopra che lo rendeva a prova di bomba... dell'epoca naturalmente. E sopra quello strato bisognerebbe diradare un po' la vegetazione ormai troppo rigogliosa, mi sembra che siano cresciuti dei veri e propri alberi che ovviamente con le radici vanno a intaccare le volte in mattoni sottostanti e aumentano l'erosione per umidità*. Poi se l'ente proprietario, credo il comune di Verona (?), decidesse di fare qualche restauro, potrebbe ricorrere al volontariato, io stesso sono pronto a svolgere lavoro anche di bassa manovalanza nel tempo libero per restaurare il forte. [257Citazione:
Originariamente Scritto da Andrea58
Poi io sono per le ragioni del cuore, non solo restaurerei il ridotto, ma ricostruirei filologicamente tutto il resto del forte abbattendo invece senza pietà* villette e condomini vicini, se solo ne avessi il potere, e lo stesso farei con tutti gli altri forti demoliti del tutto o parzialmente, e anche con i bunker più recenti della 2° g.m.: sono un fanatico pericoloso, lo so... [icon_246 [00016009
Mi associo a te e come diceva uno famoso "basta poco che cè vò" [17
Bravo Festungsartillerie! [264
E' vero che in Italia abbiamo molti, troppi "tesori" da tutelare e che i soldi non bastano neanche per le antichità*.
Però l'Ente pubblico dovrebbe capire che si dovrebbe - spinte o sponte - fidare di più dell'iniziativa privata, affidando certi beni ad iniziative spontaneee, però sorvegliando attentamente l'esecuzione ad arte dei lavori.
Al termine del restauro filologico, la struttura resta per tot tempo in mano a chi l'ha salvata, con la concessione ad effettuarvi anche iniziative meramente "COMMERCIALI" ...per ripagare un po' le spese. Magari un curioso "Bed & Breakfast" dentro questo compendio.
Quoto, magari prima demolire ci metterei dentro seduti in poltrona a guardare la tv con una buona birra fresca in mano quelli che nel tempo li hanno dichiarati pericolosi di imminente crollo [icon_246 [icon_246.Citazione:
Originariamente Scritto da miramarco
Guarda caso che spesso questi forti si trovano/trovavano in luoghi particolare, belli, ricercati e quindi molto appetibili.
Di case di edilizia economico popolare sorte al loro posto ne ho viste poche.
Comunque questo fortino secondo l'autore del libro, che anche voi avete, era già* destinato alla demolizione già* negli anni 80 .....e ne rimane tuttora in piedi il corpo principale in muratura di mattoni destinato anche questo ad essere demolito. [213
Della serie "facciamoci del male" posto dei disegni di quelli scomparsi e parzialmente scomparsi [1535 [1535
[attachment=1:3pgfzsqt]Forti 1.jpg[/attachment:3pgfzsqt]
[attachment=0:3pgfzsqt]Forti 2.jpg[/attachment:3pgfzsqt]
E' evidente che, anche in questo caso, c'è stato qualche ente dello Stato che non si è posto il problema di tutelare questi monumenti storici.
Promuoviamo una "class action"?