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Ciao Bydand,
l'intervento per come lo vedo io sarebbe da fare solo nei casi di un evidente miglioramento della situazione. Tralasciando il discorso incremento o meno del valore, discorso di mera compra/vendita inappropriato dal punto di vista collezionistico, se un guscio arrugginito con vernice al 30% lascia intravvedere la possibilità* di portarla ad un 60% perchè non farlo ?
Non riesco a vederla come una manomissione. Per il cuoio sono d'accordo che il discorso si complica di brutto se non si sa cosa usare si rischia davvero di ritrovarsi con un liner bisunto rossastro come se ne vedono in giro.
Probabilmente non si puo' generalizzare e ogni caso è a sè.
Certo la linea di intervento deve essere conservativa.
Del resto se non si mette la vasellina sulle parti arrugginite si rischia di ritrovarsi dopo 15 anni con i buchi nel guscio.
Probabilmente il buon senso è sempre la risposta giusta.
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Ciao Luca
il mio parere personale è che in linea di massima l'elmetto non va toccato.
Però ovviamente bisogna considerare diverse circostanze.
Inanzitutto non userei alcun prodotto sull'imbottitura interna o sul soggolo come pure per il guscio con vernice.
Diverso è se si tratti di un guscio arrugginito del valore di qualche decina di euro che potrei in questo caso ricoprire con uno strato di olio dopo averlo pulito e magari usato del ferox.
Però solo se si tratta appunto di un elmo arrugginito di poco valore e che magari voglio sistemare in vista e quindi voglio dargli un aspetto migliore.
Infatti io ho trattato diversi elmetti e oggetti per ripulirli dalla ruggine e ho passato del ferox e il risultato non è stato deludente.
Probabilmente se non l'avessi fatto la ruggine, abbondante e onnipresente, se li sarebbe mangiati.
Comunque ti voglio segnalare questo sito dove appunto tra l'altro viene sconsigliato vivamente l'uso di prodotti per il liner e per il guscio.
http://germanhelmetsinc.com/faq.html
Ciao
Gianfranco
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Mi è stato regalato un guscio M35 in condizioni pessime. Ha svariati strati di smalto dati a pennello in varie tonalità* di verde lucido del tipo usato per le tapparelle. Indubbiamente i giochi di un bambino fatti non molto tempo fa. L'elmo deve essere rimasto con la calotta all'ingiù sul terreno per tanto tempo ed il metallo si è assottigliato e bucato su un'area di qualche centimetro. Visto che così com'è non è buono neanche per il becchime dei polli ho deciso di giocarci un po' e di farmi un falsone in casa, così per divertimento. Chiaramente il problema non è lo sverniciarlo nè il ridipingerlo con il colore adatto e con le decal giuste. Il problema è sanare la calotta. Chi mi da' consigli?
Grassie!! [:D]
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Da due estati mio padre si sta divertendo come un bambino con una ottantina di elmetti recuperati ad inizion anni '90 in cecoslovacchia: la maggiorparte di questi elmetti era stata riutilizzata dalla protezione civile ceca ed alcuni adirittura provengono da un deposito cinematografico: erano dipinti con colori nelle più fantasionse tonalità di verde e con decals dipinte a mano (una SS con i colori invertiti: scudo fondo nero e rune argento !!!).
Oltre al lavoraccio di smontare i liner non vi dico lo strazio durante le operazioni di sverniatura: in particolare ci ha colpito un 35 nero che sotto al nero aveva nell'ordine: colore verde-grigio fine guerra, uno strato color sabbia e, sotto a questo, il verde mela e ancora netta l'impronta delle due decals (cechi e assassini !!! [:D]) ... purtroppo lo sverniciatore non fa prigionieri, per cui adesso ci ritroviamo per casa un bel po' di calotte in lucido metallo (ci siamo comunque fatti una cultura sui marchi di produzione).
... per tornare alla tua domanda Baytown, mio padre comprò a suo tempo anche dei gusci recuperati in zona da dei rottamai con camolature abbastanza profonde: soluzione adottata: stucco da carrozzieri e via di carta vetrata per lisciare il tutto ...
A proposito: dopo le operazioni di sverniciatura abbiamo riscontrato un paio di 42 con gli sfiatatoi nettamente disallineati da un lato all'altro. Un evidente difetto di stampaggio. Ne avete mai visti di genuini con queste caratteristiche o sono esempi buoni per la protezione civile ceca e non per la Wermacht ?
Ciao, ciao ...
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diversi M42 hanno difetti di fabbricazione del tipo da te accennato. Era conseguenza del relativo decadimento delle caratteristiche e qualità* produttive di fine guerra. Ho incontrato anche m42 che avevano i fori del liner disallineati per cui lo stesso era montato leggermente storto....
Andrea
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x baytown:
io ho fatto un'operazione analoga alla tua con un elmetto divorato dalla ruggine. ho utilizzato stucco (ma non quello da muratori, ne quello da carrozzieri...uno stucco dell'arexon mi pare, specifico per plastiche/metalli) e taaaanta pazienza. con vari spessori di carta vetrata ho poi appianato il tutto e dato una coerenza "tattile" agli interventi di stuccatura. pensa che ho perfino ricostrutito il profilo di uno sfiatatoio. dopo di che ho provveduta alla verniciatura previa applicazione di primer...il risultato finale non è stato niente male.
fabio
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Urca, mi accorgo solo adesso di questo interessante topic (che sveglio che sono [:o)])
Collezionisticamente parlando ho un percorso di crescita analogo a quello di Bydand del quale condivido in toto le motivazioni espresse nei suoi post. Dunque arrivo anch'io dal collezionismo di armi dove il restauro conservativo e ricostruttivo (ove necessario) si pone in completa antitesi raffrontandolo alla militaria in genere.
Nelle armi antiche è un obbligo che si impone quello di rimuovere la patina, pulire bene i legni, ricostruire con cura le bruniture, ricostruire dei pezzi mancanti, lubrificare la meccanica abbondantemente e sopratutto la ruggine è una cosa che non deve assolutamente esistere. Questi generi di interventi restaurativi effettuati su di un arma con cura e perizia a differenza totale della militaria aprezzano il pezzo e lo valorizzano.
Ecco, tutto ciò nella militaria suona (giustamente) come un sacrilegio.
Vi dirò che questa impostazione mentale mi ha causato parecchi guai (ne ne sono accorto da poco tempo) quando con analogo spirito affrontai nel passato con la stessa concezione mentale delle armi dei restauri nell'ambito della militaria, elmetti sopratutto.
Esempio: patina asportata con acqua e sapone, lubrificazione con olio per armi del cuoio interno e del sottogola perchè ritenuto secco, snaturando così la tonalità* ed oscurando in qualche caso dei marchi e dei timbri (ho due pikel che piangono ancora) ecc.
Quante cazz...ate ho combinato.
Non sono contrario in termini assoluti nel caso di elmetti, magari in discreto/buono stato ma in condizione di gusci, nell'effettuare una ricostruzione sana, meglio se con componenti originali ove reperibili ed in mancanza con delle ottime repro di qualità* anche perchè in genere questi sono degli interventi di completamento perfettamente reversibili. Sia chiaro da subito che questo non deve sottintendere finalità* commerciali truffaldine ma semplicemente una valorizzazione estetica del pezzo che comunque è e rimane un ricostruito di medio/basso valore facilmente individuabile da chi è dotato di un minimo di occhio collezionistico.
Bel topic
[ciao2]
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Faccio un esempio: gli elmi in sughero dell'esercito americano fine '800 spesso si trovano mancanti di svariati elementi: soggoli, pennacchi, portapennacchi, numeri di reggimento, ecc.
Esiste un mercato fiorente di copie dei pezzi di ricambio che servono ad integrare le parti mancanti degli originali ... nessuno ne fa segreto e nessuno si scandalizza ...
Certo che quelli completi con tutti i pezzi originali valgono di più ...
(ora che ci penso ... uno di questi giorni dovrò postare il mio truppa da artiglieria ...)
[ciao2]
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Citazione:
Originariamente Scritto da REV_STONE
.... previa applicazione di primer...
Primer? Reverendo, sarai mica modellista anche tu?
Marcello "Baytown 1943" [:D]
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Credo WAlter che tu abbia fatto gli opportuni distinguo nel campo del collezionismo di militaria - armi e simili da una parte e accessori tipo elmi dall'altra. Le cazzate le abbiamo fatte tutti. A 12 anni comprai il mio primo elmo tedesco alla fiera di senigallia, un bel guscione M35 ovviamente senza più vernice e un po arrugginito...cosa ho fatto..giù di olio per armi e grattare...praticamente si è trasformato in una palla di lardo untuosa e scurita...vabbè
Andrea