come non detto, lo avevate notato ;o)
Visualizzazione Stampabile
come non detto, lo avevate notato ;o)
Molto interessante. Belle le foto in particolare le prime [264
Ho pensato potesse essere interessante postare qualche foto di quello che rimane della tratta di risalita che dall'abitato di Quinto collegava la 251^ batteria, tramite una doppia fila di binari.
Le foto d'epoca sono piuttosto famose, e sono anche presenti in questo forum, nel topic preparato da Italien viewtopic.php?f=47&t=02779
Gli scatti sono di un po' di tempo fa, prima dell'incendio di questa estate.
La partenza di quello che resta della risalita è all'altezza di alcune abitazioni, anche se, con ragionevole certezza, all'epoca della costruzione doveva trovarsi ancora qualche decina di metri più a valle.
Cadenzati e a circa una cinquantina di metri l'uno dall'altro, sono visibili delle costruzioni ellittiche in cemento armato, profondamente inserite nella terra. A mio avviso, avevano la funzione di fermare l'eventuale movimento franoso dei massi e dei ciottoli che erano serviti per fare da base ai binari. In alcune foto storiche sono perfettamente visibili e si trovano a filo terreno.
[attachment=9:1kmgblbq]1.JPG[/attachment:1kmgblbq]
Sempre cadenzati, e per tutto il percosso da valle a monte, sono presenti delle zanche di fissaggio per i binari. Anche per queste, e facile ipotizzare che servissero, vista la ripidità* del percorso, ad evitare lo sradicamento di binari e traversine e il conseguente ribaltamento dei pezzi trasportati.
[attachment=7:1kmgblbq]4.JPG[/attachment:1kmgblbq]
A metà* del percorso, nell'unico tratto pianeggiante, sono ancora visibili i basamenti di un argano (le cui funi hanno inciso il cemento armato) e probabilmente di due piccoli tralicci.
[attachment=5:1kmgblbq]7.JPG[/attachment:1kmgblbq]
[attachment=6:1kmgblbq]6.JPG[/attachment:1kmgblbq]
Primo "Then and now":
Il punto è quello in cui si vede la Virola che sale lungo il crinale
[attachment=1:1kmgblbq]10.JPG[/attachment:1kmgblbq]
Questo è il secondo:
il masso a sinistra è riconoscibilissimo anche nella foto d'epoca
[attachment=0:1kmgblbq]11.JPG[/attachment:1kmgblbq]
Lungo tutto il percorso, ubicato sulla sinistra salendo, è visibile un piccolo cavidotto, coperto con lastre in cemento, in cui trovavano posto probabilmente sia l'alimentazione elettrica per gli argani, per l'osservatorio a valle, e non escluderei qualche cavo telefonico per le comunicazioni.
[attachment=8:1kmgblbq]3.JPG[/attachment:1kmgblbq]
In cima, quasi raggiunta la carrabile, la coppia di rotaie ha una deviazione di 90°.
Proprio in questo punto troviamo il basamento del secondo argano. Un terzo, era probabilmente posizionato proprio in corrispondenza del pozzo del 381, una decina di metri a valle dello stesso.
[attachment=3:1kmgblbq]13.JPG[/attachment:1kmgblbq]
Questo è il terzo "then and now": questa foto è stata scattana quasi nell'identico punto in cui, in quelle d'epoca, si vede il 381 arrivare in vetta alla collina, precisamente dove i binari effettuano una curva a 90 gradi
[attachment=4:1kmgblbq]12.JPG[/attachment:1kmgblbq]
Durante un sopralluogo più recente, mi è capitato di fare una scoperta a mio avviso interessante.
Si tratta del primo "pezzo di ferro" che si possa con certezza ricondurre alla batteria del Moro.
In mezzo al terreno bruciato, due metri di binario, unica testimonianza metallica arrivata sino a noi di questa opera.
Intorno, purtroppo, tantissimi rottami e spazzatura
[attachment=2:1kmgblbq]14.JPG[/attachment:1kmgblbq]
Molto interessante Max! Sapevo che qualcosa del sistema per portare su i pezzi era rimasto, ma non credevo così tanto. Dici che il binario era parte di quel sistema oppure era un binario per il trasporto delle munizioni interno alla galleria?
Condivido anche io i dubbi, più che altro per la lunghezza, mi ricordano quelli interni.Citazione:
Originariamente Scritto da da_margy
ciao a tutti,
direi con certezza che si tratta di un binario relativo alla risalita dei pezzi da Quinto.
All'interno dei bunker, dubito potessero esserci dei binari di questo tipo.
Da alcune foto e filmati che ho potuto visionare, i binari interni alle opere, o comunque quelli utilizzati dai tipici carrellini per il trasporto delle munizioni, erano annegati e murati a filo pavimento e, probabilmente, non erano neanche veri e propri binari di tipo ferroviario, ma piuttosto una guida metallica a forma di "U".
Una delle fotografie di Monte Moro che riprende uno di questi carrelli è stata pubblicata ed è piuttosto famosa.
Giusto per farsi una idea, allego questo filmato dell'Istituto Luce, "Difesa costiera - Gli apprestamenti difensivi lungo le coste italiane" in cui il sistema di trasporto delle cariche e dei proietti si vede molto bene.
Provate anche a verificare il raggio di curvatura, impossibile da realizzare con un binario normale.
http://www.archivioluce.com/archivio/js ... §ion=/
Ciao, io immagino usassero rotaie e materiali di tipo Decauville.
Anche i 75/27 incavernati nel vallo utilizzarono questo tipo di materiali.
[00016009
A questi non avevo pensato, in effetti furono studiati proprio per la loro adattabilità* ad ogni percorso, la tratta corta ne favorisce la posa e la stabilità* [264 [264Citazione:
Originariamente Scritto da ciofatax
ciao, senza dubbio all'interno delle opere era presente una decauville, ma la tipologia dei binari è radicalmente differente.
Quello che ho postato è, proprio per fattezza, uguale a quelli ferroviari, forse leggermente più piccolo.
Magari alla prima occasione, farò un passo a rilevarne le misure e l'interasse di fissaggio.
Ho trovato in rete questo sito http://www.icsm.it/world/reportage/gobain.html
le fotografie 109 e 110 evidenziano molto bene quella che poteva essere la tipologia di decauville utilizzata internamente a monte moro.
Chiaramente il condizionale è d'obbligo :o)
Volendo fare i pignoli, se ricordo bene all'interno della 251^ c'è ancora una tratta di binario, divelta da una esplosione.
Forse Italien e o qualcun altro potrebbe averne una foto.
Ciao, passavo oggi da quinto e ho visto una postazione sul monte moro che non avevo mai visto è molto bassa rispetto alle altre, faceva parte della 251?