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Re: l'uomo che verrà
Visto ieri (meglio tardi che mai) e l'ho trovato un film molto bello, e per nulla scontato nel suo modo di affrontare le vicende di una famiglia di contadini travolta dalla storia, e - in fondo - presa tra due fuochi: in buona sostanza - sembra dirci il regista, sono gli avvenimenti a decidere per noi "da che parte stare". Non ho trovato troppo convincenti gli attori scelti per fare i tedeschi (austriaci?), a me sono sembrati tutti uniformemente giovani (fin troppo giovani!), quasi che nel '44 la Germania non avesee alcun problema di arruolamento! E sulla loro pronuncia del tedesco vale quello che è stato osservato a proposito del romagnolo. Non so poi se avete notato che uno dei partigiani, il vice di Lupo, ha come arma individuale un PPS 43: certo, ce la immaginiamo doppia preda di guerra, ma non si capisce poi che cosa li facessero a fare gli alleati (si parla dell'OSS, ma in realtà* credo che a gestire le cose sull'Appennino fosse il SOE) tutti quei lanci che si vedono nel film, se i partigiani sono quasi tutti armati di Carcano, Mauser e Schmeisser!
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Re: l'uomo che verrà
Ieri sera era in prima visione su Sky..Il film mi è piaciuto: storia, immagini, il dialetto con sottotitoli. Non mi sono soffermato sulla ricostruzione uniformologica...i tedeschi erano tedeschi e i partigiani erano partigiani...forse un pò troppo puliti rispetto a chi interpretava la popolazione..
Consiglio la visione, logicamente non perdetevi nell'analizzare l'equipaggiamento o i colpi di fucile o mortaio e gustatevi il film e basta...
Saluti
Corrado
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Re: l'uomo che verrà
ciao
l'ho visto su Sky l'altra sera e mi è piaciuto.
Sarà* lo stile Olmi con attori locali, sarà* la parlata in dialetto che rende più "reale" la finzione , io sono rimasto fino alla fine ben impressionato. Non mi soffermo su uniformi e altro perchè non sono un'esperto del settore.
Comunque sempre meglio di quella stupida parodia di " eroi per caso " della settimana scorsa.
enrico [264
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Re: l'uomo che verrà
Citazione:
Originariamente Scritto da ado
Ieri sera era in prima visione su Sky..Il film mi è piaciuto: storia, immagini, il dialetto con sottotitoli. Non mi sono soffermato sulla ricostruzione uniformologica...i tedeschi erano tedeschi e i partigiani erano partigiani...forse un pò troppo puliti rispetto a chi interpretava la popolazione..
Consiglio la visione, logicamente non perdetevi nell'analizzare l'equipaggiamento o i colpi di fucile o mortaio e gustatevi il film e basta...
Saluti
Corrado
Quoto.
Il film mi è piaciuto. Forse un pò troppo lungo a causa anche delle difficoltà* a seguire tutti i dialoghi.
Io e Luca "battiamo" quelle zone col MD e la cosa strana è che quando facevano vedere le scene nei boschi e nei campi mi sembrava di rivederci mentre "spazzolavamo" e mi ha fatto venire la voglia di tornarci presto. [151
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Re: l'uomo che verrà
A me e' parso un buon lavoro.Il fatto poi che fosse recitato con la lingua del posto,
rappresenta sicuramente un 'plus'.La trama terribile ed accattivante non mi ha lasciato
perplesso perché conoscevo i fatti, che in realta' furono cento volte piu' gravi. Rimangono
dei dubbi sul comportamento degli umani, ma questo non entra nella trama del film.
Tecnicamente ho riscontrato qualche piccola 'cappella' (se vogliamo del tutto veniale)sugli elmetti Heer DD e sull'assenza (forse pero' mi e' sfuggito) di armi alleate portate dai partigiani.
Mi sono parsi buoni i mezzi impiegati, ed il costume in generale delle SS, salvo quello impiegato dagli ufficiali.Al regista e agli autori, comunque va' un plauso, perché realizzare un film simile,dai contenuti cosi' aspri e spesso ancora incomprensibili, per via dei fatti cosi'
vicini a noi,non deve essere stato facile.Si vede pero' che c'erano dei professionisti alla
macchina da presa. Magari un'altra volta, interpellare dei reenactors, potrebbe costituire
un vantaggio. [264 PaoloM
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Allegati: 4
Re: l'uomo che verrà
(premessa, l'ho visto anch'io l'altra sera su sky)
Caro marpo, i reenactors vennero interpellati, e a parte 6-7 membri del mio gruppo, si presentarono alle riprese (settembre 2008, dovevo andare anch'io) ragazzi di varia provenienza abbastanza malvestiti, qualcuno tra l'altro anche maleducato. Tale accozzaglia è stata usata nella scena della battaglia coi partigiani, quella che la ragazza sul campanile osserva (ecco spiegata l'inquadratura molto lontana), dove i tedeschi scendono da due camionette e fronteggiano i partigiani in un grande prato sul limitare di uno spazio boschivo. Per la scena fu usato un nostro camion Granit, ora non più dell'associazione.
Per le scene con primi piani o comunque in cui tutti i tedeschi si vedono "da vicino", la produzione ha optato per dei madrelingua, infatti in diversi casi per esigenze di copione si sentono diversi soldati che parlano. Ciò però non ha salvato la produzione dall'impedire a un cretino di dire "come on!" in una scena.
Ecco giusto qualche foto delle riprese, tratte dal nostro sito:
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Re: l'uomo che verrà
Il film mi è sembrato discreto, con però dei personaggi e dei dialoghi un pò troppo stereotipati, e delle sequenze surreali (come il combattimento in mezzo al pratone di cui sopra, in stile dejeuner sur l'erbe, o le immancabili "pattuglie" di DUE soldati tedeschi prezzemolini da una sequenza all'altra, dove servivano invece ovviamente realisticamente Squadre o Plotoni) interessanti un paio di scene un pò "politicamente scorrette" (come quando la bambina è testimone dell'esecuzione a freddo del soldato tedesco -che se non sbaglio è uno di quelli che in precedenza faceva "merenda" con i bambini- costretto a scavarsi la fossa).
La ricostruzione uniformologica, seppur molto migliore rispetto ai film d'antan, aveva come già* rilevato da altri utenti, delle pecche mostruose.
In effetti, su queste tematiche "stragi naziste - resistenza", un film che rimane un caposaldo (come drammaticità* e cupezza), infinitamente superiore a qualunque produzione italiana attuale o recente, è sempre il terribile "Va e vedi" di Elem Klimov (ovviamente ultra-ortodosso nel presentare la "barbarie nazista").
http://www.youtube.com/watch?v=m610rP9I ... re=related
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Re: l'uomo che verrà
Spero che daranno delle repliche su Sky in modo da poterlo vedere e poter condividere le mie impressioni [257
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Re: l'uomo che verrà
Che scemo che sono, ho detto tutto tranne le mie impressioni sul film: lento, il ritmo era veramente poco sostenuto. Hanno speso troppo tempo a rappresentare scene di vita tranquilla molte delle quali superflue ai fini della trama.
Poi come stereotipi certo ce n'erano, ma mi aspettavo peggio, non credevo infatti che avessero incluso una scena come quella descritta da naviditalia (l'uccisione del prigioniero tedesco), che dà* un certo tono di imparzialità*, visto che molti si "dimenticano" che in guerra le barbarie sono compiute ovunque, anche se in misura diversa.
Per le scene d'azione, a parte qualche rarità* (se non ricordo male) non erano le armi a sparare, erano tutti effetti campionati (ricordo bene la MG42 di una delle stragi alla fine con un campionamento falsissimo per quell'arma).
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Re: l'uomo che verrà
Vidi anchi'io il film questa estate, durante la rassegna estiva al cinema all'aperto...concordo sui pareri già* espressi: la parlata in dialetto è davvero molto realistica, ma d'altronde il mondo contadino era...ed è acora oggi così, e concordo su alcuni momenti davvero moooolto lenti (...sarà* anche stata la calda sera estiva....), ripeto però un gran bel film che ha reso davvero molto bene quello che successe in quei lunghi e terribili mesi, che segnarono la vita di tante persone.
L'uccisione del prigioniero è davvero cruda, ma putroppo era la triste realtà* nn avendo i partigiani (...almeno quà* in pianura...) la possibilità* di poter in qualche modo custodire i malcapitati soldati.
Conosco bene un'episodio simile per essermi stato raccontato tante volte sia da mia madre che mia nonna la quale, a distanza di tanti anni dall'accaduto, ancora gli si riempivano gli occhi di pianto nel ricordare l'episodio di questi due poveri soldati tedeschi e della triste fine che li atttese.