Visualizzazione Stampabile
Concordo pienamente Teller67,non me ne ero mica accorto! [142 Bene Picchifanatico è facile che tu stia scavando dove hanno combattuto delle truppe italiane...mooolto interessante!Oddio potrebbe essere anche il solito riutilizzo da parte tedesca di materiale italiano,magari se insisti in quella zona..chissà*..Saluti lukinoCitazione:
Originariamente Scritto da TELLER67
Quoto, lukino, per quanto riguarda le truppe italiane. Ho fatto un intervento tra Bologna e Imola e ho rinvenuto alcune bombe da mortaio italiane da 81mm, e mi dissero che da quelle parti c'erano i paracadutisti della Folgore, ovviamente con il C.L.I., ma a fianco dei tedeschi potevano esserci italiani della R.S.I., o sbaglio?
Ciao
Si teller c'erano un pò tutti...alcuni reparti dell'esercito del sud e reparti come il "Lupo",NP dell'RSI, che per quanto ne so io si scontrarono raramente tra di loro,capitò comunque come a Porto Garibaldi negli ultimi giorni dell'aprile '45 che gli NP(nuotatori paracadutisti) si scontrarono con i fanti della Cremona in Divisa inglese...Il bello della ricerca sul campo è anche quello di ricostruire piccole vicende e storie di singoli o di reparti non menzionati dai numerosi libri di storia.saluti Lukino
Devo ammettere che in quella zona sono passati un po' tutti, è vero; l'unico fatto che mi "sconcerta" è che nella storiografia ufficiale i reparti della RSI in linea teorica non dovrebbero aver mai stanziato in quel tratto di fronte, bensì una decina di chilometri più in là*.
Ma si sà*, le vicende della guerra portano i reparti ad avvicendarsi continuamente, e con la confusione del fronte è possibile che qualche compagnia abbia dovuto spostarsi per difendere una temporanea falla..!
Possibile anche l'utilizzo di materiale italiano da parte tedesca; mi riferiva un anziano del luogo che svariate volte (ha sempre fatto l'agricoltore) gli è capitato di trovare materiale italiano.
Addirittura, nei primi anni dopo la guerra, quando venivano trafugati i rifugi dei tedeschi, questo signore ha rinvenuto materiale e suppellettili di fattura italianen quali divise, casse, schiume da barba....
Ora non mi resta altro che aspettare che la neve si sciolga un po' e tornare in zona, chissà* mai che non mi capiti di fare buoni ritrovamenti.. per ora c'è un buon inizio, almeno per me [257
Grandi ragazzi, grazie mille per l'identificazione e le spiegazioni!
A mio parere il gancio della roncola è nella posizione corretta, è vero che serviva per agganciarla alla cintura, ma aveva anche la funzione di impedire alla mano di scivolare via dal manico dell'attrezzo quando si recideva la ramaglia dall'alto verso il basso.
Il contenitore schiacciato è un contenitore civile per latte in polvere marca "Guigoz", è privo del coperchio che lo chiudeva, la campana lo identifica chiaramente, magari è usato dai soldati di entrambe le parti, ne ha trovato anche un mio amico uno.
Quoto il resto (anche se non ce n'è bisogno... ma il detonatore è veramente da non maneggiare! giustamente per artiglieria, forse 150mm).
ciao
Ok grazie per l'identificazione del contenitore!
Dunque civile e alimentare..
E poi un attrezzo contadino.. certo che c'è veramente un bel miscuglio in quella zona!
Bene, vorrà* dire che avrò un po' di lavoro da svolgere [17
Grazie a tutti
Rieccomi con un rinvenimento di ieri mattina: bossolo di artiglieria, presumo britannico, anche se non ne ho la piena certezza..
L'unica cosa si cui son apparentemente sicuro è il calibro, un bel 75 [257
Mi aiutate?
Grazie mille!
Mattia
è un 75mm americano !!! MOLTO BELLO esistevano 3 tipi di carica di lancio, normale, ridotta e super che veniva indicata sul fondello del bossolo. COME IL TUO!
Grazie!
Da cosa si capisce che è americano?
E la scritta SUPER cosa indica?