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Re: restauro baionetta
come disse il mio socio-collega giane... il metodo piu efficace e veloce e propio scaldare la baionetta e fodero fino a che non diventi abbastanza calda.... se diventa rosso vivo non avrai probblemi... a quel punto.. con l'ausilio della pinza che ai usato per tenere la baio ,chiudila in morsa per il manico lasciando fuori il fodero. fatto questo assesta dei colpi ( anche non tanto forti) ma precisi sulla linguetta che sporge dal fodero.. li e meno fragile e in pochi minuti... se non secondi l'avrai sfilata senza problemi!!
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Allegati: 5
Re: restauro baionetta
Finalmente ho trovato il tempo di postare le immagini della baionetta estratta dal fodero e in parte restaurata grazie ai vostri consigli. [257
che ne dite, c'è ancora qualche operazione da svolgere per migliorarla?
grazie a tutti [257
Albert
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Re: restauro baionetta
Bella bella. Alla fine che metodo ai usato?
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Re: restauro baionetta
Sicuramente non si potra tirarla a nuovo ma alcune cose si possono fare, tutte nell'ottica conservativa. La prima e più importante è togliere il grosso della ruggine con la spazzola di ferro del trapano. Non eccedere, devi pulirla non lucidarla. Una volta asportato il tutto olio per armi e basta. Quello rognoso è il fodero perchè nella parte interna è difficile arrivare. Io un'idea l'avrei ma aspetto qualcuno che suggerisca un metodo diverso da quello che ho in testa io certamente abbastanza drastico.
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Re: restauro baionetta
Citazione:
Originariamente Scritto da Giane
Bella bella. Alla fine che metodo ai usato?
L'ho scaldata per bene alternando la fiamma a veloci immersioni nell'acqua. Qualche colpo deciso (ma non troppo) su tutta la superfice del fodero e alla fine con un paio di martellate e con l'aiuto di una leva è uscita. Ho messo assieme un pò tutti i vostri consigli e devo dire che sono veramente soddisfatto.
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Re: restauro baionetta
Ci sei riuscito senza danneggiare il fodero, ottimo lavoro [264
Dopo averlo scrostato per quanto possibile all'interno, al fodero gli farei fare una buona immersione in acido ossalico.
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Allegati: 3
Re: restauro baionetta
Usufruisco del topic per inserire la mia baionetta trattata secondo l'uso del bruciatore. Il metodo è stato usato sia per levarla dal suo fodero sia poi per pulirla dalla ruggine. Oltre al bruciatore ho dato una buona raschiata sia con la spazzola d'ottone che con quella di ferro. Infine ci ho dato un paio di mani di svitol.
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Re: restauro baionetta
solitamente io uso il mio metodo che da risultati molto soddisfacenti , cioè tolgo le bolle di ruggine con un coltellino con la punta poi ripasso gli angoletti piu' nascosti breve spazzolata risciacquata con acqua poi lo metto nel forno per una mezz'oretta per togliere l'umidita' in profondita' , lo ripasso con la spazzola e un bel bagnetto nell'evapo rust con spazzolate di tanto in tanto tolto dall'ammollo lo rispazzolo con spazzola d'acciaio rotante e rimuovo manualmente le croste fragili dopodiche' lo spennello con il ferox , a meta' del tempo di essiccazione del ferox strofino il pezzo con un panno per dargli una simil brunitura insistendo dandogli l'effetto che piu' ritengo opportuno , lo asciugo con il phon e lo ripasso con trasparente spray opaco all'acqua ( uno specifico molto migliore dei tradizionali trasparenti ) che lascia un'effetto finale sul pezzo mooooolto migliore dei comuni trasparenti e asciugo rapidamente sempre con il phon , come accortezza tolgo subito il pezzo da zone umide e lo ripongo in vetrina dove ho anche sistemato sacchetti di cristalli di silicio per assorbire eventuale umidita' ,
il metodo è lunghetto ma il risultato è molto funzionale [264
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Re: restauro baionetta
x giane: la baionetta è venuta veramente bene cavolo... [264 complimenti
ciao Albert
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Re: restauro baionetta
Citazione:
Originariamente Scritto da tremendone
solitamente io uso il mio metodo che da risultati molto soddisfacenti , cioè tolgo le bolle di ruggine con un coltellino con la punta poi ripasso gli angoletti piu' nascosti breve spazzolata risciacquata con acqua poi lo metto nel forno per una mezz'oretta per togliere l'umidita' in profondita' , lo ripasso con la spazzola e un bel bagnetto nell'evapo rust con spazzolate di tanto in tanto tolto dall'ammollo lo rispazzolo con spazzola d'acciaio rotante e rimuovo manualmente le croste fragili dopodiche' lo spennello con il ferox , a meta' del tempo di essiccazione del ferox strofino il pezzo con un panno per dargli una simil brunitura insistendo dandogli l'effetto che piu' ritengo opportuno , lo asciugo con il phon e lo ripasso con trasparente spray opaco all'acqua ( uno specifico molto migliore dei tradizionali trasparenti ) che lascia un'effetto finale sul pezzo mooooolto migliore dei comuni trasparenti e asciugo rapidamente sempre con il phon , come accortezza tolgo subito il pezzo da zone umide e lo ripongo in vetrina dove ho anche sistemato sacchetti di cristalli di silicio per assorbire eventuale umidita' ,
il metodo è lunghetto ma il risultato è molto funzionale [264
Questo metodo mi incuriosisce molto, mi sono documentarmi su questo evapo rust. dove lo posso comperare? e ciraca sai dirmi quanto costa?
grazie Albert [264