chiusura museo

Io vorrei essere ottimista, ma in questi giorni non ci riesco, ho contatti con diverse amministrazioni, vuoi per lavoro, vuoi per la passione che ci unisce su questo forum.
Quella che pareva una sensazione spiacevole è diventata una certezza da ieri: sembra esistere una direttiva molto specifica che, lasciando come intoccabile tutto quello che si riferisce alla resistenza e che si è fatto negli anni, impone alle amministrazioni di focalizzarsi sul dopoguerra ed in primis sulla "costruzione della pace".Non parlo di tutte le amministrazioni, ma di una larga parte purtroppo, in ogni caso non siamo qui per fare valutazioni di carattere politico.
Personalmente la cosa non mi sembra grave, però sorgono delle complicazioni allorchè si voglia sviluppare qualche discorso legato ad eventi bellici, sia una semplice manifestazione o un più impegnativo museo.
Se le cose si complicano per noi , figuriamoci per i piccoli musei sparsi in giro per l'Italia.
Nei casi che hai citato c'è anche chi, grazie all'ottimo lavoro svolto, è riuscito ad ottenere le risorse necessarie allo sviluppo di nuovi progetti ed al mantenimento di quanto già* esiste, ci sono però tanti piccoli musei che sopravvivono grazie alla passione di chi li cura, persone che dopo l'iniziale sostegno da parte pubblica ora si devono confrontare con i mille problemi che comporta il loro mantenimento.
Spesso si tratta di persone anziane.....posso solo sperare che da gente come noi venga la linfa per il futuro di queste realtà*, non parlo di denaro... ovviamente.
scusate lo sfogo, ma ogni tanto ci vuole

sembra esistere una direttiva specifica?????
lasciando intoccabile........?????????

Penso che dipenda per Museo uno cosa intende.....
La politica cercherei di lasciarla fuori, sempre [1535 e comunque,
altrimenti si rischia di parlare che Cencio è meglio di Straccio e non se ne esce piu' [142

io parlerei piu' di persone, di associazioni e di progetti...

Qualche associazione ha portato gli Sherman a Firenze, qualche tempo fà*, con mezzi e divise tedesche, è stato un successo...
quest'anno a Pisa c'è stata un'alta concentrazione di mezzi alleati e dell'asse con relative divise, a Pisa, non mi pare sia andata male,

credo ci voglia solo un minimo di "sensibilità*", l'argomento piace e riscuote successo, il salto nella storia che annualmente si ripropone al Giogo ogni anno porta sempre piu' persone, e sempre piu' eventi collaterali, in accordo con le amministrazioni, le mie ferie, come quelle di altri compagni di sventura [icon_246 [icon_246 [icon_246 , sono segnate alla todt, anche quest'anno "frescheggero" al passo per preparare e fare manutenzione, poi si spera da cosa nasca cosa... [icon_246 [icon_246

Io sono della personalissima opinione che l'italico "faccio quello che voglio, quando e come voglio" debba finire, e al suo posto venga il "facciamo insieme"

Un caro saluto Daniele [00016009 [00016009

evidentemente non mi sono spiegato bene, pazienza, se ti capita d'incontrarmi a Milano in fiera dimmi qualcosa e sarò ben felice di potermi spiegare in modo più completo senza rischiare d'innescare inutili polemiche.

Sono in pieno accordo, [264 [264 sabato dovrei esser su, sarà* un piacere conoscerti per parlare di quello che ci accomuna, sei allo stand di WW? tra l'altro dovrei iscrivermi, da bravo pigrone.... [110.gif

spero vivamente di esserci sabato, purtroppo questo è un pessimo momento per me, non azzardo previsioni, che si faccia un salto allo stand di WW è però un imperativo categorico!