Re: Forumisti & fiere. Identificazione dei fantasmi
Aggiungo una cosa che mi ha dato ulteriormente da pensare mentre tornavo a casa questa sera in moto. Tutti e ripeto tutti i motociclisti che ho incontrato mi hanno salutato o risposto al saluto. Persino un ragazzino su una motard 50 e da come guidava l'aveva ritirato da pochissimo, si capiva.
Quanti ne conoscevo? Logicamente nessuno ma forse i motociclisti hanno maggior spirito di gruppo ed empatia gli uni per gli altri. Oppure educazione?
In quanto al giusto dubbio sulla ricerca di anonimato e sul poter fare i soloni dietro ad un nick mi chiedo che pochezza personale ci possa essere dietro ad un simile atteggiamento.
Paura di essere smascherati? Ma per favore!!!!!! Perchè forse Mulon è un elmetto, io terminator e Peo un aeroplanino rosso?
Il giorno in cui mi renderò conto che qualcuno mi giudica per l'avatar e ne trae conclusioni da cerebroleso sarà* quello in cui mollerò tutto. Anzi no, farò di tutto perchè il cerebroleso se ne vada.
Se ho bisogno di nascondermi dietro ad un nick per sentirmi qualcuno vuol proprio dire che sono così un "merdaccia" alla Fantozzi che forse è meglio che non mi sveli, deluderei sicuramente come persona.
Re: Forumisti & fiere. Identificazione dei fantasmi
Citazione:
Originariamente Scritto da Andrea58
Aggiungo una cosa che mi ha dato ulteriormente da pensare mentre tornavo a casa questa sera in moto. Tutti e ripeto tutti i motociclisti che ho incontrato mi hanno salutato o risposto al saluto. Persino un ragazzino su una motard 50 e da come guidava l'aveva ritirato da pochissimo, si capiva.
Quanti ne conoscevo? Logicamente nessuno ma forse i motociclisti hanno maggior spirito di gruppo ed empatia gli uni per gli altri. Oppure educazione?
In quanto al giusto dubbio sulla ricerca di anonimato e sul poter fare i soloni dietro ad un nick mi chiedo che pochezza personale ci possa essere dietro ad un simile atteggiamento.
Paura di essere smascherati? Ma per favore!!!!!! Perchè forse Mulon è un elmetto, io terminator e Peo un aeroplanino rosso?
Il giorno in cui mi renderò conto che qualcuno mi giudica per l'avatar e ne trae conclusioni da cerebroleso sarà* quello in cui mollerò tutto. Anzi no, farò di tutto perchè il cerebroleso se ne vada.
Se ho bisogno di nascondermi dietro ad un nick per sentirmi qualcuno vuol proprio dire che sono così un "merdaccia" alla Fantozzi che forse è meglio che non mi sveli, deluderei sicuramente come persona.
ma allora è vero!?
Sei un Terminator [argh .....quelle volte che ti ho visto il tessuto biologico che ti ricopriva era indistinguibile da un "umano"....... [1495
la prossima volta ti insegno a dare il "cinque" [icon_246
hasta el huego! (anche se non si scrive così).....
p.s. a me piacerebbe essere la reincarnazione di Arthur Kruger (almeno per un paio di giorni) [160
Re: Forumisti & fiere. Identificazione dei fantasmi
Citazione:
Originariamente Scritto da Andrea58
Aggiungo una cosa che mi ha dato ulteriormente da pensare mentre tornavo a casa questa sera in moto. Tutti e ripeto tutti i motociclisti che ho incontrato mi hanno salutato o risposto al saluto. Persino un ragazzino su una motard 50 e da come guidava l'aveva ritirato da pochissimo, si capiva.
Quanti ne conoscevo? Logicamente nessuno ma forse i motociclisti hanno maggior spirito di gruppo ed empatia gli uni per gli altri. Oppure educazione?
In quanto al giusto dubbio sulla ricerca di anonimato e sul poter fare i soloni dietro ad un nick mi chiedo che pochezza personale ci possa essere dietro ad un simile atteggiamento.
Paura di essere smascherati? Ma per favore!!!!!! Perchè forse Mulon è un elmetto, io terminator e Peo un aeroplanino rosso?
Il giorno in cui mi renderò conto che qualcuno mi giudica per l'avatar e ne trae conclusioni da cerebroleso sarà* quello in cui mollerò tutto. Anzi no, farò di tutto perchè il cerebroleso se ne vada.
Se ho bisogno di nascondermi dietro ad un nick per sentirmi qualcuno vuol proprio dire che sono così un "merdaccia" alla Fantozzi che forse è meglio che non mi sveli, deluderei sicuramente come persona.
Anche quando vai a camminare in montagna vedi essere prassi comune il saluto cordiale con chi si incontra sul sentiero...magari sono poi gli stessi che non salutano il condomino dello stesso piano [137 [137
Poi si può sempre fare il conto di quanti iscritti anime silenti ci sono sul/sui forum : quale la molla per ognuno di essi ?
Re: Forumisti & fiere. Identificazione dei fantasmi
Citazione:
Originariamente Scritto da Andrea58
Aggiungo una cosa che mi ha dato ulteriormente da pensare mentre tornavo a casa questa sera in moto. Tutti e ripeto tutti i motociclisti che ho incontrato mi hanno salutato o risposto al saluto. Persino un ragazzino su una motard 50 e da come guidava l'aveva ritirato da pochissimo, si capiva.
Quanti ne conoscevo? Logicamente nessuno ma forse i motociclisti hanno maggior spirito di gruppo ed empatia gli uni per gli altri. Oppure educazione?
In quanto al giusto dubbio sulla ricerca di anonimato e sul poter fare i soloni dietro ad un nick mi chiedo che pochezza personale ci possa essere dietro ad un simile atteggiamento.
Paura di essere smascherati? Ma per favore!!!!!! Perchè forse Mulon è un elmetto, io terminator e Peo un aeroplanino rosso?
Il giorno in cui mi renderò conto che qualcuno mi giudica per l'avatar e ne trae conclusioni da cerebroleso sarà* quello in cui mollerò tutto. Anzi no, farò di tutto perchè il cerebroleso se ne vada.
Se ho bisogno di nascondermi dietro ad un nick per sentirmi qualcuno vuol proprio dire che sono così un "merdaccia" alla Fantozzi che forse è meglio che non mi sveli, deluderei sicuramente come persona.
A volte purtroppo è necessario !
Re: Forumisti & fiere. Identificazione dei fantasmi
Citazione:
Originariamente Scritto da nessuno
Citazione:
Originariamente Scritto da Andrea58
Aggiungo una cosa che mi ha dato ulteriormente da pensare mentre tornavo a casa questa sera in moto. Tutti e ripeto tutti i motociclisti che ho incontrato mi hanno salutato o risposto al saluto. Persino un ragazzino su una motard 50 e da come guidava l'aveva ritirato da pochissimo, si capiva.
Quanti ne conoscevo? Logicamente nessuno ma forse i motociclisti hanno maggior spirito di gruppo ed empatia gli uni per gli altri. Oppure educazione?
In quanto al giusto dubbio sulla ricerca di anonimato e sul poter fare i soloni dietro ad un nick mi chiedo che pochezza personale ci possa essere dietro ad un simile atteggiamento.
Paura di essere smascherati? Ma per favore!!!!!! Perchè forse Mulon è un elmetto, io terminator e Peo un aeroplanino rosso?
Il giorno in cui mi renderò conto che qualcuno mi giudica per l'avatar e ne trae conclusioni da cerebroleso sarà* quello in cui mollerò tutto. Anzi no, farò di tutto perchè il cerebroleso se ne vada.
Se ho bisogno di nascondermi dietro ad un nick per sentirmi qualcuno vuol proprio dire che sono così un "merdaccia" alla Fantozzi che forse è meglio che non mi sveli, deluderei sicuramente come persona.
A volte purtroppo è necessario !
Lo accetto solo "per ragioni di servizio" o nel caso l'ignoto sia persona "nota". Se però lo fosse non sarebbe alle fiere, Bred Pitt non l'ho mai visto.
Re: Forumisti & fiere. Identificazione dei fantasmi
Mi sorge spontanea una domanda:
quanti sarebbero i partecipanti al forum se fosse obbligatorio iscriversi con nome, cognome e residenza?
Sarà* una mia battaglia personale ma per esempio io renderei obbligatoria al momento dell'iscrizione l'inserimento almeno della provincia. Mi darebbe fastidio discutere via post con una persona e poi scoprire che potrebbe essere un mio compaesano.
Se si vuole che questo forum non sia solo virtuale ma anche reale è necessario avere un'idea delle persone con le quali interagiamo via etere.
La mangiata di salame e dolci allo stand di WW alle fiere è una buona cosa, serve a legare, ma non tutti possono partecipare alle fiere. Pensate a quali benefici potrebbe avere un ragazzino che si iscrive al forum e scopre che una persona residente nella sua zona è un appassionato ed esperto collezionista. Un incontro con questa persona davanti a una pizza parlando di militaria potrebbe essere più utile di decine e decine di post.
Ho visto che i triestini ogni tanto si trovano per una serata, i toscani hanno organizzato un'uscita con i metal detectors; magari potremmo organizzare qualcosa intorno a Milano. Sono tutte attività* che fanno gruppo e che possono aiutare i meno esperti a confrontarsi con gli altri. Certo è che se sapessimo con chi stiamo "chattando".......
Un'appello: che abita vicino ad Agrate?
Re: Forumisti & fiere. Identificazione dei fantasmi
Citazione:
Originariamente Scritto da EnzoLuca
Mi sorge spontanea una domanda:
quanti sarebbero i partecipanti al forum se fosse obbligatorio iscriversi con nome, cognome e residenza?
Sarà* una mia battaglia personale ma per esempio io renderei obbligatoria al momento dell'iscrizione l'inserimento almeno della provincia. Mi darebbe fastidio discutere via post con una persona e poi scoprire che potrebbe essere un mio compaesano.
Se si vuole che questo forum non sia solo virtuale ma anche reale è necessario avere un'idea delle persone con le quali interagiamo via etere.
La mangiata di salame e dolci allo stand di WW alle fiere è una buona cosa, serve a legare, ma non tutti possono partecipare alle fiere. Pensate a quali benefici potrebbe avere un ragazzino che si iscrive al forum e scopre che una persona residente nella sua zona è un appassionato ed esperto collezionista. Un incontro con questa persona davanti a una pizza parlando di militaria potrebbe essere più utile di decine e decine di post.
Ho visto che i triestini ogni tanto si trovano per una serata, i toscani hanno organizzato un'uscita con i metal detectors; magari potremmo organizzare qualcosa intorno a Milano. Sono tutte attività* che fanno gruppo e che possono aiutare i meno esperti a confrontarsi con gli altri. Certo è che se sapessimo con chi stiamo "chattando".......
Un'appello: che abita vicino ad Agrate?
Almeno la provincia sarebbe da mettere, io personalmente ho scoperto che Guido è un compaesano e così quando vado per fiere viene con me. Mi piacerebbe sapere quanti dei fantasmi sono su facebook? Io penso parecchi perchè è di moda. Ma li l'anonimato non esiste.
Ma non discuto la voglia di riservatezza, vorrei solo sapere perchè stanno li e guardano. Fossero stati altri anni ed altri ambienti questo guardare avrebbe portato al famoso "Ca..o guardi?" preludio di una lite.
Re: Forumisti & fiere. Identificazione dei fantasmi
Ciao,
belin Andrea che topic, faccio fatica a pensarti veramente incazzato visto che sei comunque una persona propensa a sdrammatizzare e a scherzare, tutti i torti non li hai ma se ti addentri nello studio delle personalità* umane e dei loro risvolti entri in un tunnel senza fine.
Sul mio lavoro quando arriva un collega nuovo gli spiego subito che il problema più grosso è capire i colleghi e le loro manie,con gli ospiti è più semplice loro sono lineari, non c'è peggior fuori di testa del sano di mente........
Personalmente riuscissi a venire ad una fiera verrei per incontrare le persone del forum, la mia curiosità* sarebbe rivolta più che altro a questo, anche perchè alle fiere i prezzi son altissimi e io non riesco a dirmi di no....l'ultima volta che sono stato a Militalia a Milano tornando ad Alassio c'era l'inondazione ed era venuto giù il ponte sul Centa quindi sarà* stato più di quindici anni fa ma prima o poi.....
ciao
Re: Forumisti & fiere. Identificazione dei fantasmi
Citazione:
Originariamente Scritto da mariob
Ciao,
.l'ultima volta che sono stato a Militalia a Milano tornando ad Alassio c'era l'inondazione ed era venuto giù il ponte sul Centa quindi sarà stato più di quindici anni fa ...
Dovrebbe essere nel novembre del 1994: ricordo che eravamo riusciti ad organizzare un pulman da Genova con una quarantina di appassionati. Scherzando dicevamo che l'alluvione era venuta per l'evento eccezionale di aver messo insieme così tanti genovesi.
Re: Forumisti & fiere. Identificazione dei fantasmi
Citazione:
Originariamente Scritto da kanister
Citazione:
Originariamente Scritto da mariob
Ciao,
.l'ultima volta che sono stato a Militalia a Milano tornando ad Alassio c'era l'inondazione ed era venuto giù il ponte sul Centa quindi sarà stato più di quindici anni fa ...
Dovrebbe essere nel novembre del 1994: ricordo che eravamo riusciti ad organizzare un pulman da Genova con una quarantina di appassionati. Scherzando dicevamo che l'alluvione era venuta per l'evento eccezionale di aver messo insieme così tanti genovesi.
A Milano c'era un tempo bellissimo......