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Questa zona della Croazia la guerra l'ha vista solo in televisione grazie a Dio.Qualche km più in giù di casa mia una notte di tanti anni fa fecero saltare in aria una casa di un Serbo,e di più non so.Cmq,sono stato alquanto imprudente in un'altra occasione!Quando sono andato a Spalato,avevo sbagliato strada,ed ero finito nell'entroterra,ma non mi ricordo bene il nome del paese....l'unica cosa che mi ricordo erano le case tutte distrutte ed io come un coglionemi ero avventurato in un'esplorazione diciamo....poche centinaia di metri più avanti c'era un bel cartello con scritto "OPREZ MINE",attenzione mine!!!Non nego che in quell'occasione uno strano brivido mi aveva percorso la schiena...
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Qualche anno fa abbiamo fatto un altro giro in Dalmazia e al ritorno siamo passati per una strada dell'interno. Non c'era una sola casa intatta. Come minimo si vedevano i buchi provocati dalle raffiche di mitra. Pochissima gente in giro, tutti i negozi chusi. Ad un tratto vicino ad un bosco ho visto una bella casetta bianca, stranamente non danneggiata, ma poi la strada faceva un'ampia curva e ad un certo pinto ho visto che dietro aveva un buco rotondo, grande come quasi tutta la casa. [:(!]
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Ciao.
Spesso guardiole come quelle, venivano messe a controllare le strade di accesso ad altre installazioni fortificate.
Qui sulle colline di Genova, ho notizia di almeno 3 costruzioni simili (due fotografate e la terza esplorata).
Saluti.
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Ragazzi e ragazze sempre attenti è antipatico saltare su una mina post 2°ww della prima mi sembra di ricordare che non erano state ancora inventate. Bene la precisazione di italien così è certamente una guardiola. Ciao
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Mi sembra molto strano che nessuno in paese di abbia raccontato la storia di quelle fortificazioni e tutte le opere grandi e piccole connesse.
Sono state costruite dal 1943 al 1945 perchè quella era la linea di confine tra il Litorale Adriatico(Adriatische Kusterland) e lo Stato Libero Croato.
Le fortificazioni sono sicuramente state fatte costruire dalla Todt a personale Italiano presente a Fiume.
Si tratta di opere,come già* riferito in altra occasione,di scarsa resistenza perchè realizzate solo con il cemento senza nessuna parte in acciaio ,perchè introvabile al momento,ma sopratutto realizzate senza nessun impiego futuro previsto,servivano infatti solo a tenere impegnate varie migliaia di persone.
Si tratta di notizie comuni e note a tutti,ma come tu soprai da quelle parti,come anche da noi,non tutti hanno capito che le Yugo non esiste più.
Ciao
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Ciao "Okla" preciso e puntiglioso come sempre...grazie.Mi dispiace di non averti contattato per le "escursioni",ma non ce la faccio propio,troppi impegni!
"Si tratta di notizie comuni e note a tutti,ma come tu soprai da quelle parti,come anche da noi,non tutti hanno capito che le Yugo non esiste più"
Non ho capito questa frase,cosa intendi dire?Ciao!
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Altre fortificazioni,mi ero quasi scordato.Comincio con questa che si trova su una stradina laterale al paese di "Krizisce":
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...20KRIZISCE.jpg
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http://www.milistory.net/Public/data...20KRIZISCE.jpg
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http://www.milistory.net/Public/data...20KRIZISCE.jpg
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Questa fortificazione è adibita a deposito di "birre",che tristezza...
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Ed ecco l'ultima,di tutte quello che ho fotografato ad oggi.
Si trova nei dintorni del medesimo paese ma sulla strada che porta verso il mare.Di questa sono riuscito a scattare qualche scatto della struttura interna:
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...CE%20ALTRA.jpg
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http://www.milistory.net/Public/data...IZISCE%20A.jpg
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http://www.milistory.net/Public/data...20KRIZ%20A.jpg
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http://www.milistory.net/Public/data...20KRIZ%20A.jpg
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http://www.milistory.net/Public/data...20KRIZ%20A.jpg
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Secondo me è una guardiola tipo quelle che c'erano dove posizionavano le aste con contrappeso.Una sorta di posto di blocco,di dogana o di ingresso ad una zona militare per capirci.
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<font color="blue">Grande come sempre Mulon.
Dici bene Blaster,penso fosseor dei posti di blocco.
Qui in Sardegna abbiamo repertoriato postazioni molto simili, per aspetto esteriore, alle ultime postate.
Si tratta di centri di fuoco per armi automatiche, "addizionali" alle linee difensive ed ai piani di fuoco progettati nel 1941.
Le caratteristiche salienti sono:
- pianta circolare,
- accesso molto semplice, in trincea, senza vestibolo
- feritoie a giro d'orizzonte
- presenza di mensola interna, vani riservette e di un plinto centrale interno (coda del treppiedi)
- soletta esigua (10 cm) "conica",
- spessore alla feritoia 40 cm
- spessore basamento sui 70 cm.</font id="blue">
<font color="purple">Noto spesso sui fortini in terra ex jugo che ci sono scritte e codici alfanumerici. Secondo me li hanno accuratamente repertoriati</font id="purple">.
A presto