grazie a tutti, a sto punto mi sa che me lo tengo, visto che sembra avere più un valore storico che monetario.. [257
Per la cantina mi sa che non c'è molto altro, ho solo pezzi per la caccia, se siete interessati chiedete pure. [249
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grazie a tutti, a sto punto mi sa che me lo tengo, visto che sembra avere più un valore storico che monetario.. [257
Per la cantina mi sa che non c'è molto altro, ho solo pezzi per la caccia, se siete interessati chiedete pure. [249
Piccola nota tecnica sugli oliatori in oggetto...
I più "vecchi" sono fatti in fusione di piombo, seguono quelli in lamierino e poi in bachelite.
Perché non farli subito in lamierino oppure in bachelite?
Esiste un preciso motivo tecnologico che ha "imposto" questa scelta:
La raffinazione e preparazione di olii minerali per la lubrificazione doveva ancora raggiungere degli standardi qualitativi e quantitativi idonei alla messa in commercio di validi prodotti. Per questo motivo nei casi più comuni venivano ancora utilizzati lubrificanti vegetali, in questo caso olio di oliva.
Per aumentarne la conservazione e contemporaneamente abbattere l'acidità di questo liquido si adoperò il piombo che col suo contatto alterava in modo positivo queste negatività .
Col progredire della tecnica industriale si sostituì il lubrificante vegetale con uno minerale e così si perse la necessità del contenitore in piombo. [264
Curiosa informazione Centerfire [264 .
Molto bello l'oliatore Furiousangel [264