Re: "J é ij Tedesch" - Rievocazione a Rossana (CN) 02-03 lug
condivido pienamente il commento di BLACKWACTH;e,pubblicamente vorrei ringraziare il curatore del museo partigiano di LEMMA per la disponibilità* informativa e per averci prestato il contenitore aviolanciato.
un'evento così non si può definire agghiacciante,ma emozionante.sotto tutti gli aspetti.
Re: "J é ij Tedesch" - Rievocazione a Rossana (CN) 02-03 lug
Beh l'importante è avere fatto per questi eventi gli apripista 1 anno e mezzo fà* a Fiesso, questi concetti di "living history" allora non vi era stato nulla ancora.
Saluti
Re: "J é ij Tedesch" - Rievocazione a Rossana (CN) 02-03 lug
Hai perfettamente ragione Steiner, ora si spera di poter continuare su questa strada [264
Re: "J é ij Tedesch" - Rievocazione a Rossana (CN) 02-03 lug
La manifestazione di Rossana segue, sperimentando nuovi assetti, altre esperienze di living history prodotte dall'allora Normandie1944 (ora PROGETTO900) già* ad Asti nel settembre 2005 e 2008 ed a Mede nel ottobre 2009, con coinvolgimento diretto della popolazione del luogo.
Altre fotografie della Manifestazione:
http://img9.imageshack.us/img9/9972/008iif.jpg
Scorcio del Campo Tedesco allestito. (1)
http://img594.imageshack.us/img594/3176/009bf.jpg
Scorcio del campo Tedesco allestito. (2)
http://img847.imageshack.us/img847/2906/005bc.jpg
Scorcio del campo Tedesco allestito (3)
http://img200.imageshack.us/img200/7563/001ieo.jpg
Momenti della Rievocazione (1)
http://img11.imageshack.us/img11/539/004igf.jpg
Momenti della Rievocazione (2)
http://img269.imageshack.us/img269/9930/010xs.jpg
Momenti della Rievocazione (3)
http://img560.imageshack.us/img560/5790/002akw.jpg
Altri scatti (1)
http://img705.imageshack.us/img705/5276/006fk.jpg
Altri scatti (2)
http://img59.imageshack.us/img59/2014/007eoo.jpg
Altri scatti (3)
Danke!
Re: "J é ij Tedesch" - Rievocazione a Rossana (CN) 02-03 lug
Bene, direi che l'importante è che la rievocazione non più esclusivamente statica prenda piede anche in Italia; solo un appunto... "vedere foto di persone messe al muro, civili a terra e tedeschi coi mitra spianati intorno" mi piace poco... lo trovo fuorviante ( non tutti i tedeschi si sono comportati così) e forse un po shoccante per la popolazione che assiste (sopratutto per chi queste cose le ha viste veramente e magari ha perso qualche parente). Io mi sarei concentrato più sullo scontro armato tra partigiani/alleati e tedeschi anche per tentare finalmente di spezzare la solita equazione tedesco=nazista=ucccisione di civili.
-....mi riferisco comunque ad altre foto che avete pubblicato e che ho avuto modo di visionare.
Re: "J é ij Tedesch" - Rievocazione a Rossana (CN) 02-03 lug
@9thDivision: allora, forse c'è stato fraintendimento, il tuo intervento e l'esternazione della tua perplessità* mi danno dunque la possibilità* di chiarire un punto molto importante:
L'Anpi, il Museo Storico della Resistenza e il Comune di Rossana ci hanno chiamati per rievocare integralmente i fatti del 12 luglio 1944 avvenuti lì in paese, quindi i rastrellamenti ie gli scontri; lo stesso percorso delle truppe in entrata nella città*, lo stesso muro dove furono fucilati dei civili, gli stessi portoni da cui vennero fatte uscire le persone.
Ci sono state proposte delle scene "particolari" storicamente accadute ma che per motivazioni analoghe alle tue abbiamo preferito non rappresentare.
Le foto non rendono probabilmente come si è svolta la coreografia nella sua totalità*, infatti attendiamo che i professionisti pubblichino i filmati; in ogni caso la rappresentazione si è svolta così:
Una ragazza entra in bici in paese avvisando la popolazione che i tedeschi sono in arrivo (dialoghi dei civili rigorosamente in dialetto locale); una pattuglia di tre uomini entra da Via Pellini e ad un certo punto è attaccata da dei partigiani nascosti lungo la strada; arriva il grosso della forza tedesca, alcuni soldati e partigiani vengono feriti, i partigiani si ritirano.
Da un portone lì vicino viene fatto uscire un civile sospettato di essere un partigiano, ma interrogato dagli ufficiali non risponde e viene datto l'ordine di fucilarlo, poi invece sospeso con un contro-ordine.
A questo punto, il pubblico che aveva assistito alla fase iniziale in via Pellini viene invitato a spostarsi sulla parte alta della piazza, di fronte a cui si svolgerà* il resto della rappresentazione.
In piazza dunque è arrivata la ragazza in bici allarmata, ma nessuno le crede; i bambini giocano a pallone, il prete passeggia, le donne chiacchierano e gli uomini giocano a bocce o si bevono qualcosa di fronte all'osteria.
Improvvisamente tre squadre di rastrellamento irrompono verso la piazza, i civili corrono a nascondersi in diversi portoni e nell'osteria. A turno le squadre catturano i civili che vengono condotti a forza fuori dagli edifici e radunati nella parte bassa della piazza.
Sopraggiunge in piazza il grosso della forza, i mitraglieri, la Feldgendarmerie con il sospetto catturato nella fase iniziale. Radunati in piazza dunque sopraggiunge la Kubelwagen con gli ufficiali, che decidono il da farsi. Una decina di civili vengono così messi al muro, ma accorre il prete che implora i tedeschi di offrirsi al posto di donne e bambini; l'inflessibilità* del "Major" si allenta e concede al prete la sua iniziativa.
Sentinelle perlustrano guardinghe la piazza, la Feldgend tiene d'occhio il resto dei civili rastrellati, l'infermiere cura i soldati feriti, mentre il plotone d'esecuzione è ormai schierato...
Improvvisamente una granata esplode vicino al plotone prima che possano fare fuoco; è un attimo di panico, alcuni tedeschi vengono uccisi all'istante, mentre i civili al muro si dileguano: dietro ai muretti al lato della piazza i SAS guidano all'attacco i partigiani; tuonano le raffiche di Bren e Breda, mentre dall'altra parte risponde una MG42.
Diversi tedeschi troppo allo scoperto rimangono uccisi o feriti in pochi attimi, piovono granate; guidati dal Maggiore, alcuni fucilieri tedeschi fanno fuoco avanzando verso la posizione nemica; partigiani feriti vengono trascinati via dai compagni mentre si ritirano, i tedeschi ispezionano i morti.
Viene dato l'ordine di incendiare il paese (collaboratori dietro la piazza accendono dei fumogeni);
La rappresentazione è al termine, si passa ai discorsi di chi c'era all'epoca e del sindaco, e in seguito alla cerimonia commemorativa con deposizione della corona per le vittime.
Come vedete dunque, non è stata una rievocazione a caso, proposta in un paese a caso, e svoltasi con un'aria di spensieratezza e/o allegria. Anzi, non è stata rievocazione, bensì "ricostruzione" storica, perchè in questo luogo è successo questo.
E' stata la triste realtà* di allora, che un paese con una grande sensibilità* ha voluto che rappresentassimo, superando i "tabù" che molti non osano sorpassare.
Questa è stata la manifestazione. Siamo orgogliosi di noi stessi per la rappresentazione che abbiamo dato, e per quello che il paese ha dimostrato a noi. Non aver capito il senso della rappresentazione vuol dire non aver capito nemmeno quattro parole sulla locandina.
Re: "J é ij Tedesch" - Rievocazione a Rossana (CN) 02-03 lug
Premetto che la mia non è una critica all'evento, ma semplicemente un commento alle foto pubblicate; nel formularlo mi sono basato su quanto visto. Non sono abituato a parlare e giudicare cose che non conosco e che non ho visto. Premesso questo mi scuso se dalla locandina non ho capito la trama della storia.....
Quando vedrò il video lo commenterò (si intende anche positivamente se lo meriterà*). Sono lieto di sapere da te che il Comune ha partecipato in maniera così attva all'evento, suggerendo addirittura una sorta di sceneggiatura. In tutti questi anni di rievocazione storica purtroppo posso contare sulle dita le volte in cui ciò è successo, speriamo sia un segnale di sensibilizzazione che si estenda anche ad altri Enti Locali anche se purtroppo la penuria di risorse economiche dei Comuni è fortemente limitante; inteerssante il coinvolgimento di persone del luogo. Come sono sgtate contattae?? i vestiti chi glieli ha forniti??.
Re: "J é ij Tedesch" - Rievocazione a Rossana (CN) 02-03 lug
Ma infatti le foto pubblicate mostrano una parte pregnante della manifestazione, per quanto spiacevole sia la scena rappresentata, ma non è che potevamo censurarle.
Le persone del luogo si sono offerte volontariamente attraverso la Proloco locale che ha fatto da tramite; i vestiti erano in possesso dei singoli o messi a disposizione da altri partecipanti.
Re: "J é ij Tedesch" - Rievocazione a Rossana (CN) 02-03 lug
Bòno Fedrick....
è stato fatto un nuovo evento,le foto ci sono...è andata bene,l'importante è che tutti siano rimasti contenti e soddisfatti.
Saluti
Re: "J é ij Tedesch" - Rievocazione a Rossana (CN) 02-03 lug
una buona serata a tutti.
desidero sottolineare la disponibilità* e l'entusiasmo dei figuranti partigiani di Rossana:
dopo una sistemata ai vestiti,sono stati armati ed equipaggiati e sottoposti a un breve addestramento sulle posizioni di ATTENTI,RIPOSO e PRESENTAT'ARM,in previsione del picchetto d'onore alla fine della rievocazione.
quindi abbiamo preso visione assieme del copione della ricostruzione.
infine ,ben volentieri,si sono sottoposti a sessioni fotografiche in giro x il paese,dove,molto incuriositi,gli abitanti seguivano le nostre prove.
nella foto della locanda si intravede di spalle un personaggio avanti con gli anni e con una folta barba bianca:è il curatore del museo partigiano di Lemma .
E' la persona che ha dimostrato il maggior entusiasmo insieme al sindaco di Rossana.