Re: , e che dire. . . . povero recupero
Caro el-metto87, sbagliato o no, l'importante è che tu segnali il ritrovamento alle autorità* competenti (CC o PS), innanzitutto perchè è nostro dovere civico farlo, ma anche e soprattutto perchè saresti d'aiuto per dare degna sepoltura ad un Caduto.
Un saluto
Re: , e che dire. . . . povero recupero
tempo fa', rinvenni osso umano sull'Ortigara e l'ho sepolto dove l'avevo trovato, non nella chiesetta famosa......
ritenni fosse il giusto luogo e la giusta sepoltura.
non una congerie di ossa frammiste, un solo osso, coperto dal muschio, sul parapetto di una trincea, sulla linea del Gen: Di Giorgio.
Se ho errato, accolgo,favorevolmente,ogni critica,
ma ho creduto di agire bene cosi'...
lasciare cosa ho trovato, dove si trovava, anzi, nascondendola, un po', sapendo che sale chicchessia nel luogo.
Churchill
Re: , e che dire. . . . povero recupero
Fino a qualche anno fa, girando per le Dolomiti o per i monti dove si combattè la grande guerra, era facile trovare resti ossei di quei poveri cristi che hanno visto spegnersi le loro giovani vite su quei luoghi.
Era uso del viandante raccoglierli ai piedi di qualche cippo o lapide che ricordano gli eventi che li si svolsero.
Quello che mi toccava di più era quando trovavi qualche mandibola con tuti i suoi denti sani attaccati...........era appartenuta ad un giovanissimo.
Credo che a nessuno sia mai venuto in mente di avvisare le autorità* per il rinvenimento di qualche osso; cosa diversa quando invece anche ultimamente con lo scioglimento dei ghiacciai, vengono riportati alla luce interi corpi mummificati.
Come dice Churchill, ci sono dei luoghi dedicati come nel caso della chiesetta ai piedi dell'Ortigara, ma pensando alla tristezza del manufatto e che nell'ossario la maggior parte delle ossa appartengono agli animali di cui i soldati si sono nutriti ed erroneamente scambiate per umane....... penso abbia fatto meglio lasciare quei resti dove si trovavano.
Re: , e che dire. . . . povero recupero
interessantissimo topic! Per quello che mi riguarda nel caso di rinvenimento di qualche osso di chiara origine umana e al quale sia impossibile associare un nome (e tantomeno interi corpi ,sia chiaro) trovo che sia molto più giusto e anche un pò poetico (ma questo è un mio parere) lasciarli lì dove si trovano e al limite sotterrarli nel luogo stesso del ritrovamento e del loro possibile ultimo saluto alla vita.
Franz