Re: Ritrovamento sul Ghiacciaio dei Forni
Giusto, mi sono espresso male.
intendo, per raggio, la distanza massima delle schegge..
ovviamente non intendendomene affatto, lo tratto come fosse una Sipe,
ma per il materiale contenuto ed il peso, anche facendolo brillare in loco, credo dovrebbe comportare una "cintura" off limits, ampia.
Grazie
Re: Ritrovamento sul Ghiacciaio dei Forni
Facendolo brillare, secondo quanto previsto dai regolamenti, esso dovrebbe essere intasato, ossia almeno coperto da un buon numero di sacchetti pieni di terra o sabbia (sempre che non sia possibile sotterrarlo). Questo proprio per evitare la proiezione di schegge.
Dove poi possa arrivare una scheggia di un ordigno simile se esso dovesse esplodere accidentalmente fuori terra, non ne ho la certezza certa, ma qualche centinaio di metri li farebbe senz'altro.
Ciao
Re: Ritrovamento sul Ghiacciaio dei Forni
Peccato, un pezzo di storia così merita il museo, ma capisco che non si può pretendere la bonifica e il restauro per ogni rinvenimento. Riflettevo però su una cosa, il fatto che quando ho comunicato il rinvenimento la rifugista non mi è parsa molto interessata alla cosa o quanto meno non mi ha dato un impressione positiva, spero che il mese prossimo tornando su quel ghiacciaio non mi capiti di ritrovare l'ordigno al suo posto dove l'ho lasciato (ovviamente considerando il moto di un ghiacciaio [icon_246 ), sarebbe un segno di vera incoscienza e inciviltà*...
Ermanno scusa ancora se ti disturbo, questo genere di ordigni sono facili da disinnescare? Pour parler, si intende[00060034
Re: Ritrovamento sul Ghiacciaio dei Forni
Sono difficilissimi da disinnescare............
Soprattutto quando e' pubblico il luogo in cui si trovano e ogni (Pirla), puo' credersi in grado di farlo...
Se la gestrice del rifugio non avesse denunciato, al tuo prossimo passaggio risollecitala, per favore...
Grazie
Ch
Re: Ritrovamento sul Ghiacciaio dei Forni
Mah se per caso non l'avesse ancora fatto, credo che farò direttamente visita ai Carabinieri... tenendo presente che se ci torno è per cercare altri reperti mi porto dietro delle bandierine segnaletiche proprio per rendere comodo il lavoro di bonifica, non sembra ma ritrovarle non sarà* molto facile con il ghiacciaio che si sta sciogliendo...
Re: Ritrovamento sul Ghiacciaio dei Forni
Purtroppo è così, a chi gestisce il rifugio non interessa granchè perchè sanno bene che quei posti sono pieni di certi oggetti, ed è così anche per le forze dell'ordine.
Hai fatto benissimo a segnalarlo, però è molto probabile che quando tornerai su quello sia ancora li.... Assieme a tanti altri.
Se si va sull'Adamello si trovano tantissime granate inesplose... Idem sul Presena con gli ormai famosi 210... Famosi proprio perchè ogni estate fanno bella mostra di sè sul ghiaccio. Secondo voi non lo sanno le forze dell'ordine? Penso che li conoscano a memoria uno ad uno! Il punto è che è difficile è costoso organizzare bonifiche in certi luoghi.
Vanno semplicemente lasciati li a riposare (ovviamente dopo una bella foto!). In questo modo non sono pericolosi, altrimenti tranquilli che li avrebbero già* tirati su! (Se osservate bene, su alcuni 210 dell Presena ci sono addirittura un sacco si graffi e segni causati dagli sci).
Sono d'accordo sul fatto che sia un peccato far brillare oggetti che avrebbero un alto valore storico, ma è la triste verità*.... i musei sono già* pieni, e mettere uno li che li apra per disinnescarli... Beh andrebbe pagato un bel po'! Come detto da Centerfire non si può mai sapere come reagiscano e anche il più grande artificiere può rimetterci con pezzi del genere.
Re: Ritrovamento sul Ghiacciaio dei Forni
Citazione:
Originariamente Scritto da inge
Purtroppo è così, a chi gestisce il rifugio non interessa granchè perchè sanno bene che quei posti sono pieni di certi oggetti, ed è così anche per le forze dell'ordine.
Hai fatto benissimo a segnalarlo, però è molto probabile che quando tornerai su quello sia ancora li.... Assieme a tanti altri.
Se si va sull'Adamello si trovano tantissime granate inesplose... Idem sul Presena con gli ormai famosi 210... Famosi proprio perchè ogni estate fanno bella mostra di sè sul ghiaccio. Secondo voi non lo sanno le forze dell'ordine? Penso che li conoscano a memoria uno ad uno! Il punto è che è difficile è costoso organizzare bonifiche in certi luoghi.
Vanno semplicemente lasciati li a riposare (ovviamente dopo una bella foto!). In questo modo non sono pericolosi, altrimenti tranquilli che li avrebbero già* tirati su! (Se osservate bene, su alcuni 210 dell Presena ci sono addirittura un sacco si graffi e segni causati dagli sci).
Sono d'accordo sul fatto che sia un peccato far brillare oggetti che avrebbero un alto valore storico, ma è la triste verità*.... i musei sono già* pieni, e mettere uno li che li apra per disinnescarli... Beh andrebbe pagato un bel po'! Come detto da Centerfire non si può mai sapere come reagiscano e anche il più grande artificiere può rimetterci con pezzi del genere.
Quoto in pieno tutto quelloo che ha detto inge, soprattutto quando dice che la bonifica dell'area costa un occhio.
Il personale artificiere dovrebbe essere portato in quota a bordo di elicotteri, quanto meno.
Questo è già* un motivo per soprassedere... in tempi di crisi, poi...
Ciao
Re: Ritrovamento sul Ghiacciaio dei Forni
Bene tutto quello che avete detto.
Io farei due considerazioni in più. La prima è valutare se il luogo è facilmente raggiungibile anche da ragazzini da soli. Vero che anche i grandi sono imbecilli, ma i ragazzini di più. E dico questo perché a 14 anni andavo per ghiacciai con coetanei anche più piccoli... ed ero imbecille. In questi casi la bonifica è, direi, doverosa.
La seconda considerazione riguarda i rifugisti. Loro sanno dove trovare interi arsenali, casse intere di munizioni e mucchi di proiettili inesplosi. (Non parlo in specifico di quelli della Branca ma in generale. Comunque per qualche estate, almeno 20 anni fa, un bel pillolone da 305 faceva mostra di sé sul Ghiacciaio dei Forni). Il fatto è che tutto dipende da quanto competenti siano e quanto sappiano assumersi responsabilità le forze dell'ordine preposte nella zona. Anni fa, per una situazione simile di proiettile inesploso su un altro ghiacciaio da quelle parti, venne vietato il transito a chiunque in un intera valle glaciale. Il rifugista più vicino aveva un diavolo per capello perché la cosa gli fece saltare una settimana di incassi in piena stagione. La cosa finì li quando si scoprì che il proiettile era sparito. La voci dicevano che un paio di Guide Alpine (danneggiate a loro volta dal divieto) avevano provveduto a imbucarlo nottetempo in un crepaccio...
Il fatto è che in un paese serio basterebbe piantare intorno quattro paletti con la banda colorata, un bel cartello di divieto di avvicinarsi con l'elenco delle sanzioni e tutto finirebbe li. Qui invece, poiché chi ha delle responsabilità tipicamente si caga in mano (scusate l'eleganza) alla sola idea di assumersele, si preferisce vietare tutto con danno collettivo. Esattamente come i cartelli con il limite di velocità a 10 Km/h in corrispondenza dei cantieri stradali. Invece di far rispettare una limitazione sensata, si mette un divieto draconiano che nessuno rispetterà . E se succedesse qualcosa, il responsabile che non ha mai fatto alcun controllo e mai si sognerebbe di predisporre misure di prevenzione attiva, sarà formalmente innocente.
My two cents
Franz
Re: Ritrovamento sul Ghiacciaio dei Forni
Qui in particolare però ci si riferisce a proiettili d'artiglieria che si possono trovare su ghiacciai.... Non penso che un ragazzino di 14 anni da solo o, peggio, con amici più piccoli vada a giocare in certi posti a 3000 e più metri.
Quelle granate sicuramente non vanno stuzzicate e prese a sassate per gioco però è da dire che sono abbastanza "in letargo" e sicure.
Come già* detto basti pensare che sul Presena delle granate italiane da 210mm CARICHE vengono sfregate e urtate ogni inverno dagli sciatori (sono ben evidenti i graffi sul corpo dei proietti).
Sono convinto che se fossero successi casi di esplosioni casuali o per semplice sfioramento di quei colpi ora li avrebbero già* tirati su a qualsiasi costo!
Si potrebbe mettere qualche avvertimento magari sui sentieri principali o in corrispondenza dei rifugi ma stare a segnalare ogni granata penso sia un provvedimento lungo e inutile.... Se qualcuno ha fatto un giro in Adamello (che forse è quello più granata-popolato) capisce bene a che lavorata enorme mi riferisco (e sicuramente ne sfuggirebbe qualcuna).
Re: Ritrovamento sul Ghiacciaio dei Forni
Citazione:
Originariamente Scritto da franzmaximilian
Bene tutto quello che avete detto.
Io farei due considerazioni in più. La prima è valutare se il luogo è facilmente raggiungibile anche da ragazzini da soli. Vero che anche i grandi sono imbecilli, ma i ragazzini di più. E dico questo perché a 14 anni andavo per ghiacciai con coetanei anche più piccoli... ed ero imbecille. In questi casi la bonifica è, direi, doverosa.
La seconda considerazione riguarda i rifugisti. Loro sanno dove trovare interi arsenali, casse intere di munizioni e mucchi di proiettili inesplosi. (Non parlo in specifico di quelli della Branca ma in generale. Comunque per qualche estate, almeno 20 anni fa, un bel pillolone da 305 faceva mostra di sé sul Ghiacciaio dei Forni). Il fatto è che tutto dipende da quanto competenti siano e quanto sappiano assumersi responsabilità le forze dell'ordine preposte nella zona. Anni fa, per una situazione simile di proiettile inesploso su un altro ghiacciaio da quelle parti, venne vietato il transito a chiunque in un intera valle glaciale. Il rifugista più vicino aveva un diavolo per capello perché la cosa gli fece saltare una settimana di incassi in piena stagione. La cosa finì li quando si scoprì che il proiettile era sparito. La voci dicevano che un paio di Guide Alpine (danneggiate a loro volta dal divieto) avevano provveduto a imbucarlo nottetempo in un crepaccio...
Il fatto è che in un paese serio basterebbe piantare intorno quattro paletti con la banda colorata, un bel cartello di divieto di avvicinarsi con l'elenco delle sanzioni e tutto finirebbe li. Qui invece, poiché chi ha delle responsabilità tipicamente si caga in mano (scusate l'eleganza) alla sola idea di assumersele, si preferisce vietare tutto con danno collettivo. Esattamente come i cartelli con il limite di velocità a 10 Km/h in corrispondenza dei cantieri stradali. Invece di far rispettare una limitazione sensata, si mette un divieto draconiano che nessuno rispetterà . E se succedesse qualcosa, il responsabile che non ha mai fatto alcun controllo e mai si sognerebbe di predisporre misure di prevenzione attiva, sarà formalmente innocente.
My two cents
Franz
come non quotare in pieno il tuo intervento!!!!!!
enrico [264