BRAVO! ecco una cosa sensata! [264Citazione:
Originariamente Scritto da kleiner pal
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BRAVO! ecco una cosa sensata! [264Citazione:
Originariamente Scritto da kleiner pal
A me sembra sia normale pensare così, tutto il resto è solamente folklore.
Citazione:
Originariamente Scritto da Rawa Ruska
Con tutto il rispetto per i nostri connazionali sudditi di Cecco Peppe, mandati a morire un anno prima, da compiangere e commemorare, come quelli di cittadinanza italiana e come tutti i digraziati che sono morti o che hanno ucciso per la propria patria, ma noi eravamo sul fronte opposto e la guerra, per l'Italia, inizia nel '15.
Non dico che sia giusto così, ma neanche mi stupisco o mi indigno per questo....
Per noi la Grande Guerra è il 15/18. Morivamo, da una parte e dall'altra, anche per mano di fratelli e di vicini di casa, ma così è la storia: beffarda e crudele...
Hai ragione, la storia è beffarda e crudele... è la politica che è cieca.
Rawa Ruska
Beh... parliamoci chiaro: siamo in democrazia, ma se in altri tempi a qualche buontempone fosse saltato in mente di commemorare il 1914 e non il 1915..avrebbe passato un brutto quarto d'ora...Citazione:
Originariamente Scritto da Rawa Ruska
Quindi ringrazierei il Cielo di avere la libertà di opinione e di critica e di poterci esprimere... piuttosto..
Ritengo che la cosa vada tanto più apprezzata quando si esprime un'opinione del tutto minoritaria...
Sbaglio?
mi son fatto fraintendere...io amo l'italia odio la politica italiana odierna.
Chiedo scusa, forse ho capito male...
In sintesi, state criticando il fatto che il governo italiano non commemori la partenza in guerra DEL NOSTRO NEMICO?
Se così fosse.. sarebbe roba da pazzi farlo... altro che...
Per L'ITALIA la grande guerra inizia nel 1915.
La tua mancanza di sensibilità, dopo un secolo, è terribile.
Quale nemico? il governo italiano, o meglio quello della regione FVG non ha sufficiente sensibilità (o temo sensibilità culturale) per ricordare un alto numero di militari italiani d'Austria partiti per la guerra nel 1914 e CIO' CHE I PIU' ignorano o dimenticano o fanno finta di, in un momento nel quale il Regno d'Italia era un paese alleato. O no?
Per la gnte comune questa era la realtà e gli italiani d'Austria sono partiti per i loro fronti di guerra NELLA CERTEZZA di avere a fianco poi l'esercito italiano.
Chi è che ha poi cambiato le carte in tavola?
Non la buttiamo in rissa. A Trieste nel luglio agosto '14 si manifestava al suono della marcia reale in attesa dll'intervento italiano.
Vi ricordo la scena galiziana in montagne in fiamme di L. Trenker: quando il sergente dice alla truppa che l'Italia ha dichiarato la guerra un soldato inizia a lanciare degli Hurrà! e il sergente lo blocca dicendogli sciocco.... è a noi che hanno dichiarato la guerra... Nel film i soldati in oggetto sono di Cortina.
INsomma un brutto pasticcio che in questa occasione doveva venire sanato.
A disposizione per ogni ulteriore civile chiarimeto.
Rawa Ruska
Qualcuno mi faccia l'esempio di un paese tanto sensibile da aver mai commemorato la partenza in guerra di un nemico.Citazione:
Originariamente Scritto da kleiner pal
Che nel 1914 l'impero austriaco fosse alleato cambia poco o nulla. lo schieramento successivo fu forse più coerente con la realtà storica, anche se i governi dell'epoca non brillarono per coerenza e pragmatismo, visto che dopo aver vinto la guerra riuscimmo a farci trattare come se l'avessimo persa...