Re: Proiettile sperimentale ?
Un paio di note sul proiettile in questione.
L'uso di questo proiettile è decaduto per due ragioni: destabilizzandosi in volo, all'impatto si aveva un indice di rimbalzo più elevato rispetto ai proiettili ordinari.
Si è scoperto inoltre che usurava le rigature più velocemente del normale munizionamento.
Nonostante questo, si dice che sia particoralmente ricercato dai ricaricatori di certi calibri di pistola (7,63 Mauser/7,62 Tokarev), per la spettacolare precisione che si riesce ad ottenenere utilizzandolo in queste armi.
Ciao
Stefano
Re: Proiettile sperimentale ?
Citazione:
Originariamente Scritto da stecol
Un paio di note sul proiettile in questione.
L'uso di questo proiettile è decaduto per due ragioni: destabilizzandosi in volo, all'impatto si aveva un indice di rimbalzo più elevato rispetto ai proiettili ordinari.
Si è scoperto inoltre che usurava le rigature più velocemente del normale munizionamento.
Nonostante questo, si dice che sia particoralmente ricercato dai ricaricatori di certi calibri di pistola (7,63 Mauser/7,62 Tokarev), per la spettacolare precisione che si riesce ad ottenenere utilizzandolo in queste armi.
Ciao
Stefano
...hai capito lo Stecolone... [17 [17 [17 [17 [110.gif
Comunque il munizionamento ancorche' a corta gittata, non aveva un paio delle caratteristiche piu' ricercate...ovvero l'economicita' e l'impiego di materiali "poveri", da qui la migrazione verso altre soluzioni piu' semplici ed economiche.
Ciao Francesco
Re: Proiettile sperimentale ?
Sui criteri di economicità di certe scelte tecnico/operative/addestrative ho preferito non esprimermi, altrimenti avrei dovuto sparare ad alzo zero [icon_246 [icon_246 su delle Istituzioni alle quali in fondo sono affezionato ... [264
E non è che la successiva scelta, i plasticoni azzurri, l'abbia condivisa più di quella precedente.
Sappiamo benissimo che nei depositi dormono decine di milioni di pezzi di munizionamento ordinario, che vengono invariabilmente destinati alla demolizione senza mai uscire dagli imballaggi, quando potrebbero essere utilizzati in maniera più proficua per l'addestramento al tiro del personale dopo la scadenza dei cinque anni di "massima efficienza".
Però le ditte di demolizione e riciclaggio ringraziano ... [255 [255
Ciao
Stefano
Re: Proiettile sperimentale ?
Stecol non girare il coltello nella piaga!!! [142
Fortunatamente io ho fatto l'addestramento al fuoco con le munizioni ordinarie... [icon_246
Re: Proiettile sperimentale ?
Ciao, voglio raccontare un aneddoto correlato al topic.
Durante il servizio militare purtroppo mi è capitato di fare lo zappatore mentre facevamo le esercitazioni di tiro.
Una giornata orribile, fossa a 20 cm dalla linea delle sagome, con le pareti in cemento, aperta sopra, 30 cm di fango sotto i piedi.
Sembra proprio di stare in guerra,i proiettili che colpiscono a terra poco prima della fossa fanno piovere dentro una marea di sabbia e sassi, quelli che colpiscono la struttura in legno della sagoma fanno partire un sacco di schegge.
I fori dei proiettili erano sempre precisi e tondi però, non mi sembrava che colpissero la carta della sagoma di traverso.
Il ricordo è fissato nella memoria, anche perché il metodo di conta dei colpi a segno era ridicolo.
In pratica non è che si cambia la sagoma ogni salva di sparo, il "protocollo" mi sembra che prevedeva di ritirare la sagoma alla fine dei colpi e di tappare i fori con del nastro adesivo dopo averli contati e comunicato al sergente il numero.
Solo che il nastro adesivo non c'era, allora si tappavano con dei pezzetti di carta di giornale intrisi nel fango sottostante per renderli appiccicosi.
Ma la salva successiva faceva staccare i pezzi di carta dopo i primi colpi andati a segno quindi non si capiva più niente e il risultato veniva dato a caso, era il momento divertente di tutta la faccenda sembrava di stare alla tombola, ognuno diceva il suo numero e gli altri risate, a volte qualcuno dava un risultato maggiore dei colpi sparati [icon_246 [icon_246
Ciao
Audace
Re: Proiettile sperimentale ?
Esiste anche la versione per la 0.50 anche detta 12,7
Luciano
Re: Proiettile sperimentale ?
Citazione:
Originariamente Scritto da audace
Ciao, voglio raccontare un aneddoto correlato al topic.
Durante il servizio militare purtroppo mi è capitato di fare lo zappatore mentre facevamo le esercitazioni di tiro.
Una giornata orribile, fossa a 20 cm dalla linea delle sagome, con le pareti in cemento, aperta sopra, 30 cm di fango sotto i piedi.
Sembra proprio di stare in guerra,i proiettili che colpiscono a terra poco prima della fossa fanno piovere dentro una marea di sabbia e sassi, quelli che colpiscono la struttura in legno della sagoma fanno partire un sacco di schegge.
I fori dei proiettili erano sempre precisi e tondi però, non mi sembrava che colpissero la carta della sagoma di traverso.
Il ricordo è fissato nella memoria, anche perché il metodo di conta dei colpi a segno era ridicolo.
In pratica non è che si cambia la sagoma ogni salva di sparo, il "protocollo" mi sembra che prevedeva di ritirare la sagoma alla fine dei colpi e di tappare i fori con del nastro adesivo dopo averli contati e comunicato al sergente il numero.
Solo che il nastro adesivo non c'era, allora si tappavano con dei pezzetti di carta di giornale intrisi nel fango sottostante per renderli appiccicosi.
Ma la salva successiva faceva staccare i pezzi di carta dopo i primi colpi andati a segno quindi non si capiva più niente e il risultato veniva dato a caso, era il momento divertente di tutta la faccenda sembrava di stare alla tombola, ognuno diceva il suo numero e gli altri risate, a volte qualcuno dava un risultato maggiore dei colpi sparati [icon_246 [icon_246
Ciao
Audace
Ciao Audace e ciao a tutti
La precedentemente citata destabilizzazione in volo (tumbling) avveniva oltre i 200 metri ma gia' nelle sagome poste a quella distanza, le palle arrivavano gia' parzialmente destabilizzate e impattavano di traverso provocando nella struttura delle sagome stesse, in legno, grossi danni...probabilmente, le tue erano poste ai canonici 100 metri che garantivano ancora una buona traiettoria.
Relativamente ai plasticoni blu detti anche KB, sempre in 7,62, le munizioni erano coeve e si usavano in poligoni in galleria o dove le distanze di sgombero erano ancora piu' ridotte, rispetto alle corta gittata...come conferma Stecol, erano assolutamente ridicole e provocavano anche molta sporcizia nelle armi e trucioli di plastica in ogni recesso delle stesse.
Ricordo pero' che erano nate per addestrare ai primi rudimenti di tiro la massa dei soldati di leva e non per le lezioni in poligono canoniche, forse era uno sbaglio nell'impiego a provocare quelle ridicole figure, non le munizioni stesse.
Stessa cosa vale per la conta dei colpi in sagoma...era e credo sara' sempre, un problema di leadership, il soldato è uno strumento e se lo usi male non serve a nulla.
Ciao Francesco
Re: Proiettile sperimentale ?
Citazione:
Originariamente Scritto da lucianoluc
Esiste anche la versione per la 0.50 anche detta 12,7
Luciano
Ciao Luciano...fortunatamente non hanno pensato di rovinare anche questa magnifica arma, che credo si rifiuterebbe di funzionare, dopo un secolo di onorata carriera, con quelle ridicole munizioni.
Ciao Francesco
Allegati: 1
Re: Proiettile sperimentale ?
Di proiettili per il tiro ridotto sparati con la browning se ne trovano molti come anche i bossoli e le maglie nelle spiagge davanti ai poligoni militari laziali
Luciano
Re: Proiettile sperimentale ?
Hemm... io ho una 12,7 Browning caricata con il proiettile in ottone con punta di plastica... [0008024
Sul fondello: DAG 82