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Re: calibro 45 inglesi?
Citazione:
Originariamente Scritto da albano bertoni
Potrebbero essere delle normali cal. 45 fornite come si sa' agli inglesi dall'esercito americano verso la fine della guerra,come è successo dalle mie parti,chè sia i partigiani,sia gli inglesi ,venivano spesso armati dagli USA.
Comincia ad andar meglio..... a parte che gli USA hanno cominciato a rifornire gli inglesi nel 1939, quindi non precisamente "verso la fine della guerra".
Quanto alle armi ricordiamoci oltre ai Thompson e Colt (USA e inglesi), delle Ballester Molina argentine in mano inglese e partigiana, degli M3 solo USA, delle rare Kongsberg norvegesi in mano tedesche.....solo per restare ai modelli più diffusi.
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Re: calibro 45 inglesi?
Allora, vediamo un pò...
I proiettili postati sono indubbiamente palle del .45 ACP.
Notare due particolari:
1) non sono state sparate, sono praticamente "nuove" a parte qualche ammaccatura da schiacciamento.
2) qualcuna ha perso totalmente od in parte il nucleo di piombo.
Questo siglifica che quella scatola di cartucce è finita in mezzo al fuoco, i proiettili più pesanti sono rimasti sul posto i bossoli sono stati lanciati via dall'esplosione della carica...
Gli inglesi ufficialmente avevano in dotazione armi corte (revolver) in calibro .455 Webley ma tramite gli aiuti statunitensi gli sono passate fra le mani diversi tipi di armi anche se la maggior parte dei contributi erano munizioni nei calibri anglosassoni...
Non dimenticate che per aiutare la resistenza venivano paracadutati nelle zone controllate dai partigiani dei container con armi e munizioni ed a volte da qualche "pagliaio" salta fuori ancora qualcosa.
Bel recupero! [264
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Re: calibro 45 inglesi?
Hai ragione kanister mi sono espresso male gli inglesi venivano forniti già nel 39 dagli americani e solo nei primi mesi del 44 dalle mie parti venivano effettuati lanci con materiale americano, [0008024 destinati agli inglesi ed ai partigiani.
Citazione:
Originariamente Scritto da Centerfire
Allora, vediamo un pò...
I proiettili postati sono indubbiamente palle del .45 ACP.
Notare due particolari:
1) non sono state sparate, sono praticamente "nuove" a parte qualche ammaccatura da schiacciamento.
2) qualcuna ha perso totalmente od in parte il nucleo di piombo.
Questo siglifica che quella scatola di cartucce è finita in mezzo al fuoco, i proiettili più pesanti sono rimasti sul posto i bossoli sono stati lanciati via dall'esplosione della carica...
Gli inglesi ufficialmente avevano in dotazione armi corte (revolver) in calibro .455 Webley ma tramite gli aiuti statunitensi gli sono passate fra le mani diversi tipi di armi anche se la maggior parte dei contributi erano munizioni nei calibri anglosassoni...
Non dimenticate che per aiutare la resistenza venivano paracadutati nelle zone controllate dai partigiani dei container con armi e munizioni ed a volte da qualche "pagliaio" salta fuori ancora qualcosa.
Bel recupero! [264