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quella specie di carretto in primo piano nella foto postata da LAUF è quello che si intravede infondo al marciapiede nella foto di Gertro, molto probabilmente li spostato per ricomporre e portare via quei poveri corpi. Impressionante vedere quegli uomini ancora vivi e forse ignari di quanto stava realmente per accadergli di li a poco e l'immagine dei corpi a terra ormai privi di vita! veramente impressionante!!!
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Vexillifer
Grazie per il reportage e le info... ma non si vede la foto dei martiri. Cmq questi parà presero belle legnate a Bari...
Non si vede xchè non l' ho postata...
Da qualche parte dovrei avere la foto dei vigili ancora vivi appena addossati al muro a mani alzate sotto la minaccia di una MG messa in postazione. Se la trovo la posterò
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Citazione:
Originariamente Scritto da
gotica68
quella specie di carretto in primo piano nella foto postata da LAUF è quello che si intravede infondo al marciapiede nella foto di Gertro, molto probabilmente li spostato per ricomporre e portare via quei poveri corpi. Impressionante vedere quegli uomini ancora vivi e forse ignari di quanto stava realmente per accadergli di li a poco e l'immagine dei corpi a terra ormai privi di vita! veramente impressionante!!!
E' vero, fa davvero impressione vedere quelle persone innocenti ancora vive e poi a terra sul marciapiede, morti, buttati come degli stracci. Certo che gli ex alleati tedeschi nn ci misero molto a far conoscere al popolo italiano di che pasta (in realtà) erano fatti.
Non che ce ne fosse stato bisogno......
Ha fatto bene l'Amministrazione Comunale di Barletta a non cancellare i segni dei colpi sul muro, a imperitura memoria di quello che successe 70 anni fa.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Il Cav.
Non si vede xchè non l' ho postata...
Da qualche parte dovrei avere la foto dei vigili ancora vivi appena addossati al muro a mani alzate sotto la minaccia di una MG messa in postazione. Se la trovo la posterò
Grazie, postala appena puoi.
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Qui viene riferita la testimonianza dell'unico sopravvissuto alla strage, il vigile urbano Francesco Paolo Falconetti http://www.giornalearmonia.it/leccidio-di-barletta/ .
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Allegati: 2
Foto 1) I vigili addossati al muro sotto la minaccia delle armi...
Foto 2) Particolare della foto precedente, un parà interroga uno dei prigionieri, forse il più alto in grado...
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Pisanò nel suo STORIA DELLA GUERRA CIVILE IN ITALIA da una versione particolare dell' evento. Interessa?
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Certo che interessa. Ciao
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Secondo lui, dopo il disarmo delle forze militari in Barletta i parà erano sul punto di ritirarsi, quando alcuni civili, impadronitisi delle armi abbandonate uccisero a tradimento alcuni motociclisti in transito per via Roma. Tre per la precisione. Un quarto, ferito, rifugiatosi in un negozio mostrava le foto dei figli pregando di aver salva la vita. Ad impedirne il linciaggio da parte della folla inferocita furono proprio i vigili urbani, che medicatolo sommariamente lo rimandarono al proprio comando su uno dei sidecar sul quale avevano caricato anche i tre cadaveri. Sottoposto ad interrogatorio da parte dei suoi superiori il ferito, confuso e traumatizzato indicò genericamente la presenza sul luogo dei vigili, che in quei confusi momenti furono ritenuti erroneamente responsabili dell' imboscata. Sarebbe stato - per ironia della sorte -un gesto di pietà umana e carità cristiana compiuto nell' adempimento del dovere ad attirare su di loro la sanguinosa rappresaglia dei parà...
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Il Cav.
Secondo lui, dopo il disarmo delle forze militari in Barletta i parà erano sul punto di ritirarsi, quando alcuni civili, impadronitisi delle armi abbandonate uccisero a tradimento alcuni motociclisti in transito per via Roma. Tre per la precisione. Un quarto, ferito, rifugiatosi in un negozio mostrava le foto dei figli pregando di aver salva la vita. Ad impedirne il linciaggio da parte della folla inferocita furono proprio i vigili urbani, che medicatolo sommariamente lo rimandarono al proprio comando su uno dei sidecar sul quale avevano caricato anche i tre cadaveri. Sottoposto ad interrogatorio da parte dei suoi superiori il ferito, confuso e traumatizzato indicò genericamente la presenza sul luogo dei vigili, che in quei confusi momenti furono ritenuti erroneamente responsabili dell' imboscata. Sarebbe stato - per ironia della sorte -un gesto di pietà umana e carità cristiana compiuto nell' adempimento del dovere ad attirare su di loro la sanguinosa rappresaglia dei parà...
Ciao, molto interessante il racconto del Pisano'. Per caso Pisano' cita pure le fonti?