Che belle immagini, mi fate pentire di non esserci andato........................mi rifarò...............magari organizzando una spedizione firmata Milistory!!!
ChM
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Che belle immagini, mi fate pentire di non esserci andato........................mi rifarò...............magari organizzando una spedizione firmata Milistory!!!
ChM
Ah però, non male, qui il discorso merita di essere approfondito... :mrgreen:Citazione:
Originariamente Scritto da Decca
Quello comunque dovrebbe essere il camminamento interno del cofano di controscarpa, ho indovinato? Ci sono andato vicino? Cofano che, perlomeno fino a qualche anno, fa era abbastanza accessibile per visite diciamo così "non ufficiali", non so oggi perchè non ci sono più andato da anni.
Doverosa premessa "turistica" per i nostri amici che non hanno mai visto questo forte e vorrebbero visitarlo: tutti i 4 forti di Pastrengo sono oggi di proprietà privata, 2 di essi sono adibiti a ristorante e quindi accessibili negli orari di apertura e più o meno disponibili per una visita approfondita chiedendo ai rispettivi proprietari, un altro, il Benedek oggetto della nostra visita che citavo sopra è di norma rigorosamente chiuso e sorge dentro un ampio parco recintato, a noi comunque come saprete è stata gentilmente concesso il sopralluogo da cui è nato uno dei più preziosi reportage della sezione fortificazioni del WWforum :mrgreen:, infine il Degenfeld di cui parliamo qui è pure esso privato, era adibito fino a pochi anni fa a sede di un marmificio, la cui attività è oggi cessata, ora è stato ripulito, tirato a lucido e viene concesso in uso a un' associazione locale degli alpini che vi si riunisce qualche volta all'anno, vi si svolge inoltre saltuariamente qualche festa del paese. La maggior parte del tempo è però chiuso.
Una foto del vallo del forte, difeso dal cofano di controscarpa di cui si vedono cannoniere e feritoie per fucilieri, nell'aprile 2006, quando c'era ancora la lavorazione dei marmi: (il muro in cemento è un aggiunta posteriore)
Allegato 187193
Una delle cannoniere era stata sventrata, e permetteva l'accesso all'interno del cofano di controscarpa:
Allegato 187194
Io però non mi ero spinto più di tanto in avanti, poichè si trattava pur sempre di una proprietà privata... è la prima volta che faccio vedere queste foto pubblicamente, vabbè, ormai il reato dovrebbe essere prescritto. :mrgreen:
Allegato 187206
Allegato 187207
Allora volete proprio la guerra!!
Eh ragazzi, volete attentare alla mia salute???????
ChM
Si hai indovinato. Il punto è lo stesso . Quello che non hai visto se proseguivi è la galleria che passa sotto e che porta all'interno del forte. Ovviamente risalendo la galleria ci siamo trovati con un portone chiuso........ ovviamente :neutral:Citazione:
Originariamente Scritto da Festungsartillerie
Allegato 187276
[00016009
Non so come mai, ma mi è venuta un'irresistibile voglia di tornare a Pastrengo ed esplorare almeno quel pezzo di galleria... [257Citazione:
Originariamente Scritto da Decca
Intanto vediamo qualche altra immagine, entrambe tratte dal web:
Cortile-piazza d'armi interna
Allegato 187289
Visuale da sud-ovest
Allegato 187290
Citazione:
Originariamente Scritto da Festungsartillerie
Perchè disturbare il Web ? [257
Allegato 187356
[00016009
Insomma volete proprio litigare!!
Splendide foto, ragazzi! Colgo l'occasione per evidenziare su una di esse come sul ridotto, che qui è contemporaneamente anche la principale piattaforma delle artiglierie a differenza della maggior parte dei forti poligonali del Quadrilateo, i proprietari abbiano pensato bene di costruirsi una casetta dove abitare...
Si tratta ovviamente di una superfetazione, se non altro va detto che probabilmente sarà stata costruita in tempi ormai remoti, a giudicare dallo stile, il forte è stato dismesso dal militare e venduto ai privati verso il 1901.
Allegato 187399
Da questa immagine satellitare si vede bene l'impianto generale del forte, con un grande ridotto casamattato a lunetta che accentra insieme come dicevo le funzioni di ricovero della guarnigione, con tutti i locali logistici annessi, le polveriere ecc., facendo insieme da piattaforma per le artiglierie in barbetta al piano superiore. La gola è difesa da una imponente caponiera, l'unica di tutta l'opera, dato che il fossato del fronte principale è difeso da un ampio cofano di controscarpa, raggiungibile dal forte tramite una poterna sotterranea. Quella del cofano di controscarpa usato al posto delle caponiere è una notevole innovazione introdotta da Salis-Soglio nei forti di Pastrengo.
Allegato 187409
Qui entrano in campo le diverse scuole di pensiero:
Bisogna riportare il forte allo stato originale in cui è stato costruito
La casetta oramai fa parte del forte da moltissimi anni ed è giusto lasciarla come traccia storica.
Sentiamo il vostro parere!!
Ciao a tutti