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E' ovvio che i due bottoncini sono tedeschi, ma possono benissimo essere stati applicati dal militare per chiuderlo sotto. Forsenon aveva di meglio. Ad esempio non e' infrequente, su capi di abbigliamento italiani, trovare bottoni di fabbricazione inglese:erano migliori dei nostri.:oPaoloM
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Vedendo i dettagli ravvicinati si capisce sempre meglio quanto la confezione di questa bustina sia, nella sua semplicità, raffinata...non mi sembra una riproduzione...la presenza di bottoni invece di automatici su questo tipo di bustina è alquanto caratteristico...lo scopo, così come nelle bustine grigio verdi durante la guerra, era quello di risparmiare metallo per usi bellici....questa bustina pur differendone per alcuni dettagli, si rifà al modello distribuito dall'amministrazione militare, mancanza di struttura interna, fodera in cotone spinato, alluda in tessuto, occhielli di aerazione in filo, asole e bottoni per la chiusura, esistevano dei tipi di acquisto privato usati dagli ufficiali molto più strutturati con occhielli metallici e bottoni a pressione, con fodera in satin e alluda in pelle o materiale sostitutivo....
Se fossi in te starei abbastanza tranquillo...
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Allegati: 1
Date uno sguardo a questi nostri soldati catturati in Tunisia:si notano benissimo berretti non modificati e anche quelli
modificati.:DPaoloMAllegato 190397
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A proposito di bustine, non sono mai riuscito a classificare questa, di cui purtroppo non i distinguono molto i dettagli, anche se la presenza del soggolo pare evidente:
http://i60.tinypic.com/akz9jc.jpg
GZ
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Idem con questa: "sembrano" bustine mod. 42, ma non possono esserlo, essendo le foto anteriori a quell'anno...
http://i62.tinypic.com/25qbtih.jpg
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Allegati: 3
potrebbe essere una come questa? ci sono foto datate 1940 che le mostrano già indossate ...
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@ Museo...
prima della bustina introdotta nel '42 furono realizzate, da parte di sartorie private, diverse varianti a quelle introdotte nel '34 e '35.
Tra esse si conoscono bustine con visiera rigida staccabile o fissa che furono utilizzate con le uniformi di marcia soprattutto ai campi e alle manovre. Nei forum ne sono state presentate diverse.
Pertanto quelle delle foto postate da te non sono modelli d'ordinanza in quanto solo a partire dal '42 l'amministrazione militare, forse sull'esempio tedesco, si decise ad adottare una bustina con visiera, ma oggetti di invenzione/realizzarione privata.
saluti
fm [264
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Io ho foto datate 1938. E' evidente comunque che queste antesignane della Mod.42 sono varianti delle '34 e '35 come dice il grande Furiere M.. Io ho cercato le circolari sul G.M.U. dal 1934 al 1941, ma apparentemente non v'è traccia. Stranezze del Regio Esercito...[264
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Questo lo capisco. Visiere removibili se ne facevano, anche per rimediare all'oscena sagoma della visiera ribaltabile della '35. È strana tuttavia la presenza abbastanza costante, in queste proto-42, del sottogola, quasi che fosse un elemento di prescrizione.
GZ
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@ Museo...
concordo con te le visiere, come quelle postate da Coloniale, furono una intelligente invenzione delle sartorie private per venire incontro a quegli ufficiali che non si adattarono ad usare l'oscena visiera della '35 ... bottoncino automatico, fregio da spostare e poi una ciofeca in testa...
Però non furono mai adottate, prova ne è che sul GM non se ne trova traccia ma, soprattutto le vediamo, in foto anche molto precedenti al '42, a "spizzico" cioè su un gruppo di presenti solo qualcuno la porta...
Certo, stranezze del RE, in quanto le tollerava ai campi e alle manovre quindi lontano dalle caserme ... personalmente ritengo che mai un ufficiale di picchetto alla porta centrale l'avrebbe indossata...
saluti
fm [264