Che meraviglia, non vedo l'ora che di vederlo finito e dipinto!!!!
Ti anticipo i complimenti
ChM
Visualizzazione Stampabile
Che meraviglia, non vedo l'ora che di vederlo finito e dipinto!!!!
Ti anticipo i complimenti
ChM
Proseguendo....
Una volta terminati i vagoni, secondo le istruzioni sarei dovuto passare alla parte centrale, cioè il cannone vero e proprio.
Nemmeno per un momento ho dubitato sul fatto di saltare (o meglio, rimandare) questo passaggio, fosse soltanto per lo spazio che occupa tutto l'insieme... E' vero che il problema si sarebbe comunque ripresentato più tardi ma...come si dice, meglio risolvere un problema alla volta...[icon_246
Allora, per evitare di bloccare l'intera scrivania, regno "anche" di pc ed annesso lavoro, in attesa di una nuova sistemazione logistica ho deciso di cominciare con la parte "pittorica" dando le prime mani di colore ai vagoni.
Ho scelto di adottare la colorazione in uso sull'esemplare che era in azione presso Anzio, nel 1944. Si tratta della versione mimetica a due toni: fondo giallo sabbia, con striature marrone rossiccio (come visibile nella box art).
Per cominciare, però, ho pensato di lasciare un fondo di Panzergrau, da usare come se fosse una sorta di primer.
In più, una volta cominciato, ho pensato che le ruote e tutta la parte inferiore (e meno visibile) avessero più senso se non fossero dipinte in colori mimetici, immaginando che tale operazione fosse avvenuta posteriormente.
Ecco le prime mani di colore sui due vagoni, date con l'aerografo
Per evitare accumuli di colore acrilico, sono stati necessari due-tre passaggi, cominciando da uno più leggero, fino all'ultimo più...corposo.
Ci rivediamo su questa "pagina" per nuove immagini dell'avanzamento dei lavori...!!!
Ma solo a partire dal...2015 !!!:D (quindi, tra non molto...)
AUGURI DI BUON ANNO NUOVO A TUTTI GLI UTENTI DEL FORUM !!!
[257
Bentornati su questa pagina, con tantissimi auguri per uno splendido 2015...
Dopo aver smaltito i postumi della sborn...pardon, dei festeggiamenti [0008024 eccomi pronto a riprendere l'approfondimento.
Ci eravamo lasciati con i due vagoni che avevano ricevuto la prima mano in Panzergrau (Tamiya XF 63 German Grey) come colore di sottofondo.
Successivamente sono passato a ricoprire con il Dunkelgelb (per il quale ho usato l' XF 60 Dark Yellow).
Prima di applicarlo, però, ho mascherato tutta la parte visibile delle ruote con del nastro-carta adesivo (quello da carrozzieri, per intenderci) infilandolo sotto la parte inferiore dei freni.
In questo modo ho potuto lasciare le ruote del colore originale, in modo da riuscire anche a spezzare l'effetto cromatico (che sarebbe rimasto, a mio avviso, troppo continuativo).
Ecco il risultato:
Eccomi di nuovo.
Per quanto, a volte, mi sembri un po' di "predicare nel deserto"...vista la quasi totale assenza di commenti, vedo che comunque il thread è seguito, spero con interesse, dagli appassionati di modellismo e, spero, di mezzi tedeschi.
Dopo aver completato il fondo in Dunkelgelb, sono passato alle prime "striature" di Rotbraun (XF 64 Tamyia Red Brown).
un po' ho seguito gli schemi proposti sulle istruzioni e da alcune foto d'epoca, un po' sono andato (con l'aerografo) a mano libera.
Successivamente ho dipinto, stavolta a mano, tutte le passerelle in legno della casamatta e, ove presenti, sui vagoni.
Una volta terminato e fatto asciugare il tutto, ho cominciato un "lavaggio" di nero molto diluito intorno a tutti i rilievi per evidenziarli e dargli profondità. In seguito sarà stato necessario uno "schiarimento" per completare il processo.
Mi concedo un piccolo "vezzo" inserendo anche uno scatto che mi ha fatto la mia...dolce metà che, nella sua sopportazione ha (parole sue) ammirato la mia concentrazione......
Ecco qua altre immagini
Sta proseguendo bene....
Caspita, lavoro non da poco, considerando i dettagli e la scala! [1495
Vedere il lavoro nei suoi vari passaggi è una cosa che mi piace molto, pare quasi di partecipare... col pensiero! [0008024
Se poi vuoi ammirare uno dei pochi bossoli ancora esistenti di "Anzio Annie" e pure in perfette condizioni visita il Museo SMI a Campo Tizzoro! [264
Decisamente un lavoro da artista. L'uso del Rothbraun ha funzione mimetica vero?
Un lavoro ed un impegno notevole, complimenti. Seguo con interesse la realizzazione di questo bel "mostro" che richiede impegno e concentrazione. Ma procedi con calma perche', si sa, il maggior interesse e' vederlo completato con il suo giusto invecchiamento. Ciao.
Io ti seguo e mi piace molto: please, continua a postare.Citazione:
Per quanto, a volte, mi sembri un po' di "predicare nel deserto"...vista la quasi totale assenza di commenti
Grazie
Sono contento che seguiate con interesse lo status dei lavori...
Per rispondere a Gertro, posso dire che "ho proceduto" con la dovuta calma...
In effetti, visto che ho avuto tempo (fortunatamente) per rimanere a casa durante il mese scorso, considera che..."la prima pietra" l'ho posata ai primi di dicembre (esattamente subito dopo essere rientrato dalla fiera di modellismo di Bologna "Model Games", dove ho portato anche qualche pezzo in concorso...) ed il lavoro è terminato poco prima di Natale.
Oddio, proprio terminato no...perchè il progetto prevede un diorama a due binari, che comprenderà sia il Leopold che alcuni mezzi di...supporto.
Ma per quello ci vorrà ancora un po'...
Per rispondere a sven hassel sì, il Rotbraun (marrone rossiccio) aveva ovviamente funzione mimetica.
In questo le forze armate tedesche erano maestre: dopo I primi anni di conflitto in cui "regnava" il grigio panzer in Europa, ed il totale giallo sabbia in africa, successivamente (dalla Russia in poi) con l'utilizzo dei tre colori (giallo sabbia quasi sempre usato come base, appunto il marrone, ed il verde scuro) e grazie alla "creatività" degli equipaggi armati di volta in volta di pistole a spruzzo, pennelli, o scope (sì, proprio scope, per stendere meglio le chiazze di fango) si poteva far..."scomparire" un carro armato...!!!
Ovviamente esagero, ma se avete modo di dare un'occhiata ai 3 (vecchi) volumi "Panzer Colours" di Arms & Armour, vi renderete conto...
Proseguiamo con i lavori.
I due vagoni sono ora praticamente terminati, anche se dovranno ricevere un'altra dose di invecchiamento generale, quando tutto sarà completo.
Era arrivato il momento di fare una prova di spazio, posizionando l'alloggiamento centrale del cannone vero e proprio.
Risultato...?
Una lunghezza esagerata..........90 cm, che arriveranno poi a circa 110 quando la base con i binari sarà completa...
Fatta la prima prova è cominciata la costruzione dei meccanismi di alzo del cannone.
Devo dire che dalle istruzioni sembrava più complicato di quanto invece sia effettivamente stato e, una volta terminato, il cannone si alzava ed abbassava facilmente.
"Chiuso" il tutto, con le passerelle superiori e la parte inferiore, ho tenuto il tutto ad asciugare "bendato" con nastro da carrozziere.
Mi sono un po' preoccupato per il fatto di aver ormai deciso di montare prima e dipingere poi, perchè mi sono reso conto che alcuni punti non sarebbero stati facilmente raggiungibili con l'aerografo (anche se alla fine ho comunque risolto).
Ma la parte più difficile doveva ancora venire......