Visualizzazione Stampabile
-
Concordo con l'analisi di Stoner e riconfermo la mia opinione sulla bonta' del pezzo, e a proposito della patina dei ritrovamenti nostrani vi mostrero' in apposito topic gli unici 2 elmi che possiedo[264
-
A mio parere sembra tutto ok. Tante scalfitture si sono sicuramente create nei 70 anni di stoccaggio/passaggio di mano in mano.
Max
VA
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
Stoner11
Io non andrei in Over analisi solo per quelle striature, ci sono tante altre cose che parer a parer mio risultano "parlani". Capisco le perplessita' sul tipo d'usura, ma io la ritengo sempre legittima tenendo conto dei fattori detti sopra, su un'altro elmetto quelle righe non si vedrebbero neppure, credo che all'epoca sarebbe bastato entrare per dire passare sotto a rami, rovi ecc.. per scalfire la vernice e' infatti visibile un'usura non fatta tutta nello stesso periodo addirittura in alcune zone non si e' neppure formata ruggine, gli elmetti sono stati trovati in america, credo che all'epoca siano stati pagati qualche dollaro, tutti preda bellica americana, e tutti hanno la stessa patina, mentre i ritrovamenti nostrani sono diversi come patina alcuni molto sofferti, mentre uno praticamente Nuovo che e' in una collezione molto nonta di Torino.
Allego uno degli n"americani" non so dove siano stati trovati in che luogo ma magari erano in mezzo a mucchi di altro materiale che ha causato quelle righe parallele.
In effetti le scalfitture sono molto simili. Strano perņ che, come scrivi, quelle di questi elmi "americani" si somiglino tutte.