sono sicuro che sarà* col botto!!!!!m'hai messo un casino di curiosità* adesso!!!
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sono sicuro che sarà* col botto!!!!!m'hai messo un casino di curiosità* adesso!!!
Speriamo bene Franz,speriamo bene...che sa va tutto in porto farà* molto rumore[;)]
Ecco il mio "primo", guadagnato sudando una vendemmia nel contesto di una giornata che mi sembrò la giornata più lunga della mia vita.
Se ricordo bene non arrivavo a dieci anni ma ero già* malato, e ho stressato i miei genitori a tal punto che, attraverso le più recondite conoscenze, sono riusciti ad individuare un elmetto presso una casa di campagna nell`allora Yugoslavia poco distante dal confine. Invitati presso l`ospitale famiglia a partecipare ad una vendemmia, ricordo di aver trascorso una giornata in preda all`ansia col cuore in gola e verso il tramonto, quando il padrone di casa mi indicò il luogo dove si trovava l`agognato oggetto, un vasto campo arato nel quale si intravedeva in lontanaza un vecchio barile di legno con quella fantastica sagoma scura appoggiata sopra, le gambe non riuscivano più a tenermi su dall`emozione.
Lo raggiunsi e mi sembrava grandissimo con la forma spigolosa (un M42 di taglia grande), ed era la prima volta che avevo tra le mani un elmetto originale, terribilmente ruggine ma originale! Ricordo ancora che correvo tra le zolle con quel "relic" in testa, non lo dimenticherò mai più...
In seguito il mio babbo lo restaurò in maniera un po` fantasiosa per timore che potessi farmi male e da allora non me ne sono mai separato. Sono passati più di trent`anni...
Oggi l`ho rispolverato per fargli la foto, grazie Franz per la bella idea, ho riassaporato il gusto di vecchie emozioni che non si scordano più!
http://www.milistory.net/Public/data...19205624_1.jpg
Già* ti vedo.....giovine,esile,con sto ferro in testa tipo "balle spaziali" che corre per i campi....un mito[;)]
fantastico racconto herrX, mi sono davvero emozionato, grazie a te per aver condiviso con noi questo tuo prezioso ricordo!!!
Mi sembra superfluo puntualizzare che quanto ho scritto risulta visto nel contesto di un bambino che pensa ad un "giocattolo" irraggiungibile. Con la consapevolezza di un adulto, riconosco che non tutti possano condividere le medesime emozioni che ho provato io e per tanta gente simboli o oggetti che noi con tanta passione custodiamo, rappresentano odio o sofferenza perciò mi scuso se ho involontariamente urtato la sensibilità* altrui. [;)]
Ah beh...visto che herr Xha postato il suo, allora posto anch'io il mio.
Regalo di mio padre di ritorno dalla Germania nel lontano 1979-80 circa. Era andato per un trasferimento di mezzi militare(forse c'entravano gli Hawk...)ed è tornato con un pò di distintivi (attuali..dell'epoca) e un elmetto. L'elmetto l'ho usato diverse volte giocando a guardie e ladri o in occasione di un paio di "caccia al tesoro automobilistica", che sul finire degli anni 80 erano molto famose in città*. Come interno usavo della gomma piuma.
Vabbè..detto questo...
Dopo un attenta analisi, avendo una vernice verde(non originale),per giunta inguardabile "mod. Prinz del 1967" e un paio di fori arruginiti sistemati alla meno peggio, ho deciso di farlo sistemare e così il buon M1Enrico tre anni fa me l'ha reso molto più presentabile. Oggi fa bella mostra in garage ed ogni volta che porto la macchina dentro me lo guardo.
http://img149.imageshack.us/img149/8279/m35403pq9.jpg
Saluti
Corrado
p.s.: invidiosi eh?
bellissimo ado, anche per il tuo elmo una storia fatta di bellissimi ricordi!!!
Ciao!
Davvero una bella iniziativa questa! Le foto del mio primo elmetto non le ho però posso dire che mi sono avvicinato alla militaria in quanto mi piaceva - e mi piace tuttora - la storia. Già* a otto anni guardavo a occhi spalancati le foto dei soldati tedeschi sui primi libri/pubblicazioni che mia madre mi comprava su questo argomento. L'interesse vero verso la militaria però scaturì da un fatto del tutto casuale. Doveva essere circa il 1975. Stavamo andando con la famiglia alcuni giorni in vacanza in Trentino Alto Adige, per la precisione a Merano. All'epoca non c'era l'autostrada e si faceva la statale Trieste - Padova - Bassano - Trento - Bolzano - Merano. Ricordo che mia madre cercava una coppia di vecchi ferri da stiro a carbonella e ci fermammo in un paese: Cismon del Grappa. Entrammo in un bar per chiedere informazioni circa la presenza di un rigattiere in zona. Ci venne indicato un certo "Mario - oggetti usati d'altri tempi" (il rigattiere, l'ho saputo molti anni dopo, si chiamava Mario Mussatti o Mussatto, detto anche "il pirata"). Si trovava a forse circa 100 metri dal bar e fu facile andarci. Arrivammo e, se ricordo bene, si trattava di una casa in pietra sulla strada con un cancello in ferro battuto e una tettoia. Io ero del tutto disinteressato alla cosa ma....quale non fu la mia meraviglia quando vidi un sacco di materiale militare adagiato su un tavolo sotto la tettoia! Ricordo una giacca, un paio di stivali appesi e una caterva di elmetti: ce n'erano di nuovi, vie di mezzo e arrugginiti e bucati uno sopra all'altro. Rimasi folgorato!!! Il primo pensiero fu: ma allora queste cose esistono davvero!!!
Ovviamente chiesi alla mamma di comprarmene uno ma rimanemmo stecchiti dal prezzo: 75.000 lire, che all'epoca erano davvero tante. Inoltre mia madre disse "ma cosa vuoi 'sta roba vecchia che ci sarà* morto dentro qualcuno!! Etc. Etc....". Ricordo ancora che l'elmetto che mi colpì era un modello 35 verde oliva nuovo di fabbrica. Altro non so dire. Ero in totale adorazione!! Lo presi anche in mano e me lo guardai per bene...un amore a prima vista nel senso letterale del termine!!
Così nacque la mia passione per la militaria.
Poi, qualche tempo dopo, il primo elmetto in mio possesso fu un 35 ricondizionato norvegese quindi...niente di tale, ma per giocare andava benone!
Grazie per avermi fatto ricordare tutto ciò. E' la prima volta che lo metto per iscritto!
Un saluto
Silvio
bellissimo il tuo ricordo terry , leggere queste storie è davvero affascinante!!!