Un bel pezzo con anche una sua storia.
Speriamo che l'abbia perso e che possa aver riabbracciato la sua Doris.
Complimenti.
[ciao2]
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Un bel pezzo con anche una sua storia.
Speriamo che l'abbia perso e che possa aver riabbracciato la sua Doris.
Complimenti.
[ciao2]
Non ho provato ad aprirlo. Dovrei trovare un cacciavite da orologiaio. Ho visto solo dalla marca che si tratta di un orologio costruito in America negli anni '40 ed al tempo era piuttosto costoso.[ciao2]Citazione:
Originariamente Scritto da Centerfire
Apriprlo non è difficile e non rischi di fare danni, almeno se le viti non siano inchiodate, ma ne dubito: non temere.
Io, con cautela, ci proverei... Così vediamo che c'è dentro...
Talvolta orologi di buona marca assumono vesti un po' anonime e dismesse come queste...
Azzarderei, addirittura una certa riparabilità*, anche se il costo dell'intervento di uno specialista potrebbe tranquillamente superare lo stesso valore commerciale dell'oggetto.
Di certo lo stato di conservazione è del tutto insolito: è stato esposto pochissimo alle intemperie: o era al coperto o l'hai trovato tantissimo tempo fa o azzarderei, addirittura, l'ipotesi che sia stato perso relativamente di recente, magari da un veterano ritornato sul luogo e che ha voluto per l'occasione reindossare un orologio che aveva già* allora indossato poco...
Quando si trovano orologi di scavo, anche se militari e di qualità* superiore a questo, le condizioni sono ben diverse...
Quanto meno, essendo non impermeabile, la meccanica si gonfia e mostra ruggine attraverso il quadrante e, soprattutto, si corrode l'alberino di carica e si perde la relativa coroncina...
Anche se la cassa sembra di materiale non ferroso, il fondo sembra essere di acciao o ferro acciaioso... Dovrebbe, quanto meno ossidare o camolare...
Insomma... vorrei capirci di più su questo ritrovamento....
Ottimo ritrovamento.. spero solo che nel marasma del momento il soldato l'abbia perso, visto che manca un fermo del cinturino e che abbia riabbracciato la sua amata Doris..
All'orologio manca un'ansa quindi probabilmente è stato perso...
Tralaltro è proprio per evitare questo inconveniente che gli orologi militari del dopoguerra (tipo gli hamilton h3 o i cwc tanto per dirne qualcuno) hanno il cinturino di tessuto in un pezzo solo, così l'orologio resta al polso anche se si rompe un'ansa...
Ciao, l'orologio l'ho trovato in piena terra a una profondità* di 15 cm. circa alcuni mesi fa. Era su una stradina di campagna su terreno compatto in quanto era proprio sotto dove ci passano le ruote dei trattori e mezzi agricoli.Citazione:
Originariamente Scritto da Klaus
Appena posso vado da un orefice, lo faccio aprire e mi informo se è riparabile o meno.
emozionante.di orologi,ne ho trovati 3.tutti da fuori,in perfette condizioni.il fatto di trovare gli oggetti che sembrano usciti allora dalla fabbrica,dipende dall'acidita'del terreno.io dove vado,trovo proiettili,che potrebbero ancora sparare,da come si sono conservati.di questi orologi,uno bloccato,il secondo,un 19 rubini,anche se internamente pulito,l'orologiaio mi disse che non era riparabile,ma credo che ormai nessuno abbia piu' voglia di fare nulla.il terzo,un 21 rubini,all'interno aveva una striscetta adesiva di carta con su scritta l'ultima riparazione,che fu' nel 1961.siccome lo avevo trovato vicino ad 8 bossoli del K98,avevo sperato fosse bellico.questo e' bastata una bella pulizia,dimenticavo,e'in bagno d'oro',e solo una parte era andata,(se non credete faccio foto)e adesso funziona sensa sballare un minuto in attesa di rifargli il bagno.saluti
Cinturini di un pezzo solo, anche di ordinanza e anche in pelle o cuoio, risalgono ad epoche di molto precedenti.Citazione:
Originariamente Scritto da Faso
Anzi... direi che l'orologio militare per antonomasia, già* dagli anni venti, o anche prima, doveva avere delle caratteristiche ben precise.
Tra di esse: ansine fisse, cinturino di un sol pezzo, numeri luminosi, cassa, ove possibile, a vite.
Resto comunque molto impressionato dalle condizioni del pezzo: ritrovamenti simili, di orologi di epoca bellica, sono leggendari.
Fortunatissimi. Talvolta se ne raccontano, in bunker nell'europa dell'Est. Ne ho un paio ritrovati così, funzionanti, ma in ben diverse condizioni estetiche...
Neppure un po' di ruggine sulle viti o sul quadrante...
Si vede che la terra, compattandosi, magari ad alto contenuto di argilla, si è impermeabilizzata in qualche modo... Direi... famoso "fattore K" .... "K"...ulo...
Quanto alla riparabilità*... è discorso annoso e complesso...
Gli orologiai di oggi, quando degni di questo nome (cosa sempre più rara) hanno una mole di lavoro enorme e guadagnano quanto vogliono. Spesso si possono permettere di scegliere e rifiutare il lavoro che gli piace meno... E quindi, quando capita loro un orologio simile, di certo di poco pregio e difficile da riparare... tendono ad enfatizzarne la non riparabilità*...
In realtà*, è ovvio, per un orologiaio decente... non esiste o quasi la non riparabilità*: ogni pezzo può essere ricostruito.
Se aggiungete che, per un orologiaio medio la collezionabilità* di un orologio militare è nulla, visto che considerano solo grandi marche...
Fate i vostri conti e vedete cosa fare...