Bellissimo servizio, la torretta tedesca è fantastica, sperando di fare cosa gradita posto queste immagini tratte da German defense in Italy in ww2 della Osprey.
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...5_DSCN0937.JPG
66,27*KB
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Bellissimo servizio, la torretta tedesca è fantastica, sperando di fare cosa gradita posto queste immagini tratte da German defense in Italy in ww2 della Osprey.
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...5_DSCN0937.JPG
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Non credo sia solo un problema italiano...se qualcuno vede TANK HOSPITAL (in onda il giovedì su SKY), vengono recuperati relitti di carri un pò ovunque nel mondo.
Succede che da altre parti (ma anche in Italia) ci sia gente che, al di fuori degli apparati dello stato, si prende la briga di recuperare e ricostruire. Che poi lo faccia solo per passione o solo per incrementare (a proprie spese) la raccolta di un museo e per raccimolare qualche quattrino, quello non ci è dato saperlo, però è indubbio che non si fermano a lamentarsi, ma agiscono anche a costo di rimetterci qualche soldo.
E comunque tutto il mondo è paese e se si esce al di fuori dei classici itinerari europei, di nefandezze o abbandoni se ne vedono ben tanti...
Il reportage ottimo come al solito
Saluti
Corrado
p.s.: certo che ci si potrebbe mettere in società* per recuperare e restaurare un carroarmato...
Se pensi che ora si venderanno anche delle caserme storiche e con storiche non mi riferisco alla prima o seconda guerra mondiale!Citazione:
Originariamente Scritto da ado
Purtroppo non ci sono i fondi per tenere in vita la storia, ma l'unica cosa che si potrebbe chiedere a questo stato è che ci metta un pò meno i bastoni fra le ruote quando si vuole recuperare qualcosa!
E a proposito di mantenimento tieni presente che dopo aver "distrutto" e fuso migliaia di armi storiche in talune caserme sono COSTRETTI a distruggere anche documenti, mappe e altro materiale cartaceo anteriore al 1900, quindi la vedo molto dura!
come ?Citazione:
Originariamente Scritto da inno
distruggono mappe e documenti ante-1900 ?
e non si puo' trovare il modo di recuperare questi incartamenti ?
per loro saranno un ingombro ma per molti di noi sarebbero fogli da conservare con cura e amore .
dove e' che distruggono questa roba ?
semmai gliela porto io al riciclo ( dopo averla accuratamente selezionata ) !
Ottimo servizio fotografico con in più foto d'epoca. Ma la ASSFNE non ha un sito? Qualcuno interviene su due forum o no?
Ottimo reportage.. peccato invece per la fine ingloriosa del carro..
Le postazioni, che sono state fotografate da Giovanni, sono due, esattamente la P3 e la P4 dell'opera di Pinzano al Tagliamento.
La P3 foto iniziale, è stata demolita dopo la P4, le foto sono di due postazioni "carro in vasca durante il "montaggio", volevo solamente desciverne una, ma siete giustamente attenti scrutatori.
Appena Giovanni me le ha mostrate, dopo essere passati sulle loro sedi quasi ormai inriconoscibili, mi è venuto un "triste e melanconico colpo".
L'Associazione per lo Studio e la Salvaguardia delle Fortificazioni a Nord-Est, non ha un sito proprio, da poco tempo sono anch'io socio di questa "piccola" ma significativa associazione no-profit.
Grazie al lavoro che finora ho pubblicato su questo sito, che mi ha fatto conoscere ed apprezzare da alcuni appassionati del settore Fortificazione permanente,
con la cooperazione tra soci, avrò modo di offrire ulteriori ed approfonditi post su questo tema.
Ciao by Andrea
Grazie per lo schema della blindatura[;)]
Belle foto e molto interessanti che hanno reso pienamente il discorso da te incominciato tempo fa, peccato vedere lo scempio e non aggiungo altro a quanto da voi detto [nero]
Bravo.
Inno interessante anche lo spaccato che ci hai mostrato.
una sola risposta " che schifo " se in qul posto avesse scorrengiato benigni sarebbe stato cintato protetto e anche fatto un monumento
avete capito come la penso ciao leon
In paesi più evoluti del nostro quanto non serve più allo stato viene ceduto ai privati. Negli U.S.A. è fiorente il mercato del surplus militare e anche da noi basta andare in qualche armeria ben fornita per trovare ottimo abbigliamento militare usato. Però è francese, tedesco o americano.
La cosa triste è che al posto di trarre guadagno da questi oggetti si preferisce spendere soldi per distruggerli. Io ho un ricordo da bambino di un camion militare di quelli grossi che faceva la spola da una caserma nelle vicinanze fino ad una cava poco distante passando davanti a casa mia. Sopra ad una catasta di elmetti stava un soldato che alle richieste di qualche ragazzo lanciava qualche elmetto. Erano elmi da carrista ed il camion ha fatto la strada tante volte. Li buttavano nel lago della cava a camion interi. Ci abbiamo giocato qualche giorno e poi chissà dove sono finiti.
Per le carte l'unica strada è scoprire presso quale deposito di riciclo vengono inviate e comprarle a peso dai riciclatori che non si fanno certo pregare.
Come per il caso del nostro ascari l'unica è muoversi in prima persona.
Ciao
Andrea