RIVISTA CITTA' DI TRIESTE 1933

Immagino nn si trovi piu' nulla...ma son sicuro che queste pietre riservono ancora molte sorprese! [icon_246
Come gite io nn ne faccio piu' molte,se c'e' qualche posto dove ha preso fuoco allora si cosi evito le simpatiche bestiole della contea (le zecche),un bel posto per fare una bella gita in tranquillita' e' il monte sabotino...partendo o dalla parte italiana oppure dalla parte slovena e poi attraversare il confine,si arriva fino all'ex casermetta del "Torino" poi si prosegue su e si arriva alla cima,si costeggia il costone con stupenda vista su monte santo,san gabriele,pianura fino al mare...si scende e si arriva in territorio sloveno dove si trovano le gallerie italiane che si possono visitare,qui poi se si ha fame c'e' il bar locanda molto "domacio" ,cucinano anche jota e pasta...bar situato nell'ex caserma della milica.

Praticamente de organizzar una gita!Ma tornando al tuo testo,dove l'hai trovato?

Il volume ce l'ho a casa da sempre...la prima parte parla della vita quotidiana dell'epoca,nuove costruzioni della zona teatro romano...la seconda tutto dati su malattie nascite prezzi... :)

E qui scatta l'invidia,gran bel pezzo,per non parlare dell'articolo! Molto bello,complimenti.

P.S. Mi manderesti via M.P. l'indirizzo di "Achille"?
Prossimamente sarò dalle vostre parti e sicuramente un giro da lui lo farò
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