Elmetto Wz50 Polonia

Citazione:

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Originariamente Scritto da marpo

Beh, il fregio non e' sicuramente quello originale. Se non vi sono marchi interni,
l'elmetto in questione poteva essere uno di quelli destinati all'esportazione occulta.
Intendo per quei paesi, che pur non avendo rapporti ufficiali con la Polonia del Patto di Varsavia, ne erano direttamente supportati (es: palestinesi,Angola, Polisario, ecc. ecc.).
Non so se e' il caso del tuo elmetto, pero' a volte questi elmetti d'esportazione, realizzati con acciaio scadente, pesavano piu' di quelli normali. [00016009 PaoloM

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Ciao Marpo, grazie per il tuo pregevole parere. Qundi un elmo da esportazione. Il fregio allora? Manipolazioni? Ciao.

Sul rovescio della cuffia vi e' un timbro con questa indicazione: Z.A.S.I.T. Polsport Poznan. Sopra il timbro vi e' la data indicante il 18 maggio 1980. E' identificabile la destinazione dell'elmo? Ciao.

Al di sotto del timbro sopra rilevato compare un piccolo numero: 762 (oppure 782).
Sul rovescio di un altra linguetta della cuffia sono riportati due piccoli timbri:
uno a forma ovale con all'interno in caratteri molto minuti e' scritto U e al di sotto 8/2;
uno a forma romboidale con all'interno scritto I e sotto questa lettera RZW e sotto ancora 31.
Questi timbri identificano una produzione di esportazione? L'elmo comunque presenta il medesimo peso di un altro mio WZ 50 polacco usato effettivamente dall'esercito polacco con timbri in nero lucio all'interno della calotta e presenta altresi' le medesime caratteristiche sonore di quest'ultimo. Ciao.

Citazione:

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Originariamente Scritto da marpo

l'elmetto in questione poteva essere uno di quelli destinati all'esportazione occulta.
Intendo per quei paesi, che pur non avendo rapporti ufficiali con la Polonia del Patto di Varsavia, ne erano direttamente supportati (es: palestinesi,Angola, Polisario, ecc. ecc.).
Non so se e' il caso del tuo elmetto, pero' a volte questi elmetti d'esportazione, realizzati con acciaio scadente, pesavano piu' di quelli normali. [00016009 PaoloM

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Ai tuoi puntuali rilievi mi permetto aggiungere che grossi quantitativi di questa tipologia di elmo vennero destinati, in particolare, all'Egitto che lo destino' all'esercito e alla polizia. Il WZ 50 e' stato esportato anche in URSS che lo destino' prevalentemente alla marina e in minor quantita' all'esercito. Diversi altri paesi dell'Est e arabi hanno ricevuto questo elmetto. In Polonia mi consta che l'MWZ 50 e' stato utilizzato anche da organizzazioni di sicurezza paramilitari, dalla difesa delle grandi industrie e cosi' via, generalmente erano organizzazioni inquadrate nella difesa civile. Ciao.

Ciao, belli gli elmi. Una domanda: gli elmi postati, tranne uno, non presentano il grande timbro nero all'interno della calotta. La presenza di questo timbro documentava la destinazione alle forze armate? Elmi senza questo timbro sono stati regolarmente destinati alle forze armate? Infatti uno degli elmi postati pur avendo l'aquila dell'esercito polacco e' privo della grande timbratura nera all'interno del guscio. WZ 50 senza fregio sono anche stati usati dall'esercito polacco. Come distinguere allora i WZ 50 destinati all'esportazione? Ciao. [249

Quanti collezionisti di materiale da paracadutisti polacchi postbellici conosci?

Per i pezzi da collezione non conta l'eventuale rarità, ma la domanda del mercato... pezzi anche bellissimi, se non trovano estimatori, non valgono nulla perchè nessuno li vuole.

Purtroppo non ne conosco... sigh sigh

Volendo aggiungere una nota, questo elmetto - come il suo clone tedesco - è stato utilizzato anche nella Guerra del Golfo dai paracadutisti iracheni:
http://gmic.co.uk/index.php/topic/39323 ... ra-helmet/

Un saluto,
Andrea

Citazione:

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Originariamente Scritto da kleiner pal

Quanti collezionisti di materiale da paracadutisti polacchi postbellici conosci?

Per i pezzi da collezione non conta l'eventuale rarità, ma la domanda del mercato... pezzi anche bellissimi, se non trovano estimatori, non valgono nulla perchè nessuno li vuole.

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Io conosco una mezza dozzina di questi collezionisti ma tutti, ahimé, hanno già 'sto modello.
Scherzi a parte, il resto sono parole sante: ci sono oggetti rari che non hanno mercato perché nessuno se li fila, altri relativamente comuni a prezzi esorbitanti perché tutti li vogliono. Legge della domanda & offerta che governa tutti i mercati, non solo l'oggettistica da collezione.
MP

Per "spirito di solidarietà" aggiungo le foto anche del mio.
Ciao

Citazione:

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Originariamente Scritto da kleiner pal

Quanti collezionisti di materiale da paracadutisti polacchi postbellici conosci? ...

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Eccone qua uno. [257

Plinio

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Siriani.Il soldato di sinistra non porta una stella rossa ma un distintivo sconosciuto. PaoloM

In una bancarella gestita da polacchi ho notato questo wz50, sicuramente se ne trovano anche in condizioni migliori,e anche se non è proprio il genere di elmetto che colleziono mi è piaciuto per il suo aspetto vissuto quasi combat. Posso dire che sono soddisfatto dell'acquisto, sicuramente è sempre una testimonianza della guerra fredda.

Quei segni che si vedono sul liner interno pensi sia il nome del proprietario polacco o altro?
Grazie.

Almeno due sembrano delle firme, poi ci sono delle lettere forse iniziali di un nome e cognome, e alcuni scarabocchi che non riesco a decifrare, comunque sembra tutto consono allo stato di usura della cuffia. Avevo chiesto informazioni al venditore, secondo lui erano firme e sono elmetti che prendono direttamente dalle caserme, ma più di tanto non sapeva nemmeno lui.