Death in inglese significa 'morte'.Qualcuno, un inglese?, si e' dilettato
dipingendovi sopra la scritta e una testa di morto, che non ha alcun riscontro
né con la MVSN né con altri reparti italiani. [137 PaoloM
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Death in inglese significa 'morte'.Qualcuno, un inglese?, si e' dilettato
dipingendovi sopra la scritta e una testa di morto, che non ha alcun riscontro
né con la MVSN né con altri reparti italiani. [137 PaoloM
grazie Paolo mi hanno detto che e' una """preda di guerra""" in uso in quel tempo dagli americani. ai soldati uccisi prendevano l elmetto. a qualcuno risulta? grazie
Ciao, certo il teschio per come e' disegnato non fa molta paura. L'espressione del teschio, infatti, genera ilarita' e questo, sinceramente, mi crea qualche dubbio sulla bonta' di questo disegno. Sarebbe interessante avere altre foto dell'elmo. Per quanto riguarda la pratica da te indicata, certo talvolta si prendeva l'elmo al nemico ucciso come anche le bandiere o altri simboli e spesso anche oggetti di valore. Ricordo, ad esempio, foto di soldati cinesi con in mano, quale trofeo, elmi e maschere antigas giapponesi. Ricordo anche, per averlo letto, che Ernest Hemingway durante la prima guerra mondiale era solito prendersi gli elmi del nemico vantandosi poi di avere una discreta collezione di questi elmetti. In sostanza si trattava di oggetti a cui il vincitore attribuiva valenza di "trofei". Ciao.
Per la verità* ne ho visti parecchi in giro per i concerti thrash metal... [110.gif
Battaglie forse non ne ha viste molte, ma magari ha visto un bel po' di Mosh!! [icon_246
mi dispiace deluderla ma la mosh nn mi sembra abbia piu di 40 anni!!! saluti
Seguitiamo ad occuparci dell'elmetto...non di altro. Grazie. :!: PaoloM
Com'è l'interno? I rivetti sfiatatoio sono molto schiacciati facci vedere qualche particolare in più...
Nemmeno il teschio disegnato sull'elmetto sembra averne così tanti... comunque non serve dare del lei, qui siamo tra amici [264Citazione:
Originariamente Scritto da dialex
Quindi direi che servono altre foto migliori per poter disquisire sull'elmetto, sennò non si può identificarlo con certezza e magari collocarlo in un preciso arco temporale!Citazione:
Originariamente Scritto da marpo
Un topic aperto con una sola foto sfocata in cui si vede un guscio con un teschio disegnato sopra e la richiesta di informazioni mi pare un po' troppo poco per poter fare un discorso sensato...
Concordo con buzz, anche se secondo me, questa non è la stanza appropriata per tale richiesta, almeno leggendo che l'elmetto è della II G.M. o sbaglio?
mi sembra un elmetto bulgaro...
ecco altre foto
un po meno sfocata
Ciao. E' senz'altro un elmetto bulgaro M 72. Nulla a che vedere con il 33 (se non l'ispirazione). Ciao.
Concordo...
Finalmente un po' d'altre foto. Bulgaro M.51 1^ serie senza dubbio.Cio' dimostra come
si puo' restare abbagliati vedendo una sola foto.Un bravo a Flashider che lo ha identificato
subito senza vedere le foto aggiunte dopo. [264 PaoloM
grazie a tutti, resta da capire come sia arrivato a gianena-grecia che dista centinaia di km dalla bulgaria. l elmo e' stato trovato molti anni fa da un contadino nei campi come altri -italiani, inglesi. forse c era qualche reparto bulgaro tra le file tedesche. in quella zona ci sono state delle battaglie epiche tra greci ed italiani - con vittoria dei primi nel '40 concedetemelo- e poi tra alleati angloamericani e tedescho-italiani in ritirata.
pensate che i contadini toglievano l' interno e li usavano per dar da mangiare ai cani e i maiali!!!!!!! del resto qui in polesine li usavano per scaldare i letti!!!!
ciao alla prox
Stiamo parlando di un elmo bulgaro del 1951 per cui ogni altra catalogazione o ipotesi
di ritrovamento su campo di battaglia italo-greco o simile è assolutamente improbabile per una questione di data. Puo' essere finito in Grecia per mille motivi, ma non per mano di italiani o tedeschi o partigiani...aventi a che fare con la 2^GM. [257 PaoloM
Ciao Marpo, a proposito di questo elmo bulgaro, qual'e' la codificazione piu' giusta visto che altri parlano di M51/72 e di M72? Ciao e grazie.
Avendo i bordi spioventi (dritti) è opportuno chiamarlo Mod. 1951.
Per le differenze col Mod.1972 vero e proprio, ne abbiamo parlato qui:
I Mod. 1972 sono quelli che assomigliano di piu' al Mod.1933 italiano in quanto
hanno i bordi leggermente arcuati.
[257 PaoloM
ho capito che è bulgaro, ma il teschio?
un collezionista mi ha detto che lo disegnavano delle truppe (tipo ss) scandinave
e che il particolare di questi teschi era l'occhio sinistro strizzato,leggermente chiuso.
Allora, stiamo parlando di un elmetto Bulgaro del 1951 con uno strano teschio fatto a mano e la parola 'death'. Con la piu' grande buona volonta', non ricordo elmetti simili. SS ? Manco a parlarne, siamo fuori epoca. Il teschio puo' averlo dipinto chiunque e ogni ipotesi si puo' fare al di fuori della WWII. Credo che l'elmetto sia stato discusso sufficientemente ed ognuno ha dato le sue impressioni. [3 PaoloM
Non si è chiarito che elmetto è, però ho visto foto con mod. 33 usati dai partigiani rossi (italiani) che vi dipingevano sopra stelle rosse o falci e martelli.
L'elmetto e' bulgaro come detto sopra non M.33 italiano. Abbiamo threads a josa
su questo forum per poter riconoscerli bene. :!: Anche i bulgari se e' per questo, spesso vi dipingevano una stella rossa (un po' piu' piccola). Gli slavi hanno spesso usato nel primo periodo post-bellico (1946-1950) anche M.33 italiani, ma qui l'elmetto e' bulgaro... PaoloM
[264Citazione:
Originariamente Scritto da marpo
qualcuno mi aiuta ad identificare l'elmetto, e' uguale ad un mod.33 italiano postbellico, pero' ha delle scritte all'interno o in cirillico o in greco, poi i tre fori sono in pratica otturati, ha due tonalita' di verde ed una di blu'.
Ciao, non si tratta di un 33 ma di una cattiva copia dello stesso. E' un M 72 bulgaro. Questo elmetto ha qualita' pessime sia per il metallo utilizzato che per la cuffia. I rivetti non sono quelli originali dell'M72 ma evidentemente di ricondizionamento. Ciao.
Direi M.50/72 bulgaro, prima versione. [257 PaoloM
Un Saluto a tutti gli utenti del Forum!
Volevo gentilmente chiedervi un aiuto per identificare correttamente il periodo d'uso del seguente MOD. 33 postato.
All'interno del guscio non è presente nessun punzone identificativo, nemmeno sull' armatura dell'
imbotittura, soltanto un "58" scritto a penna all'interno della cuffia.
Non e' italiano ! E' Bulgaro Mod.51/72. :!: PaoloM
Salve Marpo
Grazie per la risposta e la segnalazione del link [264
Anche se non mi tornavano alcuni particolari riferibili al 33, ma data la mia poca esperienza....... [icon_246
Ma siamo matti? Come si possono diffondere simili sciocchezze?Citazione:
che il particolare di questi teschi era l'occhio sinistro strizzato,leggermente chiuso.
Concordo. PaoloM
Mi accodo all'argomento sugli M51 per avere opinioni su questo modello camo.
La mimetizzazione di questi elmi è davvero esistita ? E' un lavoro di fantasia?
A voi...
Allegato 229755
Allegato 229756
Allegato 229757
Allegato 229758
Allegato 229759
Si la mimetizzazione fatta in questo modo e' esistita.E' divenuta cosi' brillante perché si e' rinsecchita. Io applicherei un po' d'olio anche se
non tocco mai quelli che trovo.PaoloM
Ti ringrazio Paolo per la risposta, sono contento che non sia un mimetismo di " fantasia". Solitamente non tocco mai neppure io le cose che trovo ,se non una spolverata, ma eventualmente che olio o cera mi consiglieresti per trattarlo? Grazie!
PaoloZ
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