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Re: Arruoliamoci nella 73. Infanterie Division.
Riguardo al livello di motorizzazione della divisione, vi mostro il suo Ordine di Battaglia all'aprile 1941. Si vede come le uniche unità* motorizzate fossero, sulla carta (bisogna poi vedere la reale situazione sul campo e dopo mesi di usura), il Battaglione anticarro, quello delle telecomunicazioni e qualche unità* minore del genio o della logistica. Il grosso dell'unità*, a partire dai reggimenti di fanteria e artiglieria, viaggiava a piedi o a cavallo.
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Re: Arruoliamoci nella 73. Infanterie Division.
Ottobre 1941. Lo sfondamento verso sud continua. Gli scontri non hanno tregua e alcuni mezzi russi catturati e distrutti vengono fotografati. Nella prima immagine un`autoblinda a due assi BA-10. Nella seconda foto vediamo dei mezzi piuttosto insoliti: si tratta di carri armati anfibi T-37. Due soldati osservano incuriositi l`elica per la propulsione acquatica. Nella terza foto un trattore di artiglieria blindato T-20 Komsomolets.
L`armata rossa era dotata di ottimi mezzi, spesso all`avanguardia. Quello che faceva difetto era la dottrina di impiego e, in generale, la competenza della catena di comando.
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Re: Arruoliamoci nella 73. Infanterie Division.
Kula (?) Da una postazione su una collinetta che ospita quello che sembra un vecchio cimitero (strano posto per trincerarsi) si osservano i colpi dell`artiglieria sovietica cadere non troppo lontano, nell'adiacente villaggio.
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Re: Arruoliamoci nella 73. Infanterie Division.
... sempre più belle Ermes!
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Re: Arruoliamoci nella 73. Infanterie Division.
Citazione:
Originariamente Scritto da mufasa
... sempre più belle Ermes!
Quoto [264 un Topic Eccezionale. [264
Ciao
Roberto
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Re: Arruoliamoci nella 73. Infanterie Division.
Grazie!
Si avanza combattendo. Dai trinceramenti si segue l`assalto della fanteria (si vede in lontananza). Intervengono gli Stukas. Il supporto dell'aviazione ebbe un ruolo fondamentale nello sfondamento. Una strano foro nel terreno (che sarà*?) viene ispezionato.
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Re: Arruoliamoci nella 73. Infanterie Division.
Singolare scontro tra due T-34, poi bruciati. Un membro dell`equipaggio ha tentato inutilmente la fuga. Stringe in mano una granata che non ha avuto il tempo di usare.
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Re: Arruoliamoci nella 73. Infanterie Division.
mi unisco al coro dei complimenti! Sembra di essere sul posto! Trovo indovinato anche il titolo del post. Grazie di questo fotolibro.
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Re: Arruoliamoci nella 73. Infanterie Division.
Citazione:
Originariamente Scritto da bubbo
questo fotolibro.
Termine appropriato e che condivido [264
Probabilmente il carro colpito ha terminato la sua corsa sull'altro.
Quel povero soldato, sembra sia fuggito dal carro oltre che ferito, con parte della divisa in fiamme.
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Re: Arruoliamoci nella 73. Infanterie Division.
Grazie Bubbo e Cocis! Mi fa molto piacere che questo album appassioni voi come ha appassionato me. [264
L`ultima linea di resistenza russa è quella che passa per Ishun, all`estremità* meridionale dell`istmo. Viene infranta con uno strenuo assalto che si protrae dal 18 al 28 Ottobre. In dieci giorni di feroci scontri il LIV Armeekorps perde altri 5376 uomini. Ma con quest`ultimo sforzo la difesa nemica viene spezzata. Le truppe russe si ritirano verso Sebastopoli.
I carri si rimettono in marcia, superando le trincee abbandonate. Tra i numerosi prigionieri suscitano sempre curiosità* le soldatesse, che spesso vengono riprese. La paura si legge nel volto di questa donna, fatta uscire dalla fila per essere fotografata.
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Re: Arruoliamoci nella 73. Infanterie Division.
A questo punto l`11a Armata si divide in due direttrici. Il grosso delle forze punta su Sebastopoli. La nostra divisione, ora inquadrata nel XXXXII A.K., si dirige invece ad est, verso Kerch. La strada è sgombra. Il nemico è in rotta.
Ancora il Generale Bieler, comandante della divisione, mentre consulta la mappa con alcuni ufficiali. L`impressionante massa dei carri di nuovo in movimento. Nella mappa possiamo seguire l`avanzata verso est. Il prossimo ostacolo è la linea difensiva di Fedosia. Ma stavolta la 73 I.D., certamente molto provata, resta in seconda linea.
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Allegati: 3
Re: Arruoliamoci nella 73. Infanterie Division.
L`avanzata è quasi incontrastata e rapidissima. Il 3 novembre Feodosia è raggiunta e la linea difensiva sbaragliata.
Nella prima foto il comandante della 186° Reggimento, Schroder.Con lui l`Hptm. Barth (+) e l`Oblt. Kleinschrodt. Un posto di comando. Il tempo peggiora e il fango rende indistinguibile la strada dai campi circostanti. Possiamo scorgere, al centro dell`immagine, un PAK 36 da 3,7 cm di una unità* anticarro (una delle poche motorizzate, come abbiamo visto). Totalmente inefficace contro i KV e T34 russi.
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Re: Arruoliamoci nella 73. Infanterie Division.
Il 15 novembre siamo già* a Kerch, punta estrema dell`omonima penisola e obiettivo finale dell`avanzata. La prima neve sulla strada per Kerch, assaggio del terribile inverno del 1941. Alle porte della città* si assiste ad una incursione aerea.
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Re: Arruoliamoci nella 73. Infanterie Division.
La partita è vinta di slancio. I russi evacuano via mare, ma torneranno presto.
Si entra in città*. Il porto sconvolto dai combattimenti. Per le vie di Kerch.
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Re: Arruoliamoci nella 73. Infanterie Division.
Finalmente un momento di tregua. Il Tenente Thomschke convince il nostro fotografo a fargli il ritratto. Cosa insolita visto che l`album contiene finora pochissimi ritratti individuali. Un caduto russo dimenticato nella neve. Le batterie costiere russe catturate.
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Re: Arruoliamoci nella 73. Infanterie Division.
Le esigenze di una campagna in difficoltà* non consente di concedere alla 73. I.D. il meritato riposo. Mentre la nostra divisione, con l`11a. Armata, conquistava la Crimea, la 1a. Armata Panzer di Von Kleist avanzava verso est nell`Ucraina meridionale. Il 20 novembre il III Panzerkorps della 1a. Pz.A. raggiunge e occupa Rostov, fondamentale nodo strategico all`estrema punta del Mare di Azov. Ma a questo punto le cose si mettono male. Timoshenko scatena una feroce controffensiva su Rostov e le truppe tedesche, esauste, sono costrette a mollare la città* e ritirarsi fino al fiume Mius.
Alla luce di questa drammatica situazione l`OKW decide di trasferire la 73. I.D. sul continente, in aiuto alla 1a. Armata Panzer. La meta da raggiungere è Taganrog, ma la strada da percorrere, come al solito a piedi e nel pieno dell`inverno, è lunghissima. [126
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Re: Arruoliamoci nella 73. Infanterie Division.
Siamo ormai a dicembre ed il tempo è peggiora di giorno in giorno. I carri della divisione percorrono la stretta lingua di terra, detta Arabatskaja Strelka, che conduce a nord. E` ora di dire addio alla Crimea. Nell`ultima immagine un carro incappato in una mina.
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Re: Arruoliamoci nella 73. Infanterie Division.
Storia ed immagini sempre più avvincenti. [257
Particolare la foto del tenente che porta una signora "barba".
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Re: Arruoliamoci nella 73. Infanterie Division.
Citazione:
Originariamente Scritto da sven hassel
Storia ed immagini sempre più avvincenti. [257
Particolare la foto del tenente che porta una signora "barba".
Quoto [264
Ciao
Roberto
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Re: Arruoliamoci nella 73. Infanterie Division.
Come avete notato, questo topic è stato spostato, (previo assenso dell'autore) nella stanza schegge di storia, in quanto, a seguito delle belle foto e il puntuale e interessante racconto ho ritenuto spostarlo.
Ancora complimenti per l'ottimo lavoro [264
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Re: Arruoliamoci nella 73. Infanterie Division.
Citazione:
Originariamente Scritto da cocis49
Come avete notato, questo topic è stato spostato, (previo assenso dell'autore) nella stanza schegge di storia, in quanto, a seguito delle belle foto e il puntuale e interessante racconto ho ritenuto spostarlo.
Ancora complimenti per l'ottimo lavoro [264
Fosse per me lo metterei anche in home page una volta terminato..... [icon_246 [icon_246 [264
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Allegati: 4
Re: Arruoliamoci nella 73. Infanterie Division.
Grazie signori, troppo buoni! [4 Allora continuiamo in questo nuovo forum....
24 dicembre 1941: è Natale! La 73a. ha raggiunto la città* di Akimowka, poco a sud est di Melitopol. A causa della poca luce le foto sono mosse, ma rendono l`atmosfera. Nel tepore delle isbe si preparano i festeggiamenti. La banda musicale della divisione offre un concerto all`interno di una scuola. Almeno per oggi si cerca di lasciare la guerra fuori dalla porta. Insieme ai cannoni che, dimenticati sulla strada, si coprono di neve.
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Allegati: 3
Re: Arruoliamoci nella 73. Infanterie Division.
Il Natale passa in un attimo mentre purtroppo la guerra continua. Non si può perdere tempo: la colonna riprende la marcia verso il fiume Mius nonostante le dure condizioni climatiche.
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Allegati: 3
Re: Arruoliamoci nella 73. Infanterie Division.
Ho ritenuto di proporvi diverse immagini che mostrano questo trasferimento. Anche se rischiano di essere un po` ripetitive, servono a rendere l`idea della sofferenza e delle condizioni ambientali che questi soldati hanno dovuto affrontare. Siamo ormai a gennaio, nel pieno dell`inverno russo.
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Allegati: 4
Re: Arruoliamoci nella 73. Infanterie Division.
Finalmente siamo in vista di Mariupol. Nella seconda immagine il Generale Bбnau, nuovo comandante della divisione dal primo gennaio 1942, sovrintende alle operazioni di trasferimento assistito da alcuni ufficiali. I reparti entrano a Mariupol. La 73a. I.D. è ora collocata nella riserva della 1a. Panzerarmee.
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Re: Arruoliamoci nella 73. Infanterie Division.
Che situazioni impossibili per questi soldati......
Rudolf von Bünauhttp: http://en.wikipedia.org/wiki/Rudolf_von_B%C3%BCnau
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Allegati: 3
Re: Arruoliamoci nella 73. Infanterie Division.
Ottima integrazione, Mulon. [264
Ancora un ultimo sforzo. Si supera la città* di Federowka e finalmente si raggiunge la destinazione e la linea del fronte: Pokrowskoje, a nord di Taganrog. Il tremendo viaggio è finito e i soldati sembrano sollevati mentre si fanno ritrarre davanti al loro alloggio, in compagnia delle padrone di casa. I cannoni sono di nuovo in posizione e vengono battuti dalla tormenta.
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Allegati: 3
Re: Arruoliamoci nella 73. Infanterie Division.
Tornati sulla linea del fronte si ricomincia a combattere. L`artiglieria è in posizione e batte le linee nemiche oltre il fiume. Notare i cannoni dipinti di bianco.
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Allegati: 4
Re: Arruoliamoci nella 73. Infanterie Division.
In realtà*, a parte qualche duello di artiglieria, in questo settore le operazioni militari sono cessate. La linea di Mius ha retto e farà* da confine fino a giugno, quando scatterà* l`operazione Blau per la conquista di Stalingrado e del Caucaso. I risultati della campagna sono stati sotto molti aspetti brillanti, ma non risolutivi come l`OKW sperava. La 73a. ha comunque fatto la sua parte e ora si gode un po` di meritato riposo mentre ricostituisce le forze. Per il resto dell`inverno e durante i mesi primaverili la nostra divisione occupa un tratto di fronte sul Mius tra i villaggi di Pokrovskoye e Troitskoye, una ventina di chilometri a nord di Taganrog.
Si fa l`appello. Notare l`abbigliamento estremamente informale. Fa ancora freddo ma almeno non c`è più la neve. Il posto di comando all`interno di un`isba.
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Allegati: 4
Re: Arruoliamoci nella 73. Infanterie Division.
Il nostro viaggio con questa unità* sta per giungere al termine. Nelle ultime pagine dell`album le foto cambiano stile (e formato), al punto che potrebbero essere state scattate da qualcun`altro. Non hanno più l`impostazione di un reportage militare, ma ritraggono, in un contesto piuttosto tranquillo, i soldati, le isbe, la gente. Pochi scatti documentano le lunghe giornate tranquille di primavera.
Nelle tre immagini viene ritratto lo stesso soldato: uno Spiess (portaordini) con il grado di Unterwachtmeister. Accanto al distintivo di ferita in ferro mi pare indossi un insolito Reiterabzeichen.
Che sia lui l`autore dell`album?
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Re: Arruoliamoci nella 73. Infanterie Division.
Forse il nostro reporter, dopo le drammatiche esperienze che ha attraversato, non ha più voglia di raccontare cose militari e fotografa le donne russe intente nelle loro occupazioni, o un bambino di cui forse è diventato amico. Siamo già alle soglie dell`estate del 1942.
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Re: Arruoliamoci nella 73. Infanterie Division.
L`ultima immagine incollata sull`album contrasta con le precedenti ed ha un senso più tragico: assume il sapore di un commiato, o una premonizione. Le successive pagine sono rimaste vuote.
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Re: Arruoliamoci nella 73. Infanterie Division.
E` arrivato il momento di congedarci dalla 73a. Infanterie Division. L`abbiamo accompagnata per circa un anno della sua esistenza nei panni di un soldato che, attraverso la sua macchina fotografica, ha voluto fissare e trasmetterci ciò che ha visto e vissuto.
Diamo un`ultima occhiata alla mappa, dove troviamo la divisione schierata a difendere la testa di ponte oltre il Mius poco a nord di Taganrog. E` il giugno 1942. Senza di noi continuerà* la sua avventura percorrendo altre centinaia di chilometri nel Caucaso con la 17a. Armata per poi ritrovarsi, fatalmente, nuovamente in Crimea nel 1944.
Grazie a tutti quelli che hanno seguito con pazienza questo lungo racconto! [257
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Re: Arruoliamoci nella 73. Infanterie Division.
Dimenticavo di presentarvi, come si fa alla fine di una rappresentazione, il protagonista di questa storia .... [160
Ciao!
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Re: Arruoliamoci nella 73. Infanterie Division.
Citazione:
Originariamente Scritto da Ermes
E` arrivato il momento di congedarci dalla 73a. Infanterie Division. L`abbiamo accompagnata per circa un anno della sua esistenza nei panni di un soldato che, attraverso la sua macchina fotografica, ha voluto fissare e trasmetterci ciò che ha visto e vissuto.
Vero, e grazie a te abbiamo rivissuto il viaggio della la 73a. Infanterie Division in quelle immense steppe.
Chi indossava quell'elmetto non è sopravvissuto ed è particolare il fatto che dopo quella foto non ci sia altro e sembra proprio l'epilogo funesto.
Quanta vita e morte dietro quella copertina
Un ottimo lavoro [264
Complimenti [264
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Re: Arruoliamoci nella 73. Infanterie Division.
grazie a te e complimenti per la narrazione ed il "montaggio". Bravissimo!