Ok,ti ringrazio,MattyJ!!!
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Ok,ti ringrazio,MattyJ!!!
Guardando fra le mie foto dello Chaberton ho trovato questa,scattata all'alba.La posto volentieri sperando che piaccia.[ciao2]Gianfranco
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...l'alba.jpg
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Lo Chaberton all'alba
Riprovo a postare la foto[ciao2]Gianfranco
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http://www.milistory.net/Public/data...l'alba.jpg
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Prova a togliere l'apostrofo dal titolo della foto.
Grazie BLASTER provo a seguire il tuo consiglio e vediamo se riesco a postare Alba sullo Chaberton.[ciao2]e Grazie .Gianfranco
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http://www.milistory.net/Public/data...0Chaberton.jpg
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Visto?Problema risolto!!!
BLASTER sei una POTENZA!!!!![ciao2][ciao2]Gianfranco
Ma figurati!!!Per così poco!!!
Ciao![ciao2]
E' una montagna sempre molto affascinante!
Quoto!
Se penso che più di trent'anni fa ero al Monginevro e qualcuno mi ha proposto un gita in cima con un fuoristrada ho nicchiato!
Ma ormai è troppo tardi.
Quando critichiamo l'opera non dobbiamo dimenticare che comunque ha durato quasi quarant'anni.
Quando e stata costruita era sicuramente il massimo che si poteva fare(e di più!!)
Ciao a tutti,
Gianfranco:Ricordiamo quella del sergente maggiore Ferruccio Ferrari:Citazione:
Alla memoria dei 10 Caduti della 515 Batteria GaF durante la battaglia del 21 giugno 1940 vennero concesse...
Nato a Boves (Cuneo) nel 1917 era impiegato delle ferrovie dello stato. Nel 1937 si arruolava volontario in artiglieria. Aggregato al 92° fanteria conseguiva la promozione a caporal maggiore. Promosso sergente nel 1938 veniva trattenuto alle armi e destinato alla 515.a batteria del VII Settore di copertura.
Sergente maggiore all`inizio delle ostilità il 21 giugno, per le gravi ferite riportate in combattimento, veniva ricoverato all`ospedale di Pinerolo. Cessava di vivere cinque giorni dopo.
Questa la motivazione della medaglia d`oro al valor militare:
«Sottufficiale artigliere G.a.F. , all`inizio delle ostilità lascia volontariamente l`ufficio di contabilità per salire al forte ed assumere il comando di un pezzo. Durante violentissimo e preciso fuoco di controbatteria nemica, pur conscio dell`inesorabile sorte della sua torre, con l`esempio animava i serventi del suo stesso magnifico slancio. Colpita in pieno la torre, lui stesso ustionato e mortalmente ferito, con sovrumano sforzo e sublime altruismo salvava dal rogo quanti più serventi poteva e cedeva ai suoi soldati feriti la barella che gli toccava per turno. Lasciava poi il forte incitando e gridando ai compagni la consegna del Duce. Nel delirio dell`agonia una sola visione illuminava il supremo olocausto: il fuoco del suo cannone per la vittoria e la grandezza della Patria. Luminoso esempio di eroismo e di fede.
Forte Chaberton, 21 giugno 1940.»
Un caro saluto
Fante 71
Non sapevo che fosse di Boves!!!!
Boves è a 3 Km da casa mia! io sono di Borgo San Dalmazzo (CN)[:)]!
Riordinando vecchie cose mi è venuta in mano questa ormai vecchia fotografia che mi riprende davanti al mitico Chaberton.Anche se non si tratta di una foto storica e le cupole corazzate erano già* state smontate,la posto volentieri.Era il lontano(purtroppo)luglio 1965,questa mia prima esperienza in montagna mi portò subito in vetta allo Chaberton.Qui nacque il mio amore per quel magnifico binomio Montagna-Fortificazione che da quelmomento non mi ha più abbandonato.[ciao2]Gianfranco
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...516150_IMG.jpg
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Batteria Chaberton Luglio 1965
Gianfranco, la tua passione è iniziata con il "RE" dei forti.
Credo che lassù nelle giornate limpide a tuoi piedi c'è l'immenso.
Forti e montagne, un binomio stupendo. [ciao2][ciao2][ciao2]
Aggiungo un altro nome ai dieci caduti del forte Chaberton.Citazione:
Originariamente Scritto da Fante71
Umberto Orsenigo anche lui medaglia d'argento al valor militare, classe 1918 partì per la guerra con mio nonno, entrambi alla G.A.F. 8° Raggruppamento. Morì il 21 Giugno 1940 durante il bombardamento del forte. Allego foto del ruolo militare del comune di Nova Milanese.
http://img297.imageshack.us/img297/718/orsenigokt5.jpg
Per Sandrino:
Un documento veramente interessante,complimenti per la ricerca.La medaglia d'argento Orsenigo Umberto il 21 giugno 1940 era di servizio alla prima torre della Batteria Chaberton,come affermato da PG.Corino nel suo volume "La Batteria dello Chaberton"
Posto una foto della prima torre.
[ciao2]Gianfranco
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...5_IMG_2086.jpg
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La prima torre della Batteria Chaberton(515a
Batteria GaF)
Orsenigo è nato a Nova milanese, mia città* e partì per la guerra con mio nonno. entrambi all'8° rgt G.A.F. ma vennero assegnati a batterie differenti...sto ancora cercando di scoprire quale fosse quella di mio nonno...so solo che era a Bardonecchia e poi a piedi andò fino a Reggio Calabria....Citazione:
Originariamente Scritto da Gianfranco
Per Sandrino:
Riguardo al tuo compaesano Medaglia d'Argento al VM Artigliere Orsenigo Umberto fu il primo Caduto della 515a Batteria GaF essendo la torre n.1 la prima ad essere colpita verso le ore 17,15 del 21 giugno 1940.
[ciao2]Gianfranco
Complimenti come al solito a Gianfranco.
Il Chaberton ha però un fratello in Cadore,molto meno nobile ma con una cosa in comune!
La faticaccia per salirci!
Il Forte del Monte Tudaio!
Si trova a soli(?)2200 metri,ma la valle sottostante è a 900m,sono quindi 1300m da salire,10 Km di strada militare ,per mè quasi 5 ore di salita.
Sto preparando l'articolo,appena parte il sito più veloce lo vediamo.
Ciao[^]
Complimenti, Gianfranco,
bellissime foto e interessantissimo l'argomento. Sono stato sullo Chaberton almeno una 50ina di volte a piedi, in moto e in macchina quando ancora ci si poteva andare (anni 60/70) ed è sempre un'emozione. Per due volte facendo assistenza alla famosa gara podistica ho dormito in cima e vi assicuro che se è una bella giornata di lassù l'alba è una cosa indimenticabile.
Speriamo di vedere sul forum altre foto del forte in attività*.
Piero
Ciao Recos,complimenti per le tue 50 salite allo Chaberton.Penso che sia un record difficilmente superabile.Io penso di esserci salito circa una decina di volte,e sono già* contento.Ricordo ancora perfettamente la prima volta,era il luglio 1965 e faceva un freddo della madonna.L'ultima invece,agosto 2006 era una giornata calda e limpidissima.
[ciao2]Gianfranco
Ciao a tutti, domenica 5 ottobre, viste le previsioni del tempo ottimali, ho deciso di fare un giro sullo Chaberton (quest' anno non ero ancora stato). Tempo splendido anche se freddo...
Ho messo tutte le foto fatte sul mio sito, non mi sembrava il caso di riempire il forum, se qualcuno ritiene che ce ne sia qualcuna di interesse, la posto.
http://www.robertodecarlo.it/foto/forti/chaberton.htm
Bel reportage Roby, sono letteralmente affascinato da questa batteria, mi viene da pensare a quanto lavoro ha richiesto, visto che di ruspe e gru edili ce ne dovevano essere poche all'epoca lassù...
roby65toPer quanto riguarda lo Chaberton tutte le foto sono interessanti,per cui posta pure e noi ce le guarderemo più che volentieri.Citazione:
se qualcuno ritiene che ce ne sia qualcuna di interesse, la posto.
[00016009 Gianfranco
Sergente ferruccio Ferrari
«Sottufficiale artigliere G.a.F. , all`inizio delle ostilità* lascia volontariamente l`ufficio di contabilità* per salire al forte ed assumere il comando di un pezzo. Durante violentissimo e preciso fuoco di controbatteria nemica, pur conscio dell`inesorabile sorte della sua torre, con l`esempio animava i serventi del suo stesso magnifico slancio. Colpita in pieno la torre, lui stesso ustionato e mortalmente ferito, con sovrumano sforzo e sublime altruismo salvava dal rogo quanti più serventi poteva e cedeva ai suoi soldati feriti la barella che gli toccava per turno. Lasciava poi il forte incitando e gridando ai compagni la consegna del Duce. Nel delirio dell`agonia una sola visione illuminava il supremo olocausto: il fuoco del suo cannone per la vittoria e la grandezza della Patria. Luminoso esempio di eroismo e di fede.
Forte Chaberton, 21 giugno 1940.»
Ecco alcune foto, in particolare delle gallerie sotterranee:
[attachment=20:2yu59xat]HPIM3541.JPG[/attachment:2yu59xat]
[attachment=19:2yu59xat]HPIM3540.JPG[/attachment:2yu59xat]
[attachment=18:2yu59xat]HPIM3543.JPG[/attachment:2yu59xat]
[attachment=17:2yu59xat]HPIM3544.JPG[/attachment:2yu59xat]
[attachment=15:2yu59xat]HPIM3550.JPG[/attachment:2yu59xat]
[attachment=16:2yu59xat]HPIM3553.JPG[/attachment:2yu59xat]
[attachment=13:2yu59xat]HPIM3552.JPG[/attachment:2yu59xat]
[attachment=14:2yu59xat]HPIM3548.JPG[/attachment:2yu59xat]
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[attachment=11:2yu59xat]HPIM3556.JPG[/attachment:2yu59xat]
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[attachment=8:2yu59xat]HPIM3574.JPG[/attachment:2yu59xat]
[attachment=7:2yu59xat]HPIM3575.JPG[/attachment:2yu59xat]
[attachment=6:2yu59xat]HPIM3577.JPG[/attachment:2yu59xat]
[attachment=5:2yu59xat]HPIM3578.JPG[/attachment:2yu59xat]
[attachment=4:2yu59xat]HPIM3583.JPG[/attachment:2yu59xat]
[attachment=3:2yu59xat]HPIM3585.JPG[/attachment:2yu59xat]
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[attachment=1:2yu59xat]HPIM3588.JPG[/attachment:2yu59xat]
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Molto belle,ma sopratutto interessanti queste fotografie delle gallerie dello Chaberton.Peccato per l'enorme quantità* di ghiaccio che si è accumulata nel corso degli anni,costringendo quelli che intendono visitarle a munirsi di idonea attrezzatura,ma sopratutto avere conoscenze alpinistiche e tecnica di salita su ghiaccio.
Grazie per aver condiviso queste foto con noi.
[00016009 Gianfranco
Purtroppo ogni anno che passa, mentre nel forte ll ghiaccio sta diminuendo, nei sotterranei aumenta di alcuni cm, tra pochi anni saranno inaccessibili, quest' anno ho comprato delle ginocchiere per poter percorrere in ginocchio quella orizzontale. Non c'è bisogno di grande esperienza alpinistica, io ho comprato i ramponi solo per andare li sotto e non li avevo mai usati prima, la prima volta ci sono stato con un amico che lo conosceva, le volte dopo ho portato io gente che non aveva esperienza alpinistica e non abbiamo mai avuto problemi. L' unica volta che mi sono fatto male (testate a parte) ho battuto una ginocchiata contro una di quelle centine divelte...
roby come sempre le tue foto sono spettacolari ! 8)
comunque mi chiedo solo una cosa... ma esistono delle foto d'epoca degli interni del forte?
avevo letto in precedenza che la polveriera era già* un freezer quando il forte era operativo
esistono foto o piantine della polveriera o le parti non più accessibili oggigiorno causa il ghiaccio magari scattate nell'immediato dopoguerra quando il forte era si devastato ma ancora... visitabile interamente?
Non ne ho mai viste foto del genere, le uniche foto d'epoca che ho visto, sono sempre dell' esterno. Per quanto riguarda le cartine, ci sono, tratte dal libro "Distruggete lo Chaberton", originali dell' epoca, se ti interessano te le posto per email.
Anzi, visto che penso possano essere di interesse generale, le posto quì:
[attachment=2:2jgqbsug]mappa chaberton.jpg[/attachment:2jgqbsug]
[attachment=1:2jgqbsug]mappa chaberton 002.jpg[/attachment:2jgqbsug]
[attachment=0:2jgqbsug]mappa chaberton 003.jpg[/attachment:2jgqbsug]
Queste mappe sono del 1920, non compare la lunga galleria anulare che corre sotto tutta la vetta scavata nel corso degli anni 30 e che si raccordava al pianerottolo in fondo alla seconda rampa di scale tramite un corridoio. Da notare che nel libro "Distruggete lo Chaberton" c'è un errore, infatti c'è scritto che il corridoio parte in fondo alla prima rampa di scale, confondendolo con quello che va ai locali di caricamento dei proietti, chiuso da un cancello di ferro (prima foto da me postata) e si dirama sulla destra, mentre quello che va alla galleria si dirama da sinistra ed in fondo alla seconda rampa. Lo stesso errore è riportato su altri testi più recenti, segno che alcuni autori (anche molto conosciuti) fanno molti "copia ed incolla" e pochi sono scesi veramente nei sotterranei a vedere come sono in realtà* le cose...
Veramente un bellissimo topic.. per non parlare dei luoghi stupendi..
mortaio di 280
I francesi, consapevoli della pericolosità* offensiva del forte, avevano predisposto la 6a Batteria del 154° Reggimento di Artiglieria da Posizione agli ordini del tenente Miguet, armata di mortai Schneider da 280 millimetri su 4 pezzi per controbattere lo Chaberton; una sezione di due pezzi era stata collocata a Poét-Morand e un'altra all'Eyrette, fuori dalla visuale degli osservatori italiani.
articollemortier de 280mm ert le chaberton de serge pivot
http://cid-42f8a6739a906f66.skydrive.li ... 0280mm.pdf
Molto bello, grazie.
Ciao,il 1° settembre siamo tornati dopo un'assenza di 4 anni sullo Chaberton.
Posto volentieri alcune foto scattate nell'occasione senza alcuna pretesa di aggiungere qualcosa di nuovo.
[00016009 [00016009 Gianfranco e Graziella
Qualche novità* c'è, l' anno scorso non ci sono stato, ma due anni fa quelle targhe non c'erano. Molto belle le foto degli interni. Io andrò su sabato prossimo se il tempo è bello. Se qualcuno dovesse passare da quelle parti si faccia riconoscere, andrò a fare il giro dei sotterranei per rilevare i livelli del ghiaccio e vedere di quanto è aumentato...